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qualcuno ha le quote dei perni della base?
devo fare alcuni lavori a casa e ne avrei bisogno.
purtroppo la barca è lontana e non ho la possibilità di prenderle.
in rete ho reperito questo ma non basta.
https://www.google.it/search?q=cayman+lofrans&client=firefox-b&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwi8kNym5a_RAhUG0xoKHbG8CtsQ_AUICCgB&biw=1366&bih=670#imgrc=2k81tt4q-IjIWM%3A
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QUALI quote?
La lunghezza dei perni? Quella che ti serve, perché sono solo serrati dentro la base (barra filettata/doppio dado serrato forte/stringi usando quello superiore//poi con 2 chiavi allenti i due dadi e li . si troppo esperto per aver bisogno di questo....
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07-01-2017, 13:04
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-01-2017, 13:05 da andros.)
non questo.
la distanza dei perni tra loro.
sto studiando per farmi questo- .
e mi servono le quote della posizione dei perni per calcolare gli ingombri
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07-01-2017, 18:00
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-01-2017, 18:01 da IanSolo.)
Vai su questo sito
.
Selezioni File Librery/Download e prendi l'ultimo file pdf, troverai le misure che cerchi.
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-01-2017, 18:19 da umeghu.)
(07-01-2017, 18:00)IanSolo Ha scritto: Vai su questo sito
.
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Battuto di 10 minuti!  
Ma siccome andros è pigro gli dico: 4 fori da 9 mm ai vertici di un rettangolo 120 x 150.
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07-01-2017, 18:23
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-01-2017, 18:32 da andros.)
(07-01-2017, 18:13)umeghu Ha scritto: (07-01-2017, 18:00)IanSolo Ha scritto: Vai su questo sito
.
Selezioni File Librery/Download e prendi l'ultimo file pdf, troverai le misure che cerchi. 'Azz!!!!! 
Battuto di 10 minuti!  
Ma siccome andros è pigro gli dico: 4 fori da 9 mm ai vertici di un rettangolo 120 x 150. non sono pigro,solo che le mie ricerche hanno dato scarsi risultati.
sempre li a criticare.  
Grazie a umeguh ed a Ian Solo,esaustivo e puntuale come sempre
sto valutando se usare come foro di scorrimento del tubo anche il piano del coperchio.
guadagno secco di 2,5cm oltre che una semplificazione del tutto.
per ora sono a far disegni per gli ingombri e se trovo questi... http://www.rvmsas.it/tavole_rotanti/tavole_rotanti.htm
o ..
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Con quelli penso che il costo non sara' poca cosa, una tavola rotante motorizzata non la regalano.
Sfruttare il foro va bene a patto che avvicinando tanto la prima curva al barbotin non renda difficoltoso lo scorrimento della catena nel tubo.
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non penso che la catena abbia problemi a scendereper due motivi:
uno il peso stesso e due l'effetto trascinamento farebbe da estrattore.
si la tavola ha un costo ma ci sono alcune opzioni che sto valutando.
spero di trovare qualcosa qui dietro casa.
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Un motorino da tergicristalli ,magari di un camioncino con il suo maccheggio a zig zag e come guida anche un tubo connfirma tronco conica con un reostato per regolarne la velocità ,magari quello esistente su certi tergi !
Più in alto sale la .ù fa vedere il posteriore! ( De Montaigne)
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08-01-2017, 12:09
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-01-2017, 12:10 da andros.)
il tergi è molto veloce e ridurre la velocità con un reostato ho paura che danneggi il motore ma non sono un elettricista per cui dovrei informarmi.
comunque sto studiando.
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Un motore elettrico non si danneggia se lo sottoalimenti per ridurre la velocita', il problema e' che un comune reostato dovrebbe essere molto robusto per dissipare il calore prodotto dalla caduta di tensione, dovresti procurarti un regolatore di velocita' a parzializzazione che ha perdite molto basse e non si scalda tanto.
L'altro problema e' che un motore in continua sottoalimentato non riesce a garantire una forza costante poiche' opera fuori dalle sue condizioni ottimali e il movimento potrebbe essere disuniforme, va provato se il motore scelto e' adatto.
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(08-01-2017, 15:59)IanSolo Ha scritto: Un motore elettrico non si danneggia se lo sottoalimenti per ridurre la velocita', il problema e' che un comune reostato dovrebbe essere molto robusto per dissipare il calore prodotto dalla caduta di tensione, dovresti procurarti un regolatore di velocita' a parzializzazione che ha perdite molto basse e non si scalda tanto.
L'altro problema e' che un motore in continua sottoalimentato non riesce a garantire una forza costante poiche' opera fuori dalle sue condizioni ottimali e il movimento potrebbe essere disuniforme, va provato se il motore scelto e' adatto. ecco esemplificato con parole dotte i miei dubbi. 
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Andros,
qualche anno fa io ho comprato proprio quell'aggeggio che mostri e, mi spiace molto dirlo, alla fine dopo parecchi tentativi è andato a finire nella pila di cose inutili del mio laboratorio. Ho anche trattato direttamente con il simpatico inventore per cercare di farlo funzionare in maniera utile, ma senza successo. Devo dire che tra i tanti, quello in particolare è stato un acquisto inutile piuttosto caro e "doloroso"!
Se sei interessato possiamo discuterne insieme e scambiare idee; in fondo non mi dispiacerebbe farlo funzionare perché l'abbisciamento corretto della catena è rimasto un punto molto sensibile della mia barca.
Daniele
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Il metodo manuale rimane il più sicuro, quello che non si rompe mai.
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(08-01-2017, 18:41)timeout Ha scritto: Il metodo manuale rimane il più sicuro, quello che non si rompe mai. si rompe,si rompe.
infila un dito tra catena e barbotin poi mi .:
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Sul Cometino il pozzo catena era piuttosto scarso.
Per un quindicennio ho aiutato la salpata prendendo la catena "DA SOTTO" l'ingresso nel pozzatto e abbiscialndola comme il faut.
Nessun rischio di parti del corpo tra catena e barbotin.
In alternativa stessa funzione eseguita stand in pidi ed usando un mezzo marinaio in plastica.
Confesso che alla sua presentazione lo "spandi catena" mi aveva intrigato.
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io invece mi sono rotto di abbisciare a mano considerato che ho il comando da pozzetto
e a volte da solo è una rottura
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Fausto, ti capisco.
Ma, forse, il problema per me era minore perchè avevo il comando radio del salpa.
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(08-01-2017, 19:59)andros Ha scritto: io invece mi sono rotto di abbisciare a mano considerato che ho il comando da pozzetto
e a volte da solo è una rottura
Fausto, da chi vende trabattelli, argani da edilizia, comando su giu' stagno
(quelli piccoli) collegato nel pozzetto catena.
In salpata mano sinistra comando, mano destra un tubo inox da 50 cm,
per la catena, mani salve e non fai avanti endre.
Niente marchingegni strani che e' meglio.
dario
Chi . sa' di . o per ., o molto peggio per protagonismo anonimo.
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08-01-2017, 20:47
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-01-2017, 20:48 da andros.)
Dario,non mi manca niente ma sono uno strolicone e mi piace fare...
poi ho il salpaancore sopra il coperchio pozzetto e non è piùpossibile lavorare di mano.
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