Consiglio su circuito campana tangone

[Obo]

Ciao a tutti
chiedo un aiuto dovendo allestire il circuito della campana tangone (NON a bilancino, quindi).
la mia barca (un 45') ha solo la rotaia harken sul lato anteriore dell'albero.
volendo complicarmi la vita (o meglio: rende + giocosa la permanenza dei figli a bordo) ho pensato bene di comperare un tangone in carbonio che ha ferramenta harken
ho visto su catalogo Harken e Antal come allestire il circuito (allego delle foto).

voi avreste particolari suggerimenti su come allestire il circuito o come innovare quelli tradizionali, sulla base della vs esperienza?

pensavo poi di fare in modo che il tangone possa stare a riva, in VERTICALE a ridosso dell'albero: vedete delle controindicazioni al riguardo? dovrei allungare a dismisura la rotaia per far salire la campana di 5.5 metri, oppure pensavo al contrario, di issare la varea con il carica alto ed agganciarla su un golfare fissa installato in alto sull'albero: così facendo avrei il tangone fissato in alto al golfare, ed in basso trattenuto dalla campana. che ne dite?

[ADL]

che lo ritengo più pratico fissato in coperta con 2 golfari (o pulpito furbo e 1 golfare)

[LiberaMente]

Il circuito va bene come lo hai disegnato. Ovviamente i due strozzatori devono lavorare contrapposti, per bloccare la salita e discesa della campana rispettivamente. Ti consiglio di mettere uno stop sulla rotaia in alto nella posizione che permette di passare il tangone da una mura all'altra in strambata che che gli impedisca di finire a fine rotaia, da dove è difficile sbloccarlo.
Il tangone sull'albero verticale a me non piace, il fiocco ci struscia contro ad ogni virata, anche per me meglio due golfari in coperta fuori dai piedi.

[Obo]

ringrazio entrambi per intanto
l'idea era di avere il tangone sempre in posizione ed armato con alto e basso collegati, così da evitare casini in fase di suo spostamento e posizionamento, e semplificare il tutto.
struscerà eccome il fiocco, ma credo che sia lo stesso per come oggi succede addosso all'albero.

l'idea era di mettere anzichè il bozzello basso e i due stopper strozzascotte contrapposti, il line driver ANTAL:

LINE DRIVER MANUALE
Il line driver, collegato ad un carrello con un circuito
chiuso, ne permette un semplice controllo.
Questo sistema utilizza una puleggia self-tailing
che lavora in entrambi i versi di rotazione con un
sistema di "presa" sul tessile che risulta efficace
anche se il circuito non è in tensione e che non
provoca usura del cavo.
Un selettore di direzione imposta il senso di rotazione
della puleggia S.T. quindi il verso di spostamento
del carrello, ne permette inoltre il bloccaggio
nella posizione voluta.
Usando una normale manovella (250 mm) si realizza
un rapporto di potenza 8:1, decisamente
superiore a quanto può dare un paranco. Inoltre
questo sistema ha dimensioni e pesi contenuti.

[capatosta]

(12-11-2014 13:56)Obo Ha scritto:  ...
l'idea era di avere il tangone sempre in posizione ed armato con alto e basso collegati, così da evitare casini in fase di suo spostamento e posizionamento, e semplificare il tutto.
.

valuta l'opportunità di poggiare il tangone in coperta su due golfari e avere basso e amantiglio portati sull'arridatoio delle sartie e tenuti fermi con un anello di velcro annodato alla base della sartia. le due manovre così sono già armate ma non danno fastidio ... per liberale puoi anche solo tirarle energicamente senza paura di far danno.

ciao

capa

[ADL]

invece avere il basso che dal centro del triangolo di prua va verso la varea del tangone riposto in verticale sull'albero è ordinato... inoltre cosiì come l'ho capita l'alto sarebbe sempre in forza (a ferro?) quando il tangone è a riposo. che succede se l'alto ti molla per un cedimento? (stucca la cima, esplode un bozzello, muore lo strozzatore, il moschettone wichard costava troppo....) che il tangone crolla in coperta?

tenendolo in coperta con le manovre rinviate alto a piede come una drizza, basso o incocciato sulla varea o tutto recuperato e addugliato in pozzetto è più ordinato.

[Obo]

grazie ADL, forse mi sono spiegato male
l'idea era di agganciare la varea su un golfare fissa installato in alto sull'albero: così facendo avrei il tangone fissato in alto al golfare, ed in basso trattenuto dalla campana.

[albert]

Ma il tangone lo usi solo con la barca ferma in banchina oppure anche in navigazione ?

Mai provato a barca sbandata e con le onde ad alzare in verticale la varea di un tangone senza braccio ? Tuonate a non finire sullo strallo e qualche buco nel genoa non ti preoccupano ? Allora fallo pure..

Il tangone a riposo deve stare ben fisso in coperta sui suoi supporti; in navigazione può essere anche agganciato alla campana in posizione bassa e con la varea da un lato dello strallo.

Il tangone lungo l'albero rompe le scatole in virata, fa turbolenza sulla randa in bolina e alza il baricentro delle attrezzature aumentando beccheggio e sbandamento....e non si può vedere.

Se devi strambare "a cucchiaio" dimentica l'attrezzo dell'antal che è lento e poco pratico e metti il circuito con le cimette.....

[Obo]

vabbè ragazzi. ci avevo provato...
quindi niente verticale con il tangone, che appoggerò in coperta
ok anche per scartare antal, di cui non avevo pensato alla lentezza per la manovra veloce di alzata della campana
ringrazio tutti per gli spunti critici
ciao! e BV