E' vero che in caso di vento molto forte è meglio il ferro di cavallo in caso di lancio
Ma avete mai provato a lanciarlo ? Pesa un'accidente.
Mia moglie ottiene un dignitoso 3 metri. e non c'è rischio che mi prenda in testa in quanto non lancia dritto....
, io arrivo, a occhio, a 6 metri dalla barca, poco più se lancio da un pontile sgombro.
Credo quindi che sia inutile il paragone sul lancio.
In acqua invece c'è una bella differenza tra le due dotazioni: sull'anulare deve straci sopra o aggrappato, il ferro invece te lo metti intorno alla vita, sotto le ascelle. In un periodo lungo in acqua fa una bella differenza.
Sto valutando di prendere un ferro e riporre la ciambrella in gavone.
Sono sempre dell'idea che il caduto fuori bordo sia quasi sempre in ogni caso fuori tiro dal lancio di un salvagente.
Per noi la procedura consiste nello sganciare immediatamente e lanciare in acqua l'anello per segnalare la posizione. Se poi il naufrago è un buon nuotatore, nonchè fortunato, se lo va a prendere; altrimenti, attende che lo si vada a ripescare.
Se fosse a tiro sui 10 metri, uso la sagola da lancio, altrimenti motore e rotta verso il malcapitato, poi sagola da lancio.
Per il recupero in condizioni difficili sono dotato di rescue sling a poppa.
Quindi ho optato per tre dotazioni al fine di essere flessibile:
- anulare con boetta luminosa (senza cima)per segnalare posizione e dare appoggio al Mob se lo raggiunge
- sagola da lancio per ristabilire un contatto veloce se il MOb è a tiro
- rescue sling per recuperi difficili, nei casi non sia possibile avvicinarsi in sicurezza o lo si debba issare a bordo di peso
Se avete voglia, sono graditi commenti e critiche alla mia procedura.
Si sa mai che sia migliorabile o da correggere: meglio saperlo ora..... che mai!!