(25-10-2016 23:29)ASK Ha scritto: Se la corrosione fosse di origine galvanica, sarebbe distribuita su tutta la circonferenza dell'asse. Invece le zone corrose sono concentrate sui due lati della pala del timone. A causa dell'alternarsi del momento flettente, inizialmente si sono formate due piccole crepe sui due lati del timone, aprendo la strada per l'acqua marina che, penetrando lungo le crepe ha provocato un processo di corrosione intergranulare. Poi le crepe hanno continuato e crescere verso il centro fino al momento in cui l'asse si e' spezzata.
Guarda che dalla foto non sembra come dici. Forse vedo male, ma io vedo il nucleo centrale dell'asse (quello color grigio chiaro per intenderci) con chiari i segni della rottura a fatica come dici tu. La parte grigia è però piccola e chiaramente sotto dimensionata. Poiché dicono che l'asse è da 35 (il grigio non è più di 20), ho guardato meglio la foto e ho visto il cilindro esterno tutto rosso e corroso, che probabilmente è il residuo della bussola esterna che permette la giunta dell'asse... La corrosione è lì, quello è il metallo che è sparito, il nucleo presenta solo modeste tracce, nei punti dove come hai giustamente detto si sono aperte le prime crepe (naturalmente, sui fianchi laterali, dove c'è il massimo sforzo di flessione).
Quindi, il cuore del problema è probabilmente la differenza di materiali tra asse e bussola...