Area Prove ADV - 'Ultrasonic Antifouling' - Fase 4
E' il kit di Jaycar di cui parlate no?
Ne ho ordinati due a fine maggio (barca 13m, ne basta uno solo fino a 10-11m), arrivati dopo due settimane, costruiti in due serate (durante il tempo libero), l'operazione piu' difficile e' stata fare i buchi nelle scatole per gli interruttori e i fili perche' non avevo neanche una punta di trapano della misura giusta.
L'operazione che mi preccupava di piu' era l'incapsulamento del trasduttore con la resina, che invece e' stata molto semplice. Ho utilizzato dei piccolissimi ritagli di una carta di credito scaduta come spaziatori del trasduttore sul fondo per l'incapsulamento.
Ho installato un trasduttore poco avanti del motore e il secondo a prua dell'albero. Normalmente consigliano di mettere il trasduttore prodiero piu' a poppa, ma nel mio caso non avevo spazio.
I trasduttori chiaramente non vanno posizionati al centro dove lo scafo e' piu' spesso, ma spostati dal centro. Quello a prora piu' a sinistra, quello a poppa piu' a dritta.
Attraverso il pagliolato si sente solo un lieve click che non disturba e rassicura che il sistema funziona.
L'unica controindicazione sono le centraline che disturbano la frequenza MW/LW dell'autoradio, ma le ho montate di fianco a dove passa il cavo dell'antenna. Penso che si possa rimediare.
Funziona?
Fino a giugno la barca formava una barba verde intorno alla linea di galleggiamento. La barba e' sparita e non e' mai piu' tornata. Rimangono le alghe marroni che purtroppo mi ero gia' accumulato quando la barca era nel Mediterraneo. Niente cirripedi e molluschi per ora. Per tutta l'estate non ho dovuto pulire le pale del log, che normalmente s'incroppavano in due settimane.
Per comprendere come funziona il sistema bisogna capire come si incrostano gli scafi.
Prima si stabiliscono alghe monocellulari, queste danno un substrato per le alghe pluricellulari che poi fornendo nutrimento provvedono l'habitat a molluschi, cirripedi e altri animali.
Il sistema emette continuamente ultrasuoni a frequenze diverse che rompono le membrane delle alghe monocellulari. Se queste non riescono a stabilirsi la catena si ferma.
E' pertanto importante partire con uno scafo pulito, se ci sono gia' organismi monocellulari il sistema non funziona. Inoltre e' importante abbinarlo con un antivegetativo. Il vantaggio e' che prolunghera' la durata a due anni o piu' dove potrebbe essere sufficiente per lungo tempo solo un lavaggio a pressione.
Nel mio caso ho cominciato con lo scafo gia' incrostato con alghe lungo la linea di galleggiamento, sorpattutto a prua dove e' esposto al sole e come risultato ho visto che durante tutta l'estate la crescita si e' quasi fermata. Il timone che rimane piu' sotto e' completamente pulito. Non ho controllato con un immersione, ma per esperienza mi aspetto che la chiglia e il resto dello scafo 30cm sotto la linea di galleggiamento siano piu' o meno come il timone.
Perche' sia efficace deve funzionare 24 ore su 24.
Miti:
- non e' necessario fare buchi, infatti i trasduttori sono insallati all'interno della sentina
- non sono onde elettromagnetiche, sono ultrasuoni che fanno vibrare lo scafo
- non era una radiolina, era nella prossimita' del trasduttore dell'ecoscandaglio
- gli scafi delle barche moderne normalmente hanno le mura a sandwich, ma rarmente la carena o opera viva e' sandwich.
- e' praticamente impossibile sentire alcun rumore dal di fuori della barca.
Per funzionare:
- necessita di uno scafo rigido che risuona, come vetroresina compatta o metallo.
- 12V, 220mA medi. Meglio avere un pannello solare per il funzionamento continuo.
- deve essere attivo 24 ore su 24 (chiaramente non quando la barca e' a secco).
Non Funziona:
- opere vive che non risuonano, come legno o vetroresina a sandwich.
Spero che vi sia di aiuto.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-09-2011 20:27 da haydude.)
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