Citazione:starghost ha scritto:
Polimeri,
credo ci siano 2 questioni aperte,
1- Le nanoparticelle liberate nell'aria possono essere pericolose per la salute, soprattutto dell'equipaggio o dei vicini di banchina.
2- Il trattamento con nanotecnologie può arrecare danni di vario tipo al laminato, a esempio, può essere ripetuto? in che modo deperisce? ecc ecc
Ti ringrazio ancora per la cultura che ci dai, perché finora questo problema era stato approcciato in modo non così scientifico.
Altra questione, il tipo dio trattamento che più po meno suggerisci (oleorepellenti + ...) come funziona e che risultati può dare ? (durata,ecc)
Grazie ancora
1 per la pericolosita' faccio riferimento al post sopra
2 e' necessaria una premessa: normalmente questo tipo di prodotti non hanno un'azione dovuta esclusivamente alle nanotecnologie, bensi' l'azione principale e' esplicata da resine, oli e cere oleofobiche ed idrorepellenti.....e poi e' integrata anche una nanocarica
quel che forse non sono riuscito a spiegare bene e' che spesso tale integrazione e' assolutamente inutile o il beneficio derivato e' talmente minimo che si traduce solo in vantaggio commerciale di dare l'idea di prodotto d alta tecnologia
ma la funzione oleorepellente, protettiva e lucidante e' effettuata da ben piu' tradizionali componenti quali sono appunto le resine e gli oli contenuti nel prodotto
il difetto di applicare gi oleorepellenti ed idrorepellenti sulle superfici e' solo esclusivamente dalla eventuale successiva verniciatura, come successe negli anni 70 con le cere per le auto contenenti elevate percentuali di silossani.....la protezione e' fenomenale, la brillantezza rinnovata...tutto bellissimo fino a quando viene il momento di riverniciare allora son dolori ed i solventi antisilicone ben raramente possono asportare tutti i residui se le percentuali di contaminazione sono elevate
si ricorre allo stratagemma di utilizzare un bagnante additivato alle vernici che puo' contribuire ad evitare il classico effetto delle occhiellature...ma l'adesione reale con prova allo strip subisce comunque una drastica diminuzione sulle superfici contaminate
insomma le cere oggi come oggi contengono basse percentuali di oleorepellenti siliconici e fluorurati proprio per questi motivi e per non litigare con i carrozzieri (che nonostante le basse percentuali ancora oggi riscontrano alcuni problemi)
il problema della sovra applicazione di un nuovo trattamento non c'e', non essendo prodotti filmogeni non necessitano di una adesione ma semplicemente penetrano nella microporosita' superficiale sino a saturarla, quindi lo stesso trattamento o altro trattamento similare puo' essere ripetuto mano a mano che consuma
si chiama strato sacrificale appunto uno strato che e' destinato a proteggere la superficie sottostante consumandosi esso stesso al posto del sottofondo