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Citazione:Billydv ha scritto:
. vedi ti tengo d'occhio
A proposito di piegatura a vapore, qui qualche spunto: http://www.il-legno.it/forum/viewtopic.php?f=40&t=31659
Mi piace 'il forno', utile la tabella sulla lavorabilità dei legni. Cià
La foto che ho inserito viene da il-legno. E' il primo forum a cui mi sono iscritto; hanno la sezione Il legno e l'acqua ma è quasi statica. Non mi ero mai accorto degli interessanti argomenti di Dime e trucchi del mestiere.
Ciao,
Riccardo
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Rileggendo uno dei link sul vapore, parla della piegatura a freddo che comunque lascia la tendenza ad un ritorno di forma originaria. Domenica andrò a vedere che dicono le ordinate lasciate in piega.
Ho preso dei listelli di rovere 2x2, metti che mi vien voglia, o bisogno, di sostituire le ordinate affiancate..
Oggi ho visto delle colle:
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mi dite che ne pensate?
[hide][Immagine: .][/hide]
Grazie!
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poliuretanica?? ...! Meno male che ci siete voi!
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Colle per cosa?
Ciao,
Riccardo
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Citazione:Rurik ha scritto:
Colle per cosa?
Non lo so, dipende da cosa posso farci. Ad esempio per il dritto di prua, o meglio la 'controruota'?, che non sono indirizzato a cambiare, vorrei incollare e rinforzare.
La chiglia, appena la svernicio tutta, bisognerà decidere se ha bisogno di rinforzi longitudinali o meno, oltre ai piccoli pezzi, ad esempio schegge del belin da rimontare.
L'epossidica e la sua possibilità di essere riempimento e lavorare su superfici non perfettamente combacianti, ha un suo perchè in alcune riparazioni che dovrò fare, forse proprio per la prua. Credo che solo riguardando le foto ci si possa chiedere dove e se utilizzare colla, da sola o con altro. Domani torno a lavorarci. Se desiderate foto specifiche utili a chiarire alcuni aspetti chiedete pure. Ciabs
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23-06-2012, 18:18
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-06-2012, 18:21 da epoxyfox.)
SE può esserti utile immergi il legno in vasca per un paio di giorni e poi piegalo a vapore , specialmente il frassino , è un trucco che ho imparato costruendo skin on frame ....ti agevola la curvatura e limita le spaccature ( se poi tagli la venatura nella giusta direzione ...ancora meglio )all'uscita dal forno se vuoi le metti in forma ad 'asciugare' su delle dime
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Citazione:Billydv ha scritto:
Citazione:Rurik ha scritto:
Colle per cosa?
Non lo so, dipende da cosa posso farci. Ad esempio per il dritto di prua, o meglio la 'controruota'?, che non sono indirizzato a cambiare, vorrei incollare e rinforzare.
La controruota è tale perché nn è un pezzo unico con a ruota di prua; nn si incolla.
Citazione:La chiglia, appena la svernicio tutta, bisognerà decidere se ha bisogno di rinforzi longitudinali o meno, oltre ai piccoli pezzi, ad esempio schegge del belin da rimontare.
Per incollare avrei fiducia della sola colla rossa. Citazione:L'epossidica e la sua possibilità di essere riempimento e lavorare su superfici non perfettamente combacianti, ha un suo perchè in alcune riparazioni che dovrò fare, forse proprio per la prua.
Per costruire e riparare ho sempre usato solo epoxy addensata, strutturale o normale, a seconda. Un giorno dovrò realizzare l'albero della nuova barca SICUMERA, allora utilizzerò la colla perché mi hanno detto che ne va tanta e il prezzo la rende molto + conveniente del epoxy a parità di resa.
Ciao,
Riccardo
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Citazione:epoxyfox ha scritto:
SE può esserti utile immergi il legno in vasca per un paio di giorni e poi piegalo a vapore , specialmente il frassino , è un trucco che ho imparato costruendo skin on frame ....ti agevola la curvatura e limita le spaccature ( se poi tagli la venatura nella giusta direzione ...ancora meglio )all'uscita dal forno se vuoi le metti in forma ad 'asciugare' su delle dime
Grazie! ..ti tengo d'occhio da tempo 
Quelle che avevo lasciate in piega domenica scorsa, le ho trovate curvate, anche se credo nel tempo resti la tendenza a raddrizzarsi.
Al momento ho ancora un sacco di dubbi sul da farsi, che tra la semplicità del dirlo e il farlo devo almeno metterci la convinzione di un buon risultato finale. Ad esempio mi chiedo se, lasciando le ordinate attuali e riparandole pur una mera funzione estetica, la chiodatura, che da solo non posso lavorare, sarà un futuro elemento di deterioramento del fasciame. Se sì, e cioè se il ciclo di verniciatura non è elemento sufficiente a bloccare ossidature o deterioramento del elgno a contatto, allora penso si dovrà eliminarle una ad una, allargare i fori e spinarli, cambiare le ordinate. E qui mi chiedo: stesse dimensioni in frassino avvitate o, come i rinforzi già presenti ogni 3/4 ordinate, maggior spessore, forse sono in rovere, e imbullonate? Nessuna di queste 'ordinate affiancate' è rotta, che forse siano state meglio dimensionate? Ovviamente che una ordinata 17 x 11 mm si spezzi dopo 60 anni mi sembra capibile. Ciò non toglie che un rovere 20 x 20, qui sicuramente piegate a caldo, e quindi costruendo il forno e le dime per ognuna delle 21, se ben ricordo, e montarle dopo averle fatte raffreddare e stabilizzare per qualche giorno senza correre il rischio che nel tempo creino tensioni, dal punto di vista della solidità non dovrebbe lasciar dubbi.
Ovviamente dovrò imparare a fare le spine della dimensione giusta.
Ieri l'unica cosa che son riuscito a fare è stato svitare, oggi per tutto il giorno ho fatto pulizia e messo in ordine nel garage che mi servirà da . ci vorrà ancora un' altra giornata almeno!
Nei prossimi giorni spero di avere il tempo di proporvi una lista sintetica di dubbi e problemi, in modo da partire per le vacanze con un vademecum ragionato a più voci che mi guidi per le riparazioni che spero di riuscire a fare entro fine agosto. Grazie ancora per la visita e spero di legegrti presto
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Citazione:Rurik ha scritto:
Ciao Riccardo, la controruota è spaccata, anzi 'sfogliata' lungo una venatura che la attraversava. Vorrei quindi incollare i due pezzi. l'alternativa è rifarla, quindi estrarre le barre di rame chiodate.. e darmi aree da scultore
Pensavo di incollarne i due pezzi e poi rafforzarla con delle strisce sottili e facili da piegare, e che arrivino a contatto con il fasciame in modo da aumentarne la superficie di contatto e fissaggio.
Le stesse fasce vorrei usarle come paramezzale almeno sino alla scassa della deriva, vista la situazione di quel tratto della ciglia ( affossata e con le tavole distanti quasi mezzo centimetro).
[quote]
Per incollare avrei fiducia della sola colla rossa.
Citazione:Per costruire e riparare ho sempre usato solo epoxy addensata, strutturale o normale, a seconda.
Non ho capito quando preferire l'una e quando l'altra. Se ti va di rivedere le foto mi sarebbero utili consigli sul problema specifico. GRazieeeee
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Annunciazione!
Visto che devo lavorare da solo e non saprei, e ancora non so, come andare ad usare i chiodi in rame da ribattere, ho acquistato i chiodi in rame da Spray!
Ne consegue che:
1) o trovo una soluzione;
2) o siete autorizzati a prendermi per i fondelli a vita!
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Tra qualche giorno potrò collegarmi saltuariamente.
Molti dubbi mi restano sui cicli di protezione, dallo stucco, al calatafaggio sino alla verniciatura finita.
Tendendo conto che la barca è in legno e che sarà praticamente sempre fuori dall'acqua, mi saranno utili i vostri pareri e consigli, tenendo conto che essendo piccola non mi spaventa dover scartavetrare e riverniciare per un paio di giorni l'anno, senza arrivare al 'barattolo di vernice sempre a bordo, che mi sa tanto di clipper oceanico per traversate di mesi, dove non ci vedrei male neanche una morsa da 10 kili e chiavi da 32 
Grazie in anticipo, anche per link che vorrete segnalarmi per documenti che riterrete utile mi porti dietro. A presto.
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Citazione:Billydv ha scritto:
Annunciazione!
Visto che devo lavorare da solo e non saprei, e ancora non so, come andare ad usare i chiodi in rame da ribattere, ho acquistato i chiodi in rame da Spray!
Ecco adesso che li hai comprati prova a ribattere un chiodo di rame; ti accorgerai che non è così difficile e non ci vuole molta forza. Un corpo di riscontro pesante, una piccola incudine o una mazzetta da 5kg, colpi secchi senza 'affondare'.
Ciao,
Riccardo
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Citazione:Rurik ha scritto:
Citazione:Billydv ha scritto:
Annunciazione!
Visto che devo lavorare da solo e non saprei, e ancora non so, come andare ad usare i chiodi in rame da ribattere, ho acquistato i chiodi in rame da Spray!
Ecco adesso che li hai comprati prova a ribattere un chiodo di rame; ti accorgerai che non è così difficile e non ci vuole molta forza. Un corpo di riscontro pesante, una piccola incudine o una mazzetta da 5kg, colpi secchi senza 'affondare'.
Infatti! devo solo allungarmi le braccia di un metro cadauna ed è fatta. Comunque se dicevi mazzetta da un kilo mi stavi più . lo dico!
Ho fatto un giro sul web per i cicli di verniciatura: confuso e indeciso..
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Mi piacerebbe trovare qualcosa di chiaro e diretto sul ...
Hey . una barca in legno? bene! l'hai ortata a legno? ottimo!
Non vuoi le epo? ok!
questi sono i nostri prodotti dall'inizio alla fine!
Ti stà sulle balle l'effetto super lucido tipo il comò della sala da pranzo di Zia Commare e preferisci una superfice opaca tipo trattamento ad olio? benissimo! ecco qui quello che fa per te!
O magari schedate per componenti chimiche più che per monocomponente e . che non fosse possibile aggiungere un catalizzatore ad ogni tipo di vernice!
. e gesso! Boero m'è salita sulle balle già solo perchè sul sito non ha nenache un link alla divisione marina che ha un dominio diverso.
Veneziani, Stoppani e Hempel mi sembra di aver capito che sono punti di riferimento.
E minio e colla rossa dove e come si collocano? Non è che devo fare come il mio pescatore che compra vernice per i cancelli dal primo ferramenta che . almeno risparmio di . che lui veramente ha sempre il barattolo in barca
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Bindan resorcinica D4:
.
What about?
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Che ne pensate di Stoppani 2 mani di Anticorrosiva Alchidica 2000 e poi tre mani di Resolution Primer e poi Smalto sintetico. Per l'opera viva il Sintofouling Rame, due mani.
su Veneziani mi informo domani. Serena notte a voi!
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Arieccomi!
Questo è un pezzo di quanto mi porterò dietro, credo che prima di iniziare un restauro o una costruzione di un dinghy o comunque di una barca a struttura leggera, possa risultare di una qualche utilità: http://www.boatbuildingacademy.com/boats/boatsindex.htm
..ho capito perchè la mia non ha il paramezzale: chi l'ha costruita sapeva che prima o poi l'avrei acquistata!
La mia ignoranza mi porta a chiedermi come mai, in una barca in cui la chiglia ha una funzione di irrigidimento e quindi sopporta sollecitazioni, tali sollecitazioni non si pensi di distribuirle su una superficie che non sia il solo accostamento al fasciame, le ordinate e qualche staminale e scalmo. Non riesco a pensare che i torelli si equivalgano, come funzione, ad una qualsiasi tavola del fasciame. Ma ho molto, anzi tutto, ancora da imparare.
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Ecchime! Ho terminato il banco sega, adesso ha anche una fresa verticale e la sua squadra in legno di protezione. Rimesso in sesto il trapano a colonna. I chiodi sono arrivati con un giorno di ritardo e li recupererò la prossima settimana, tanto ci vorrà tempo per averne bisogno. Da lunedì riprendo a smontare e svernicio l'interno. Molte viti sono in buono stato e vorrei riutilizzarle, alcune hanno il filetto pieno di colla o quant'altro di chimica. Qualche consiglio su come pulirle? Auguro a voi tutti buone vacanze, qui la linea è ballerina ma spero di riuscire ad aggiornarvi spesso. Salutoni
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