Proviamo ad immaginare il rollio e prendiamoimmaginiamo un ritmo.
immaginiamo una biglia di metallo in un tubo.
ai lati del tubo un pizolelettrico ipotetico.
la sfera ha un'inerzia.(un corpo tende a rimanere dov'è -achimede-)
più è grossa la sfera e più è lenta a partire.
più piccola e più veloce è la partenza.
la potenza dell'urto sul pizoelettrico è direttamente proporzionale
al peso della sfera e la velocità acquistata.
ritorniamo al rollio ,immaginate un ritmo e immaginate la sfera che và (dovrebbe)
a dx e a sx cerso i pizo.
nei rollii violenti probabilmente la sfera non arrivarà mai ai pizo
in quelli lenti forse ma con una massa tale che non produrrà quasi niente.
sarebbe interessante un esperimento.
ma poi un pizo quanta 'scossa' produce?
oppure un piano fulcrato su una dinamoalternatoreproduttore di corrente alternativo.
sopra il piano scorre la famosa biglia.
il piano si muove mosso dal peso.
a differenza del pizo non è necessario che arrivi a fine corsa.
traformare il moto alternativo orizzontale in alternativo verticale e
o rotatorio che possa eccitare un campo magnetico e produrre corrente.(ma quanta?)