riempire parte sentina con schiuma
Nella mia barca (in tutte le 11.50), la chiglia è solidale allo scafo e ne fa parte, la zavorra fusa a forma di cuneo è infilata nel guscio, il serbatoio dell'acqua ha una forma simile a un trapezio, e appoggiato in chiglia, arriva in profondità: c’erano fessure, anfratti, roba ferma dappertutto, sempre qualcosa in giro, i colaticci di tutta la barca, motore incluso, arrivavano lì.
Ho lavato accuratamente prima con petrolio, poi con detersivo specifico, poi con alcol etilico (idrofilo), asciugato con aria tiepida.
Dopo alcuni giorni, ho schiumato tutti gli spazi liberi e resinato (con tessuto) pareggiando i livelli.
Due mani di epossidica, smalto ceramico a finire.
Ho così chiuso tutto il contorno del serbatoio dell'acqua e sigillato la parte profonda della sentina, riducendone il volume, ma e soprattutto, chiudendo ogni anfratto, buchi e sottosquadri.
A distanza di sei anni, niente umido, puzze, o ristagni vari.
Grande semplicità di pulizia e facile scorrimento dell’acqua (quella poca che riesce a infilarcisi) fino al punto di aspirazione.
Una bella ghiotta, con i bordi resinati direttamente allo scafo e rubinetto di spurgo, raccoglie gli eventuali (ma rari veh, guai a chi!) colaticci del motore.
Perché non lo dovrebbe fare, se gli semplifica la vita?
Se correttamente eseguito, tecnicamente non vedo alcuna controindicazione.
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