Storia di un Volvo Penta MD22L-B che scalda troppo e consuma olio

[ZK]

i prigionieri li avviti piu o meno a mano nella sede, poi monti i pezzi e stringi il dado.
il dado quando lo stringi fa un bel "lavoro" sulle filettature sue e del prigioniero, la stessa cosa succede alla vite (bulloni sono viti col dado) si rovina un po la sua filettatura e un po quella nel motore ogni volta che lo smonti. sulla la roba che si pensa possa essere smontata si montano i prigionieri, sulle cose che si pensa moriranno montate come consegnate da nuove ci stanno anche le viti.

[ste.fano]

Oltre a questo a volte ho visto che si montano i prigionieri perchè fungono da guide per facilitare il montaggio nella posizione esatta, esempio tutto il blocco collettore-scambiatore ha una decina di viti di cui 2 prigionieri (chiamati nel manuale di officina proprio prigionieri-guida), questo permette di posizionare con precisione prima la guarnizione e poi lo scambiatore infilandolo nei prigionieri.
Nel mio caso questo però mi ha creato più problemi perchè da motore montato a bordo non c'è spazio per sfilare lo scambiatore attraverso i 2 prigionieri, quindi ho faticato un po' a svitarli, ora ho acquistato altre 2 viti che le sostituirò ai prigionieri , se si riesce ne lascerò al massimo uno.
Per limitare il consumo delle filettature, specialmente in questi motori che hanno parti in alluminio, il titolare del centro rettifiche mi ha consigliato di mettere sempre il grasso bianco che previene anche l'ossidazione e conseguente rischio di "incollaggio" acciaio-alluminio.

[ZK]

secondo me per basse temperature sono meglio le altre "filosofie" quella del teflon (lo stesso che si usa per sigillare i tubi negli impianti) e quella del frenafiletti. se grasso deve essere e a volte...tipo sugli scarichi ci vuole..meglio quello al rame, che il litio (quello bianco) a 250 gradi fa la goccia! il prigioniero ha una altra grande valenza, nel caso si rovini la sede puoi rifilettare col diametro maggiore e usare prigionieri da riparazione senza toccare altro.

[ste.fano]

Parte 14 – Costruzione staffa per bloccare l'albero a camme
Per rimediare al costo alto ed ai lunghi tempi di consegna dell'attrezzo specifico Volvo Penta "Camshaft mounting seats" (chiamato anche Camshaft Clamps) 885024, ho cercato di trovare il modo più semplice ed economico per bloccare l'albero a camme. Mi serviva prima cosa un pezzo di materiale con forma adatta per premere l'albero senza rovinarlo ed allo stesso tempo che lo lasciasse libero di girare per registare le varie valvole. Avevo pensato (su imitazione delle staffe originali) di far fare dei blocchetti di teflon appositamente sagomati da un tornitore. Non riuscendo a trovare un tornitore che me li facesse subito, mi sono messo a rovistare tra le mia cose di nautica, ed ho trovato un po' di queste clip per tubo da 45 (il diametro dell'albero a camme è 48):
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Perfetto, mi sono detto, proprio quello che mi serve
Avevo gia disegnato le misure per creare un supporto con tubolare, quindi il lavoro è stato relativamente semplice: Tagliati e forati i tubolari di alluminio (20x20mm)
Tagliati 6 pezzi di barra filettata M8 lunghi 105mm, a cui ho aggiunto dei pomelli per velocizzare il montaggio e smontaggio. Ed ecco qua:
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Qui in opera:
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Continua ...

[mhuir]

beh, visto il costo degli originali, vendili...

[maurotss]

Bel lavoro.

[ste.fano]

@mhuir può essere una idea, ma non credo ci siano tanti interessati Magari dopo che ho finito provo a metterlo su ebay

@maurotss Grazie, sarà comunque un ottimo lavoro se riuscirò nell'intento di risolvere o almeno migliorare i problemi senza crearne di nuovi

[aries 3]

a quando l'episodio successivo ? Mi incuriosisce sapere se sostituendo i gommini delle valvole il consumo di olio si e' ridotto.

[ste.fano]

Buongiorno!
Incurisisce anche a me Solo che, causa impegni di lavoro non ho avuto più tempo sufficiente per completare il rimontaggio, si è allungato anche per cercare di ripristinare i danni esterni alla verniciatura fatti dall'acqua salata...Appena finito vi aggiorno sicuramente, non vedo l'ora di girare la chiavetta di avviamento per vedere se esplode tutto

[aries 3]

ok grazie buon lavoro,a risentirci

[enio.rossi]

Avanti ste.fano, facci sapere. Ché se la sola sostituzione dei gommini ha ridotto il consumo di olio, provo a farlo (fare) prima di sbarcare e rifare tutto il motore.

[ste.fano]

Ciao a tutti, oggi ho finalmente completato il rimontaggio di tutte le parti, ho anche approfittato per cambiare tutti i manicotti e i tubi più malandati. L'ultimo lavoro è stato il riempimento del liquido dell'impianto di raffreddamento, il rimontaggio della pompa acqua di mare con nuovi tubi ed il ricollegamento di alcune parti elettriche. Ho anche ricollegato la pompa del carburante e fatto lo spurgo. Grande emozione al primo giro della chiavetta...Il motore gira normalmente...ma non si avvia. Mi viene il dubbio di aver montato male la pompa carburante quindi provo ad allentare un connettore del carburante su un iniettore, vedo che girando il motore di avviamento esce un po di gasolio, quindi ok. Non ho idea quale possa essere il problema...Qualcuno sa darmi un suggerimento?

[bludiprua]

Pompa di iniezione fuori fase? Gioco valvole?

[ste.fano]

La pompa di iniezione teoricamente non dovrebbe essersi sfasata, nel rimontare la cinghia ho seguito le indicazioni del manuale di officina con i fermi (su albero a camme e su volano) e la puleggia della pompa di iniezione posizionata sulla tacca con la "A" Il gioco valvole l'ho solo controllato ma andava bene, quindi ho rimontato tutto com'era.

[enio.rossi]

@ste.fano : Nonostante tutto questo periodo di fermo non hai potuto fare nessun test ulteriore sul motore? Buona serata…

[ste.fano]

Ciao a tutti, dopo aver passato questi 2 mesi con anche il pensiero su cosa posso aver combinato al mio motore ieri finalmente ho potuto tornare a bordo per proseguire questa storia. Quindi...ricontrollo un po' tutto e rifaccio il punto...
ritento di riavviare...gnet...gnet...gnet...gnet...gnet...gnet...gnet...gnet...gnet...nulla​
attendo un po e ritento un po' più a lungo...gnet...gnet...gnet...gnet...gnet...gnet...gnet...tgnet...tgnet... tgnet...tgnet...Uauhhh...un cilindro sta partendo! Altri vari tentativi ma gli altri 3 nulla...Chiudo il circuito del both
tgnet.tgnet.tgnet.tgnet.tgnet. La velocità con 3 batterie è almeno il doppio ma nulla...Penso che dovrò spurgare gli iniettori, ma verificando un po' uno dei 4 tubi non è smontabile senza rismontare un bel po' di roba. Riprovo allora a rispurgare solo il circuito della pompa carburante...escono ancora un po' di bolle...Metto sotto al filtro mezza bottiglia di plastica e spurgo anche girando il motore con l'avviamento...Ok ritentiamo...tgnet..tgnet..tgnet..tgnet..tgnet..ttgnet.ttgnet.ttgnet.ttgnet.ttgnet.ttgnet.
ora sono partiti 2 cilindri ed il motore riesce a restare avviato !!! Dopo 1 minuto il mio MD22 gira come un orologio dh.dh.dh.dh.dh.dh.dh.dh. Grande soddisfazione! Ancora è presto per cantare vittoria sulla soluzione dei problemi che mi ero prefisso ma posso gia notare meno fumo all'avvio e in accellerazione. Per i consumi di olio e per la temperatura dovro verificare in mare con ore di navigazione. Alla prossima e Buon Vento!

[bludiprua]

Davvero BRAVO!! Hai fatto un gran lavoro da solo, complimenti.

[ste.fano]

Grazie!

[orsopapus]

Complimenti per l'ottimo lavoro e buon vento per le prossime veleggiate. Facci sapere come risponde il motore in navigazione.

[Butler]

tgnet.tgnet.tgnet.tgnet.tgnet. tgnet.tgnet.tgnet...ma che lingua parla questo motore? Questo conferma che spesso i problemi si possono risolvere senza chiamare l'esperto.