Citazione:Hazmat ha scritto:
Citazione:IanSolo ha scritto:
Il problema ha due facce : il costo e la fattibilita'.
Nel costo va incluso anche quanto perdiamo nella funzionalita' del sistema su cui applichiamo il generatore, tanto per fare un esempio per la nautica esistono da tanto tempo generatori elettrici a 'trascinamento' (in pratica degli alternatori che vengono azionati da un'elica immersa nell'acqua, si tratta di un'opzione offerta anche assieme ad alcuni generatori eolici) ma come conciliamo la perdita di velocita' che questi inducono (l'energia non si crea, da qualche parte deve provenire e li verra' a mancare) con il fatto che montiamo addirittura eliche a pale abbattibili per non frenare ?
Fattibilita' e' un altro grosso problema, le energie alternative non sono solitamente 'concentrate' (ovvero ad alta 'forza') e richiedono sistemi piuttosto ingombranti aggravati dal fatto che (ad oggi) i rendimenti di trasformazione sono ancora troppo bassi.
Molta gente ci sta gia' studiando ma e' piuttosto difficile trovare una soluzione soddisfacente (c'e' pure qualcuno che non vuole impianti eolici o solari perche' 'sono brutti' !).
se ho capito quindi il problema è attualmente una questione di scarso rendimento a fronte di inconvenienti quali costo, ingombro e perdita di velocità... ma c'è comunque la potenzialità per uno sviluppo futuro..
Ma mi pongo una domanda... no è possibile sfruttare la pressione esercitata dall'albero sulla coperta per azionare una sorta di 'bilancia' che produca energia? è chiaro che non penso ad una barca da regata..
Presupporrebbe che l'albero avesse dei movimenti verticali, che se pur minimi, subito lo tirerebbero giù.
Forse una piastra piezoelettrica, ma se il padiglione è correttamente tensionato, credo che sia sempre schiacciata, quindi 'ferma'.