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il problema è noto: se la drizza del fiocco non fa angolo rispetto allo strallo dell avvolgi fiocco, quando si va a rollare per avvolgere la drizza si incattiva arrotolandosi sullo strallo e la faccenda si blocca. È appunto quanto mi succede.
Risolvero questo autunno con barca in secca, ad albero abbattuto monto un passa drizza per portare la drizza ad uscire con angolo giusto (5-10 gradi come da manuale)
Eppure mi son chiesto come facesse il precedente armatore ad usarlo.
Cosi ho girato al broker la domanda e lui mi ha risposto dicendo di fare una prolunga come in disegno (l altro e un mio schizzo che gli ho mandato). Il broker é tedesco e ci parliamo in inglese. Io non ho capito se lui ha capito. A me non sembra una soluzione, non capisco proprio come possa aumentare l'angolo con quella prolunga.
il vostro parere? grazie e buon vento a tutti[Immagine:
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La drizza non deve essere parallela allo strallo.
Deve arrivare sullo strallo con un'angolo di 10-12°
(Albert, Eistain, o altri saranno più precisi.)
Bisogna montare il guida drizza più in basso.
Tempo fa c'era anche un'accessorio (Selden ?).
Per bloccare l'attorcigliamento.
Sul grillo della drizza, si montava un piolo lungo a sufficienza da toccare l'albero.
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La girella dell'avvolgi fiocco- genoa deve arrivare in alto, se l'inferitura è più corta si mete una prolunga in alto o in basso si alza l'angolo di mura.
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A proposito di questo, ho un dubbio da qualche tempo visto che mi era successa la stessa cosa. Secondo voi, più esperti di me, non è sufficiente "infilare" la drizza in un elemento rigido, tipo un pezzo di tubo semirigido, lungo quanto la distanza fra la penna e la testa d'albero? Premesso che non l'ho fatto, non mi sono fidato, mi è rimasto però il dubbio che potesse essere una soluzione.
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Per me il broker ha capito che c'è una vela più corta d'inferitura, questo porta avere la girella più in basso e diminuisce l'angolo di drizza rispetto allo strallo.
Quindi ti ha consigliato di fare una prolunga per far arrivare la girella il più in alto possibile e ripristinare l'angolo corretto tra drizza e strallo.
@ecarnesa, riesco ad immaginare un sacco di cose che possono andare storte con la soluzione da te proposta, mettere una fettuccia tra penna e girella non è neanche onerosa come soluzione, opterei decisamente per quella.
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(06-09-2019, 12:29)clavy Ha scritto: Per me il broker ha capito che c'è una vela più corta d'inferitura, questo porta avere la girella più in basso e diminuisce l'angolo di drizza rispetto allo strallo.
Quindi ti ha consigliato di fare una prolunga per far arrivare la girella il più in alto possibile e ripristinare l'angolo corretto tra drizza e strallo.
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Ok, quindi tutto sta a verificare di quanto mi può salire ancora la girella prima di arrivare a battuta.
Grazie a tutti per il contributo
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la mia drizza esce parallela all' estruso, ma veramente parallela che anche portando la girella più in alto, vicinissima alla puleggia, il risultato non cambia.
In attesa di installare l' apposito guidadrizza risolvo benone con una accurata tensione dell' inferitura in fase di apertura/chiusura.
La drizza non deve essere nè troppo lente nè troppo in tiro, in tal modo la girella gira perfettamente.
Ho fatto un segno col pennarello all' ingresso dello stopper così da vedere subito quando va bene.
Modificare l' altezza della penna per portare la girella più in alto possibile accorcia la misura della drizza libera di attorcigliarsi, anche questo potrebbe aiutare.
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Lupicante è impossibile. La drizza serve a spostare il grasso, concavità del genoa fiocco.
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Aggiornamento: momentaneamente risolto

tirando giù la girella e trattandola con dell'abbondante WD40
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Sul Salona 45 avevamo avuto un problema simile e le avevamo provate tutte prima di chiamare il fornitore della girella che in garanzia ci forni una serie di rondelle e spessori che sostituimmo nella girella.
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Quindi era danneggiata la girella? non era un problema di angoli fra le manovre o altro?
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