Citazione:kawua75 ha scritto:
Citazione:polimeri ha scritto:
Citazione:kawua75 ha scritto:
ok, ma la pericolosità di cui parli in cosa consiste di fatto?
perdonami, manon riesco ad afferrare il danno che possa scaturire...
beh la stessa o peggiore pericolosita' dell'inquinamento e delle polveri sottili che in questo caso diventano ultrasottili, il nostro organismo non ha alcuna difesa contro la penetrazione di particelle cosi' fini, i filtri nasali e le mucose non le trattengono e ce le ritroviamo direttamente dentro l'organismo
ora la maggior parte di particelle che si riducono a tali dimensione sono particelle per nulla biodegradabili come gli ossidi di silicio e ossidi di titanati e zinco,
tali sostanze quando ridotte a nanodimensioni assumono caratteristiche nuove e del tutto inedite ad esempio il biossido di titanio che e' una polverina bianca che si usa essenzialmente come pigmento bianco nelle vernici, nelle plastiche e ogni qual volta si voglia dare un aspetto bianco coprente.....appena diventa nanofiller diventa trasparente e non piu' coprente...ma non solo, da pigmento che non alcuna influenza sull'angolo di contatto esso diventa un forte modificatore delle tensioni superficiali dei liquidi, uo' comportarsi come un tensioattivo potentissimo o il suo opposto contrario, ma non basta esso diventa anche un potente germicida attivato dalla luce uv
insomma per effetti molto complessi e non ancora del tutto ben compresi tra le interazioni molecolari e le masse delle molecole si assiste a materiali tradizionali che cambiano completamente le loro caratteristiche e prestazioni una volta nanoridotti
ora pensiamo ad un organismo umano che introduca all'interno dei propri liquidi organici un modificante delle tensioni superficiali, che oltretutto e' significativamente attivo in dosi molto molto piccole.....pensate all'influenza che avrebbe sui processi biologici...il pericolo di cancro diventerebbe solamente l'ultimo dei problemi
e ve lo dice uno che crede che l'ecoarchitettura e il veganesimo siano sonore cavolate, ma il titanio nanometrico non lo introdurrei mai nel mio organismo
questo e' solo un esempio da moltiplicarsi proporzionalmente rispetto a tutte i filler nanotech di cui comincia un impiego commerciale
Cavoli, questo aspetto non l'avevo mai preso in considerazione come penso nessuno di noi. Se fosse vero ti rendi conto della bomba che stai lanciando?
La nanotecnologia sta prendendo sempre più piede nel mondo della nautica ma anche in molti altri settori: stiamo diventando tutti delle inconsapevoli bombe inquinanti? destinati a morire intossicati?
Non ho possibilità di contraddirti ma neanche di confermare ciò che sostieni. Prendo semplicemente atto della tua indiscussa competenza ma spero tanto che qualcuno di noi, altrettanto competente in materia, possa contraddire quanto sostieni. Per ora lasciamo la facoltà del dubbio
come scrivo nel post precedente attenzione a non demonizzare,la matrice fa la differenza tra innocuo e pericoloso
anche il fuoco e' pericoloso, pericolossissimo eppure fa parte della vita di tutti noi
anche il sale da cucina e' un veleno ld 50 orale del comune sale da cucina e' di 3gr/kg , ld 50 orale che sono morte 50 cavie su 100 dopo la somministrazione di quel quantitativo...ora detto cosi' potrebbe sembrare una stupidaggine ma provate a mangiare un grammo di sale per ogni kg di vostro peso corporeo significa che un individuo da 80 kg deve assumere 240 grammi di sale, quasi due etti e mezzo eppure se lo fa muore
i veleni non esistono esistono solo le quantita' che trasformano ogni sostanza in un veleno
ecco le polveri sottili hanno bisogno di quantita' veramente veramente molto basse per diventare letali per l'uomo
se poi a queste nuove sostanze (perche' anche se cambiano solo le dimensioni esse si comportano da sostanze totalmente nuove) si dovesse aggiungere (come sembra altamente probabile) anche il fattore di bioaccumulo il patatrack e' fatto
del sale da cucina devi per forza assumerne una quantita' enorma prima di morire tutta all'interno di un breve intervallo di tempo, proprio perche' non si bioaccumula, cioe' il nostro organismo ha la capacita' di smaltire la sostanz eliminandola, dobbiamo quindi forzatamente superare la capacita' di smaltimento del nostro organismo per avvelenarci
invece per le sostanze nanometrico, come non siamo provvisti di alcuna difesa barriera al loro ingresso, non siamo neppure provvisti di un sistema di smaltimento d sostanze che non dovrebbero entrare in noi
per cui gli effetti del bioaccumulo sono del tutto imprevedibili ed addirittura impossibili da studiare prima che essi si verifichino
amianto docet