02-10-2009, 23:04
Ma c'è qualcuno, anche solo per il piacere di andare contro corrente, anche solo per un momento, che pensa che NON sia una Corrazzata Potemkin di fantozziana memoria?
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Un fiocco e due rande.
Un fiocco e due rande.
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Un fiocco e due rande.
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02-10-2009, 23:49
Albert, avevo pensato anch'io la stessa cosa, ma sembra che le due vele (sottovento), lavorino una appiccicata all'altra, in pratica formano un'unica vela (a detta dell'inventore).
Forte lo schemino per andare controvento.  ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
03-10-2009, 03:43
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Klaus
Beh, ad occhio mi sembra che di problemi ce ne siano a palate. Non ho letto l'articolo, mi baso su quanto postato da Einstein ed evito di commentare il diagramma. Ma strutturalmente attaccare alle sartie due rande (con i garrocci?), due boma ed addirittura, stando al disegno, due vang mi pare quantomeno azzardato. E di poppa, che si fà, si rischia una strambata della randa sopravento ? Senza, giustamente, considerare discorsi di fluidodinamica ed interazione fra le vele. Di tentativi di armi affiancati e quindi con due rande (ma anche con due alberi) se ne sono fatte sui catamarani, ma se non sono sopravvissuti tali esperimenti n motivo ci sarà... Boh, così a spanne a me me pare 'na... BV Claudio <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Eccoti la risposta: 'Nelle andature portanti (figura in basso), le vele aperte assolvono alla funzione del gennaker o dello spi'. Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 15,68 KB e ancora... Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 23,45 KB Siamo tornati a Cristoforo Colombo.  ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
03-10-2009, 04:32
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da einstein
Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 15,68 KB e ancora... <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] che strapoggia in agguato brrrrr..... 
03-10-2009, 07:07
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da einstein
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Klaus Beh, ad occhio mi sembra che di problemi ce ne siano a palate. Non ho letto l'articolo, mi baso su quanto postato da Einstein ed evito di commentare il diagramma. Ma strutturalmente attaccare alle sartie due rande (con i garrocci?), due boma ed addirittura, stando al disegno, due vang mi pare quantomeno azzardato. E di poppa, che si fà, si rischia una strambata della randa sopravento ? Senza, giustamente, considerare discorsi di fluidodinamica ed interazione fra le vele. Di tentativi di armi affiancati e quindi con due rande (ma anche con due alberi) se ne sono fatte sui catamarani, ma se non sono sopravvissuti tali esperimenti n motivo ci sarà... Boh, così a spanne a me me pare 'na... BV Claudio <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Eccoti la risposta: 'Nelle andature portanti (figura in basso), le vele aperte assolvono alla funzione del gennaker o dello spi'. Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 15,68 KB e ancora... Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 23,45 KB Siamo tornati a Cristoforo Colombo. ciao <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] La domanda è: come mai solo disegnini e nessuna foto????[?][?] Non mi convince assolutamente: dovresti essere perfettamente in fil di ruota. E poi i boma non dovevano essere sulle sartie? Mi sa sempre di più di ca$$$$$$ata! 
03-10-2009, 13:38
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Alpa550
La domanda è: come mai solo disegnini e nessuna foto????[?][?] Non mi convince assolutamente: dovresti essere perfettamente in fil di ruota. E poi i boma non dovevano essere sulle sartie? Mi sa sempre di più di ca$$$$$$ata! <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] In effetti i boma sono sulle sartie, in pianta non li vedi perche' coperti dalle vele, ma si possono immaginare. Quello che mi ha stupito invece, e' l'uso del fiocco in poppa, di cui l'articolo non fa cenno, ma dai disegni si intuisce. ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
03-10-2009, 14:13
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Vince_VR
La cosa più divertente è che quelli che si inventano queste strane cose si dimenticano una cosa fondamentale. C'e' una competizione a vela, l'America's Cup, in cui c'e' gente che spende milioni di Euro e schiere di progettisti per sperimentare ogni cosa, dato che la regola di classe non vieta cose strane. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] . li chiamo i fenomeni di turno! 
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia! 
03-10-2009, 17:05
appena recupero un fiocchetto , provo a farmi la 2° randa sul 470 per vedere come va !!!
poi posto foto 
03-10-2009, 18:21
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da einstein
Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 23,45 KB sembra che le due vele (sottovento), lavorino una appiccicata all'altra, in pratica formano un'unica vela (a detta dell'inventore). <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] . mistero è di come il jib possa vagare con il suo strallo da un bordo all'altro della barca ed in poppa di come si sia trasformato in uno spi simmetrico .... Poi, se vogliamo dirla tutta, perchè il 'pirlone' con le vele normali non si è messo a farfalla, così anche il suo centro velico stava sulla mezzeria ??Ciao
03-10-2009, 19:06
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da einstein
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Alpa550 La domanda è: come mai solo disegnini e nessuna foto????[?][?] Non mi convince assolutamente: dovresti essere perfettamente in fil di ruota. E poi i boma non dovevano essere sulle sartie? Mi sa sempre di più di ca$$$$$$ata! <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] In effetti i boma sono sulle sartie, in pianta non li vedi perche' coperti dalle vele, ma si possono immaginare. Quello che mi ha stupito invece, e' l'uso del fiocco in poppa, di cui l'articolo non fa cenno, ma dai disegni si intuisce. ciao <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Solo sulla prima immagine; sulla seconda sono evidentemente sull'albero. Direi che a sbagliare siamo noi e non loro: perchè continuiamo a ragionare su qualcosa di assolutamente fantasioso? Lasciamo perdere polari, flussi, coni d'ombra, etc... E' tutto inventato di sana pianta.  Se vedrò delle foto potrò anche supporre ci abbiano almeno provato (poi non crederei comunque all'esito), viceversa ci stanno solo pigliando per il .. Se continuiamo a discutere (tra l'altro tutti concordi  ) allora anche io posto i disegnini mentre mi faccio Belen, e vi racconto pure che le mie polari sono meglio di quelle di Trentalance. A voi poi discutere l'uso dei miei boxer e il lato in cui ci tengo il tangone! Einstein, sei troppo tecnico e ferrato in materia di vela per perdere anche solo altri 5minuti sopra 'sta minc _ hia _ ta. Lascia perdere che ti viene un infarto davanti a tutte queste palle che il giornale riporta come vere e testate.
03-10-2009, 21:43
se lo trovo, vi posto un video di una barca (francese?),con deriva tandem e albero basculanti.in pratica invece di sbandare la barca, sbandano deriva e armo.come si comportano gli stralli non so.
* * * ma cossa i se beve 'sti progettisti a la matina?!?!
05-10-2009, 18:32
letto anch'io l'articolo, che presenta in effetti molti punti deboli.
l'autore sostiene di aver effettuato una prova in mare con un comet 11, ma è singolare che nell'occasione non abbia avuto la prontezza di fare qualche foto... a parte il vantaggio di disporre, a parità di tela a riva, di un albero più corto, credo che la presenza di due bomi non sia un inconveniente di poco conto: più masse in alto e più complicazioni ad ogni issata, ad ogni ammainata e ad ogni riduzione. tralasciando i casi in cui le due attrezzature interferiscono e le questioni connesse alla sicurezza. a tal proposito mi sembra di ricordare che ernesto tross, nell'ipotizzare il suo modello di barca sicura, era arrivato alla soluzione diametralmente opposta: l'eliminazione della randa e la sua sostituzione con un secondo fiocco. almeno, è una soluzione che si fonda su un ragionamento. 
06-10-2009, 23:24
si si mettiamo allora tre fiocchi uno su strallo e due su sartie
07-10-2009, 18:19
Qualcuno va a sentire?
Dal sito di Bolina: 07 ottobre 2009 Un nuovo armo velico approda al Salone Nautico Appuntamento giovedì 8 ottobre alle ore 15 presso il Teatro del Mare al Salone di Genova per la presentazione del brevetto di armo velico ideato da Pietro Caricato. Interviene l'architetto Rodolfo Foschi. Giovedì 8 ottobre alle ore 15 si svolge presso il Teatro del Mare, all'interno del padiglione Mondo in vela, l'incontro di presentazione del brevetto di armo velico JDM, Jib and double main (vedi BOLINA n. 268, pag. 49) Ideato da Pietro Caricato, Ammiraglio della Marina Militare fino al 1990, Segretario Generale del Centro Velico di Caprera fino al 1998, esponente di spicco della Lega Navale Italiana e tra i massimi esperti e divulgatori di cultura marinaresca nel nostro Paese, questo innovativo sistema di propulsione a vela si caratterizza per essere composto da un fiocco armato sullo strallo e due rande con rispettivo boma inferite sulle sartie. Secondo il suo inventore questa soluzione è in grado di offrire migliori prestazioni, in particolare con venti leggeri, perché consente di alzare circa il 35 per cento di tela in più rispetto a un normale armo a sloop e di guadagnare in velocità in qualsiasi andatura. Alla presentazione in cui saranno mostrate schede tecniche e i risultati ottenuti nel corso di due navigazioni sperimentali svoltesi nelle acque di Ravenna a bordo di un Comet 11, oltre a Caricato, interviene anche l'Architetto Rodolfo Foschi. 
07-10-2009, 20:11
evoluzione. gli armatori delle classi monotipo farr 40 e swan 42, annoiati, ne hanno già ordinate una ventina Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 56,24 KB 
08-10-2009, 22:44
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Furkolkjaaf
evoluzione. gli armatori delle classi monotipo farr 40 e swan 42, annoiati, ne hanno già ordinate una ventina <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Cosa sarebbe quella griglia in alto in mezzo al traliccio, lo split del condizionatore ? Belle le ali di pipistrello, di bolina devono essere veramente efficienti, leggere e facili da .: Ste droghe sintetiche moderne fanno decisamente male... perché di questo si tratta, vero ? BV Claudio
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford 
14-10-2009, 14:57
il mondo è bello perchè è vario.
di armi strani ne abbiamo visti tanti, e questo è l'ennesimo esempio dell'umana fantasia. dico: non prendiamolo a calci a priori, ma diamogli la possibilità di dimostrare che funziona meglio di quelli attualmente utilizzati. un'idea può anche partire con postulati non corretti, ma non per questo deve per forza essere una str****. chiaro: non corretti, non errati. ovvero, che il sistema possa necessitare di evoluzione e sviluppo per potere essere realmente efficiente e operativo. quando Von Braun costruì i primi missili fece spettacolari fallimenti, le V2 pure. eppure se si fossero fermati non saremmo arrivati sulla luna. 
14-10-2009, 16:16
qualcuno c'è stato l'8 ottobre alla presentazione del brevetto di Caricato?
14-10-2009, 18:38
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Furkolkjaaf
evoluzione. gli armatori delle classi monotipo farr 40 e swan 42, annoiati, ne hanno già ordinate una ventina Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 56,24 KB <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] geniale tanto bel peso in alto 2 boma (per noi poveracci con barche piccole, doppia possibilità di bomate sul cranio) 2 tangoni doppi caricabasso e caricaalto 2 drizze randa 2 drizze spiocchella (spiocchella=nuova vela, spi e fiocco insieme con caramella automatica in bolina) 4 o 6 terzaroli per i più sportivi, oppure 2 rande avvolgibili per i pigri grande semplicità di manovra adattissimo a gestire colpi di vento improvvisi con equipaggio ridotto chissà cosa dirà mia moglie quando trasformerò l' armo così saluti velici sarastro 
20-10-2009, 00:37
Da brocco quale sono, e se invece mettessi solo le due rande senza boma e un avvolgitore nella sartia in modo che le possa regolare come il fiocco avvolgibile, avrei potenza e allo stesso tempo una gestione semplice anche in solitario, in pratica tre vele avvolgibili con poche complicazioni.
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