Per prima cosa prenderei qualche dimensione della chiglia esistente, per vedere se si può risalire a un profilo originario.
Traccia tre linee orizzontali sulla pinna diciamo una vicino allo scafo, una seconda linea orizzontale un terzo dell'altezza della chiglia sotto, una terza linea orizzontale un altro terzo sotto. In altre parole, "taglia" virtualmente la pinna in tre parti, con dei piani orizzontali.
Per ogni sezione virtuale, misura la distanza prua-poppa.
Per ogni sezione virtuale, misura lo spessore massimo (in senso perpendicolare all'asse della barca)
Per ogni sezione virtuale, misura a che distanza dall'estremità anteriore della sezione si trova il punto di massimo spessore.
Per ogni sezione virtuale misura lo spessore della pinna a metà strada fra il punto di massimo spessore e il bordo poppiero della pinna.
(Oppure chiama jetsep che viene con il suo scanner pentadimensionale e fa tutto assieme
)
Con questi dati già si possono fare scelte più razionali.