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Sono stato abituato a gestire lo spi con braccio e scotta, che in strambata (o.k., ABBATTUTA!) invertono i ruoli ed i nomi.
Sulle barche "grosse" (16 metri) avevano il doppio tangone e, quindi, lo spi era sempre sotto controllo.
Sono uscito su un 40' di altri con il doppio . la cosa mi è parsa solo foriera di incasinamenti. Il fatto che il vecchio braccio possa essere usato come barber per la nuova scotta non mi ha convinto più di tanto.
Nel mio 40' poi lo stralletto impedisce di tenere il tangone all'albero e farlo passare sotto allo strallo; quando ho dovuto abbattere con lo spi facevo come sull'FD o sul Comet 303:
1 libero il tangone dal vecchio braccio,
2 quindi dall'albero,
3 lo passo davanti allo stralletto,
4 metto la vecchia scotta in varea,
5 metto il tangone all'albero ecc.ecc.
A secondo delle condimeteo inverto 1 e 2.
Ricordo che alcuni secoli orsono avevo visto un terzo tipo di circuito, con UN braccio, UNA scotta ed una manovra che "univa"(?) le due bugne dello spi: qualcuno ha documentazione in merito?
O idee per strambare (ok ok abbattere!) in sicurezza avendo 1 braccio e 1 scotta?
Grazie!
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l'uso di bracci e scotte sdoppiati in vero semplifica la manovra di strambata perché permette di incocciare manovre non in forza.
in pratica quello che avviene è che per tutto il tempo i cui sganci il tangone e lo riagganci sul nuovo braccio porti lo spi solo con le scotte e i bracci sono in bando. in linea teorica (e anche pratica ma non prestazionale) il prodiere può anche metterci 10 minuti a incocciare, tanto lo spi vola da solo portato dal tailer conle scotte appunto.
usare il braccio come barber lo ritengo invece scorretto. il barber DEVE essere volante mentre il braccio non lo sarebbe. anzi, da prodiere chiedo sempre di molarmi il braccio a riposo appena strambato in modo che resti in bando e a mia disposizione e la bugna possa volare.
infine, certo lo stralletto lì rompe un bel po' le scatole. non può essere reso amovibile?
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Con lo stralletto, a parte toglierlo per le andature di poppa non credo ci siano altre soluzioni se non usare il tangone a bilacino armato con la patta d'oca.
I movimenti del tangone:
1 stacco il tangone dall'albero - drizzista molla 30 cm di basso
2 nuovo braccio passa nella varea libera quella appena staccata dall'albero )
3 apro la vecchia varea che conteneva il braccio
4 passando il tangone davanti allo stralletto lo riattacco all'albero
regolo poi tutto di conseguenza
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N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
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Grazie Boys per i suggerimenti.
COME fare le manovre mi è piuttosto chiaro.
Quello che mi arrovella la zucca è che da qualche parte avevo visto (il secolo scorso, credo!) un terzo sistema a metà tra circuito semplice e circuito sdoppiato. E non riesco a trovarlo, per quanto googli.
Perché? Perché con un equipaggio da regata il circuito sdoppiato non pone problemi nella gestione, con un gruppo di croceristi è un po' diverso ("Braccio? Quale dei due?" "Ma devo cazzare( la scotta) o "Quadrare con il braccio?" e via cazzeggiando....).
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Da me, dove non possiamo strambare a bilancino, con lo stralletto usiamo circuito doppio e due tangoni. Chiaro che si fa solo con equipaggio completo e preparato, due a prua, uno all'albero e tre in pozzetto, almeno.
Il più delle volte leviamo lo stralletto se le condizioni lo permettono.
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09-10-2015, 08:49
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-10-2015, 08:52 da lord.)
Non ho mai usato i due tangoni, ma credo che la manovra sia fruibile solo su barche di grandi dimensioni
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(08-10-2015, 13:30)umeghu Ha scritto: Grazie Boys per i suggerimenti.
COME fare le manovre mi è piuttosto chiaro.
Quello che mi arrovella...
Dalla tua sequenza sembrava staccassi completamente il tangone
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(09-10-2015, 08:51)lord Ha scritto: (08-10-2015, 13:30)umeghu Ha scritto: Grazie Boys per i suggerimenti.
COME fare le manovre mi è piuttosto chiaro.
Quello che mi arrovella...
Dalla tua sequenza sembrava staccassi completamente il tangone 
Con stralletto e bilancino............
Certo il timoniere dave essere discreto per tenersi in rotta e con lo spi ben centrato....
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(08-10-2015, 13:30)umeghu Ha scritto: Grazie Boys per i suggerimenti.
COME fare le manovre mi è piuttosto chiaro.
Quello che mi arrovella la zucca è che da qualche parte avevo visto (il secolo scorso, credo!) un terzo sistema a metà tra circuito semplice e circuito sdoppiato. E non riesco a trovarlo, per quanto googli.
Perché? Perché con un equipaggio da regata il circuito sdoppiato non pone problemi nella gestione, con un gruppo di croceristi è un po' diverso ("Braccio? Quale dei due?" "Ma devo cazzare( la scotta) o "Quadrare con il braccio?" e via cazzeggiando....).
Il manuale di regolazione delle vele di North Sails sicuramente parla dell'"ibrido" tangone simmetrico e doppio circuito, puoi averlo letto lì?
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Nin zò! Mo cerco e poi ti dico.
Per ora doppio grazie!