Boma avvolgiranda

[Mikey]

Baron d mi risulta avesse qualche problemino sul rig

[jacques-2]

@LEO71 Bel sistema, sarebbe bello sapere se funziona da chi lo utilizza. Più che altro do un 10 all'atteggiamento espositivo di questa azienda, prodotto veramente ben illustrato, sembra di essere lì a toccarlo.

[LEO71]

ho trovato anche questo ed è Italiano [hide]http://www.veleriavigano.it/boma-starfurl/[/hide] Sicuramente l'avvolgiranda nel boma mi da una sensazione di maggior sicurezza, in caso di necessità, che averlo nell'albero. Comunque come già scritto da altri ADV sarebbe interessante avere pareri sinceri da chi lo usa veramente, come ha già fatto l'amico IanSolo che ci ha scritto della sua esperienza, e conoscere il costo dell'operazione ovvero, se ne vale la pena. Le comodità a bordo sono fondamentali per chi ama la crociera ed il relax sempre che siano funzionali allo scopo e non abbiano prezzi eccessivi (beneficio/costo).

[IanSolo]

Il costo e' molto variabile (da 1 a 5 volte !!!) secondo il fornitore e a suo tempo, prima di decidere, ho esaminato i dati e le brochures di tutti quelli di cui sono venuto a conoscenza (fornitori, non rivenditori che sono molti di piu', ne ho trovati 18 di varie nazionalita' di cui due italiani ma, in realta', sono risultati essere solo una decina in quanto vari fornitori esteri adattano e rimarcano prodotti costruiti da altri). Ho anche esaminato fisicamente tutti i prodotti che ho trovato montati su barche incontrate nei vari porti in cui sono stato e per questo ringrazio coloro che mi hanno permesso di salire a bordo della loro barca per vedere da vicino il manufatto. La ricerca mi ha impegnato per piu' di 1 anno (non e' stato facile decidere).
Non posso mettere qui il costo sostenuto ne' da chi mi sono fornito ma posso dire che non e' stata una spesa enorme e l'operazione e' stata eseguita senza troppi problemi con accettabile e molto piccolo ritardo sui tempi concordati.
Ora, dopo 2 stagioni d'uso dico che ne e' valsa sicuramente la pena (di avere randa avvolgibile: la scelta fra nel boma o nell'albero la ritengo una questione del tutto personale salvo le considerazioni sulle differenze gia' espresse nei messaggi precedenti).

[Nick]

[hide]     [/hide]
Per completezza passo anche un particolare della mia issata. Purtroppo estratta da uno spezzone di video (a spasso con famiglia a ottobre verso Capri se ricordo con 6-7 nodi di reale, non per perfezionisti ma da un'idea nell'assoluto relax). Non è una foto ma da filmino di bordo, perdonate inquadratura e qualità

[sandro1]

@LEO71 Scusami ma non ho capito una cosa Per ammainare mollo la scotta e si riavvolge da sola Oppure devo adoperare un altro winch? Si adatta a tutti i tipi di trozze?

[LEO71]

Ciao non penso. Per ammainare credo si debba utilizzare il winch. Per avere info corrette dovresti rivolgerti all'azienda.

[sandro1]

Ok

[gianlu]

lo conoscete questo avvolgiranda e a che serve il quadro sotto il boma girevole,solo per sostenerlo??



[hide][attachment=33809][/hide][hide][attachment=33810][/hide]

[Massimo Angelillo]

Sono sostanzialmente d'accordo con Alessandro. Personalmente alla mia età (65) con lazy jack e lazy bag (barca di 12.30 mt) ho qualche difficolta'a raggiungere la vela per curarne le pieghe(E' un po' rigida) e per chiudere la cerniera del lazy bag. Guardo con ammirazione e benevola invidia le barche con rulla boma. Per quanto riguarda la tensione della base penso che 2 o 3 anelli sulla balumina e rispettiva borosa volante potrebbe risolvere il problema di navigazione con randa ridotta.

[nape]

Il boma park-avenue [hide]http://www.offshorespars.com/booms/park-avenue-booms/[/hide] è elegantissimo, quando accompagnato dal suo albero. Dovessi mai avvolgere qualcosa considererò molto seriamente la combo. Se funziona bene però non lo so ma vedo che tra i superyacht lo hanno in tanti per cui mi verrebbe da dire di si. Per ora vi leggo con interesse. Ci sono aggiornamenti tra le posizioni contro e a favore?

[Cutter]

Venduto la mia barca, ne sto cercando un’altra e tra le altre cose che sto valutando è proprio la randa avvolgibile su boma, soprattutto per praticità, per far felice la mia lei e per uscite in solitaria.
Sento e leggo pareri positivi, per lo più e mezzo nodo in meno di velocità manco te ne accorgi; oltretutto oggi ci sono sistemi che ti permettono l’installazione del nuovo boma senza dover cambiare randa. Credo che la randa avvolgibile sull’alberabbia fatto il suo tempo.

[IanSolo]

Cutter, no, la randa avvolgibile nell'albero NON ha fatto il suo tempo, sono sistemi diversi ognuno con vantaggi e svantaggi. Certo che se si deve fare una variante a posteriori (non all'acquisto della barca) la mia scelta decisamente cade (e' caduta) sull'avvolgitore nel boma per ragioni sia economiche che tecniche visto che il cambio del boma e' molto piu' semplice del cambio dell'albero. L'avvolgitore nell'albero se tutto e' a posto e' piu' tollerante nelle regolazioni (angolo boma in particolare), l'avvolgitore nel boma invece permette sempre l'ammainata anche con sistema di avvolgimento rotto (e' una randa "normale" e si puo' ammainare in modo tradizionale). Le differenze di superficie nei due metodi possono essere contenute giocando su un boma un po' piu' lungo per l'avvolgitore nell'albero e su un po' di allunamento grazie alla steccatura pere l'avvolgitore nel boma. Comunque ora, alla terza stagione d'uso, apprese e affinate tutte le modalita' d'uso in tutte le condizioni trovate (per ora con massimo vento fino a 30 nodi circa) sono soddisfatto della modifica fatta.

[Cutter]

...certo Ian Solo, sono entrambi sistemi con pro e contro ma da quando ho visto il mio vicino di barca con la randa incastrata dentro l’albero e tre persone per cercare di tirarla fuori, l’avvolgiranda sull’albero non mi piace, oltretutto randa . randa avvolta sul boma credo sia un po’ il futuro per questo settore, più pratico, più sicuro e oggi meno costoso...

[bullo]

Randa steccata, carelli, presa terzaroli con borosa unica, per non far fatica vericello elettrico. Non c'è nulla di meglio. La vela è un'oppppppinione.

[IanSolo]

Bullo, non so' quanti anni hai ma io so' che fino a 5 anni fa' avevo l'armo di cui parli (su un First 47.7 randa in laminato, tessuto differenziato e chi piu' ne ha piu' ne metta) e me la cavavo senza problemi, 10 anni fa' non avevo nemmeno il winch elettrico per issare, all'eta' che ho oggi (passati da un po' i 70) e dopo due interventi cardiaci (di tipo semplice per fortuna) non me la sento piu' di andare sulla tuga a imbrogliare la randa quando devo entrare in porto con vento forte in poppa che mi solleva tutto. Anche questa (FORSE) e' un'opinione ma ci sono opinioni che non si si puo' far finta di non avere e sulle quali non si puo' scherzare!!

[exec]

Dato che la randa steccata su carrelli va su e giù che è una meraviglia, non si potrebbe pregare Albert di progettare un bag che si chiuda dal pozzetto appena ammainato?

[bullo]

Ian sul mio profilo c'è scritto tutto, sono nato il 21/12 /48.
Con la patta d'oca sul boma, con la randa steccata e carelli basta mollare la drizza, mettersi al vento e la randa cade in 2 secondi, per imbrogliarla bastano 3 gerli. Ora ho una piccola barca, show 29, una randina piccola, la imbroglio da solo a mano, vado bene perchè lo faccio in laguna in canale. Esco sempre da solo con tempo assicurato. Il giorno che non riuscirò ad imbrogliare la randa vorrà dire che è giunto il momento di andare a cappe sul bagnasciuga. E' dal 2001 che non regato più perchè mi sono sentito vecchio.
Faccio solo le regatine dei fagioli per divertirmi. Domenica mi sono stirato il ginocchio della gamba buona la sn la dx ha legamenti fregati ha 27 anni, è da li che ho smesso col pallone e mi sono dato alla vela ma sapevo già andare, sono nato in un posto dove vedevo barche non macchine a 4 anni sapevo già fare la gassa e vogavo alla veneta a poppa da solo. Capisco che se uno ha problemi motori è bene che cerchi tutte le alternative possibili per muoversi il meno possibile. Anch'io adesso le penso tutte per far meno fatica. Ho anche visto che le rande rullabili sono migliorate non so nulla di avvolgitori sul boma, non li ho mai provati. Qua sento continuamente difficoltà in tutte le manovre non solo da persone anziane ma anche da giovani. Così tanto per parlare divento sempre più vecchio. Ciao.

[kavokcinque]

Dico la mia: dimensioni barca ed età del proprietario danno l'indirizzo su come va attrezzata. È evidente che barca grande e uomo anziano vanno meno d'accordo del caso inverso.Quindo invecchiando è giocoforza attrezzarsi, soldi permettendo, per faticare meno.
Per la randa ad esempio io sono in posizione momentanea di equilibrio: steccata, su carrelli,borosa unica,lazy bag,scalino all'albero. Cordino lungo sulla cerniera,la tengo scarrellata da una parte e riesco a chiudere e aprire la cerniera con capottina e bimini aperti. Grazie allo scalino posso collegare e scollegare la drizza rapidamente.Con la prua al vento la isso senza maniglia quasi fino in testa e sparata a fucilata scende tutta nel bag. Si terzarola bene, basta mettere segni sulla drizza e la borosa perché il bag nasconde parecchio.Questo oggi, fra 5 anni questo equilibrio potrebbe essere minato......

[IanSolo]

Bullo, su uno show29 anche adesso ci posso fare quello che voglio, non dico sia una deriva ma ha una randa che non genera grandi sforzi e delle scotte leggere che si maneggiano senza problemi: ne so' qualcosa avendo avuto anch'io un 29 (di altra marca ma della stessa dimensione), e' un altro mondo! Tu dirai: ma perche' ti sei cercato un 47 piedi ? Risposta semplice, ho 5 nipoti (max 14 anni), alcuni amici e figli con compagno e compagna che (i compagni) di barca non capiscono molto ma che necessitano di spazio e cabine adeguate. Il risultato e' comunque che spesso siamo da soli io e mia moglie altrimenti la barca sarebbe ferma inutilmente in attesa che abbiano le loro ferie (avere due barche non ha senso). Per cui tutti i "trucchi" per ridurre la fatica sono benvenuti!