Coppia serraggio dadi chiglia

[mimita]

In officina ho una marea di bulloneria inox di tipologia Aisi 304 che viene tutta stampigliata con A2-70 e diversi esemplari di Aisi 316 che reca la stampigliatura A4-80 e qualcuno A4 -100. Ora non ho sinceramente capito se i tuoi bulloni hanno questa sigla ,come tu possa dubitare che non siano in 316. Vedi ruggine ? Sono prigionieri annegati nella fusione o semplici prigionieri a doppio filetto come nel caso mostrato da Stefano Dallago ? Questa ultima se vedo bene,prigionieri a doppio filetto filettati su ghisa la considero ( scusate ) demenziale. In tutti i progetti che ho realizzato per customizzare barche da regata di cantieri disparati,il disegno proveniente ( faccio i nomi dei progettisti veri ) Waan de Staad , Luca Taddei e modestamente io) prevedevano una gabbia portante interna dalla quale senza soluzione di continuità,uscivano i prigionieri,che io costruivo appositamente in 304 in quanto meccanicamente molto meglio del 316,e sufficientemente inossidabile in quanto non devono essere assolutamente a contatto con acqua di mare( basta costruire decentemente).comunque se non c'è infiltrazione e hai la barca in secco io ti ho già detto la mia,anche tu abbia la previsione di togliere il bulbo in futuro.

[stefanodallago]

(01-05-2014 10:56)mimita Ha scritto:  In officina ho una marea di bulloneria inox di tipologia Aisi 304 che viene tutta stampigliata con A2-70 e diversi esemplari di Aisi 316 che reca la stampigliatura A4-80 e qualcuno A4 -100. Ora non ho sinceramente capito se i tuoi bulloni hanno questa sigla ,come tu possa dubitare che non siano in 316. Vedi ruggine ? Sono prigionieri annegati nella fusione o semplici prigionieri a doppio filetto come nel caso mostrato da Stefano Dallago ? Questa ultima se vedo bene,prigionieri a doppio filetto filettati su ghisa la considero ( scusate ) demenziale. In tutti i progetti che ho realizzato per customizzare barche da regata di cantieri disparati,il disegno proveniente ( faccio i nomi dei progettisti veri ) Waan de Staad , Luca Taddei e modestamente io) prevedevano una gabbia portante interna dalla quale senza soluzione di continuità,uscivano i prigionieri,che io costruivo appositamente in 304 in quanto meccanicamente molto meglio del 316,e sufficientemente inossidabile in quanto non devono essere assolutamente a contatto con acqua di mare( basta costruire decentemente).comunque se non c'è infiltrazione e hai la barca in secco io ti ho già detto la mia,anche tu abbia la previsione di togliere il bulbo in futuro.

Si tratta di un moody 35 del 1994, e da quello che so, tutti i moody sono assemblati nello stesso modo. Effettivamente, mi pare di avere capito che ogni 15 anni almeno sui moody si corre il rischio di dover sfilare la chiglia, nel mio caso il filetto avvitato nel bulbo era perfetto a parte la testa dei bulloni che per incuria del precedente proprietario (che non voleva rivedere l'accoppiamento chiglia/scafo €€€ ) sono stati lasciati marcire in sentina !
Affinchè gli acquistassi la barca nel 2012 ha dovuto comunque fare il lavoro!

[mimita]

Io in Grecia ho visto moltissimi Moody e non è un segreto per nessuno che siano ben costruiti. Sinceramente gli ultimi che ho visto,forse per adeguare i prezzi si sono Bavarizzati moltissimo. Capisco che sia pratico questo sistema ,ma se è vero che hanno filettato direttamente la ghisa e' normale che succeda quel che tu dici,e fai bene a starci attento perché i danni eventuali potrebbero essere notevoli.

[gommo]

(01-05-2014 11:14)stefanodallago Ha scritto:  

(01-05-2014 10:56)mimita Ha scritto:  In officina ho una marea di bulloneria inox di tipologia Aisi 304 che viene tutta stampigliata con A2-70 e diversi esemplari di Aisi 316 che reca la stampigliatura A4-80 e qualcuno A4 -100. Ora non ho sinceramente capito se i tuoi bulloni hanno questa sigla ,come tu possa dubitare che non siano in 316. Vedi ruggine ? Sono prigionieri annegati nella fusione o semplici prigionieri a doppio filetto come nel caso mostrato da Stefano Dallago ? Questa ultima se vedo bene,prigionieri a doppio filetto filettati su ghisa la considero ( scusate ) demenziale. In tutti i progetti che ho realizzato per customizzare barche da regata di cantieri disparati,il disegno proveniente ( faccio i nomi dei progettisti veri ) Waan de Staad , Luca Taddei e modestamente io) prevedevano una gabbia portante interna dalla quale senza soluzione di continuità,uscivano i prigionieri,che io costruivo appositamente in 304 in quanto meccanicamente molto meglio del 316,e sufficientemente inossidabile in quanto non devono essere assolutamente a contatto con acqua di mare( basta costruire decentemente).comunque se non c'è infiltrazione e hai la barca in secco io ti ho già detto la mia,anche tu abbia la previsione di togliere il bulbo in futuro.

Si tratta di un moody 35 del 1994, e da quello che so, tutti i moody sono assemblati nello stesso modo. Effettivamente, mi pare di avere capito che ogni 15 anni almeno sui moody si corre il rischio di dover sfilare la chiglia, nel mio caso il filetto avvitato nel bulbo era perfetto a parte la testa dei bulloni che per incuria del precedente proprietario (che non voleva rivedere l'accoppiamento chiglia/scafo €€€ ) sono stati lasciati marcire in sentina !
Affinchè gli acquistassi la barca nel 2012 ha dovuto comunque fare il lavoro!

Allego un paio di foto dei dati e dei prigionieri. La ruggine in basso alle rondelle potrebbe provenire da sotto. Ma anche essere il risultato di poca cura (ammetto che non ho mai risciacquato con acqua dolce. Al massimo un paio di volte a stagione con un po' di lavavetri.

La domanda e' la stessa? quello e' un 80 ? (mancherebbe A4- davanti) oppure un B0 o un BC (grado B0/BC, quindi un 304) ?

Sono conscio di dover tirare giu' la chiglia e sto gia' chiedendo preventivi in giro. A proposito: cosa mi devo aspettare come costi ?

[stefanodallago]

(02-05-2014 12:22)gommo Ha scritto:  

(01-05-2014 11:14)stefanodallago Ha scritto:  

(01-05-2014 10:56)mimita Ha scritto:  In officina ho una marea di bulloneria inox di tipologia Aisi 304 che viene tutta stampigliata con A2-70 e diversi esemplari di Aisi 316 che reca la stampigliatura A4-80 e qualcuno A4 -100. Ora non ho sinceramente capito se i tuoi bulloni hanno questa sigla ,come tu possa dubitare che non siano in 316. Vedi ruggine ? Sono prigionieri annegati nella fusione o semplici prigionieri a doppio filetto come nel caso mostrato da Stefano Dallago ? Questa ultima se vedo bene,prigionieri a doppio filetto filettati su ghisa la considero ( scusate ) demenziale. In tutti i progetti che ho realizzato per customizzare barche da regata di cantieri disparati,il disegno proveniente ( faccio i nomi dei progettisti veri ) Waan de Staad , Luca Taddei e modestamente io) prevedevano una gabbia portante interna dalla quale senza soluzione di continuità,uscivano i prigionieri,che io costruivo appositamente in 304 in quanto meccanicamente molto meglio del 316,e sufficientemente inossidabile in quanto non devono essere assolutamente a contatto con acqua di mare( basta costruire decentemente).comunque se non c'è infiltrazione e hai la barca in secco io ti ho già detto la mia,anche tu abbia la previsione di togliere il bulbo in futuro.

Si tratta di un moody 35 del 1994, e da quello che so, tutti i moody sono assemblati nello stesso modo. Effettivamente, mi pare di avere capito che ogni 15 anni almeno sui moody si corre il rischio di dover sfilare la chiglia, nel mio caso il filetto avvitato nel bulbo era perfetto a parte la testa dei bulloni che per incuria del precedente proprietario (che non voleva rivedere l'accoppiamento chiglia/scafo €€€ ) sono stati lasciati marcire in sentina !
Affinchè gli acquistassi la barca nel 2012 ha dovuto comunque fare il lavoro!

Allego un paio di foto dei dati e dei prigionieri. La ruggine in basso alle rondelle potrebbe provenire da sotto. Ma anche essere il risultato di poca cura (ammetto che non ho mai risciacquato con acqua dolce. Al massimo un paio di volte a stagione con un po' di lavavetri.

La domanda e' la stessa? quello e' un 80 ? (mancherebbe A4- davanti) oppure un B0 o un BC (grado B0/BC, quindi un 304) ?

Sono conscio di dover tirare giu' la chiglia e sto gia' chiedendo preventivi in giro. A proposito: cosa mi devo aspettare come costi ?

A guardare la foto sembra che siano le rondelle che cominciano ad essere attaccate dall'ossidazione....e se si stanno ossidando perdono di spessore e quindi diminuisce la tenuta...
Piuttosto che tenersi il mal di pancia è meglio sbulbare come pensi di fare e ti togli il pensiero.....

[ghibli4]

Secondo me è scritto BC, non mi sembra uno 0 venuto male

[mimita]

Intervengo ancora per ripeterti che non mi sembra una situazione di grande preoccupazione immediata visto lo,stato dei prigionieri. C'è un po' di ossido sotto le rondelle e potresti verificare se secondo te viene dal degrado delle rondelle o possa essere stata una piccola infiltrazione di ruggine dalla ghisa del bulbo. A occhio mi sembra tutto in acciaio,inox,ma per togliersi il dubbio potresti provare con una piccolissima calamita ( ad esempio,quelle che si attaccano nel frigo) e provare a vedere se si attaccano ai bulloni o ai prigionieri. La calamita vuole piccola e poco potente perché altrimenti potrebbe essere influenzata dalla ghisa del bulbo.fatta questa prima analisi che ci potrebbe tranquillizzare sulla resistenza alla corrosione dei prigionieri ( ove non esposti) potresti aggiungere al dado dei prigionieri ,un controdado che potrebbe evitare un eventuale lasco del prigioniero sul bulbo ,anche se potrebbe risultare diffide reperire bulloni in pollici.

[gommo]

Grazie Mimita e Grazie agli altri. Per ora ho sistemato la sigillatura tra scafo e pinna con abbondante resina 10-10 piu' sika 291 a proteggere sopra. Vediamo come va per questa stagione. A ottobre/novembre decidero' sullo sgancio del bulbo e magari sabbiatura e trattamento completo dello stesso.