Tirafondi supporto motore spanati

[ibanez]

Salve,
Il mio VP 2003 ha un supporto motore con i tirafondi spanati, quando cerco di serrarli girano a vuoto.
I tirafondi sono da 12 mm di diametro per 60 mm di lunghezza e avvitano sulle classiche traverse di legno resinate al fondo della barca.
Un falegname interpellato mi ha consigliato di metterci dentro due stuzzicadenti (non di più) imbevuti nella colla poliuretanica, la quale espandendosi ripristina la tenuta del filetto.

Per lui la chiave del successo di questa operazione è proprio l' espansione della poliuretanica.
Inoltre ho appena scoperto che la poliuretanica reticola grazie all'umidità e che si consiglia di inumidire leggermente le superfici da incollare prima di applicarla, per cui è perfetta dsto che il mio dubbio era proprio leventuale umidità del foro.

Siete d'accordo sulla poliuretanica e soprattutto sul fatto che siano sufficienti due stuzzicadenti? Io immaginavo di doverlo praticamente riempire di legno nuovo!

Tenete presente che non ho la forza mentale in questo momento di sbarcare il motore (sono già preso da altri millemila lavori sulla barca appena acquistata) e che ho pochissimo spazio di accesso, per capirci la chiave a cricchetto riesce a imboccare a malapena sulla testa del tirafondo e quando svito/avvito riesco a fare un paio di scatti del cricchetto alla volta (cioè farà si e no 5 gradi, per fare 1 giro devo andare avanti e indietro 72 volte...)
Insomma ad esempio non riuscirei ad arrivarci con un trapano o altri utensili. Consigli?

[Wally]

1 idea al volo se riusciresti almeno a girare l'antivibrante invece che viti ci metti una boccola filettata da 16mm lunga 50 passo grosso o tipo parker e internamente un M10 è più che sufficiente, Oppure allungare le viti invece che 60 metterle da 80? oppure allargare i fori sugli antivibr e metterle da 14?

[ibanez]

Tutte ottime idee Wally, grazie!
Per la fattibilità ovviamente devo verificare misure e accessibilità, e su questo non sono fiducioso.
Per questo spero che qualcuno abbia ripristinato con successo la tenuta del tirafondo con un intervento piu semplice, come ad esempio quello proposto dal falegname.
Aspetto che altri rispondano, magari con metodi meno invasivi

[enzo]

A me successo quando ho iniziato con un gozzo. Ho telefonato al cantieri di costruzione e mi hanno suggerito: colare nel foro della epossidica caricata e introdurre un tirafondi di un solo numero inferiore, aspettare che catalizzi e poi rimettere quello giusto. Ha funzionato.

[ibanez]

Avevo pensato a qualcosa di simile ma diverso.
Potrei colare nel foro epossidica caricata e infilarci dentro una barra filettata per creare un prigioniero e poi metterci un dado sopra, un pò come si fa con i tasselli con ancorante chimico. Se il sistema che hanno consigliato a te ha funzionato, questo con il prigioniero dovrebbe dare ancora maggiori garanzie, perchè si evita la parte delicata dello svitare e riavvitare in un filetto che non è il suo.
In un altro tread ho letto di inserire un bastoncino di legno tenero al centro del foro e poi colarci la epossidica attorno; una volta asciutto, avvitare il tirafondo , anche questa potrebbe essere fattibile. Nessuno che abbia esperienza con la colla poliuretanica?

[faber]

Ho eseguito qualche anno fa un lavoro simile su una barca da pesca in legno, i travi dove alloggiavano i 4 silent bloc erano umidi e i fori belli spanati.
Il motore era un pesante Ford da 80 HP.
Il lavoro non è stato difficile:
Tolti i tirafondi da 12 mm (che erano in ferro) ho asciugato per quanto possibile con una pistola termica (cinese) poi dopo aver ripulito i fori ho colato dentro della resina poliestere.
Successivamente prima che la resina asciugasse completamente, ho inserito nei vecchi fori 8 pezzi di barra filettata inox sempre da 12 mm leggermente più lunghi dei vecchi tirafondi,
a cui era stata fatta una specie di punta con una mola da banco, con un paio di colpi di martello e invitandoli poi con forza utilizzando rondella e doppi dadi.
Il lavoro è venuto bene e non ha più dato problemi.

[fontma]

(05-05-2022 09:13)ibanez Ha scritto:  Potrei colare nel foro epossidica caricata e infilarci dentro una barra filettata per creare un prigioniero e poi metterci un dado sopra, un pò come si fa con i tasselli con ancorante chimico.

Potrebbe essere più semplice sparargli dentro la resina dei tasselli, con pistola silicone e beccuccio per entrare nei fori, dovrebbe funzionare anche su legno, lo farei col silent block già posizionato così non rischi di sbagliare il posizionamento delle barre filettate, che le pizai da sopra il piedino già con dado e rondella che appoggiano, poi quando la resina è indurita dai ancora qualche giro per tirare il tutto.
Il problema potrebbe essere che il buco della barra filettata se non riesci ad allargarlo sarà giusto e non ci entrerà molta resina, potresti cercare uno di quei tasselli che si usano per fissaggio lavabo, da un lato sono barra filettata e dall' altro si avvitano su legno/ tassello con filettatura più larga che lasci più spazio alla resina, ma non so se li trovi di inox e delle dimensioni necessarie.

[bludiprua]

(04-05-2022 10:50)Wally Ha scritto:  ci metti una boccola filettata da 16mm lunga 50 passo grosso o tipo parker e internamente un M10 è più che sufficiente,

+1
Guarda che non è così complesso il lavoro.

[ibanez]

(05-05-2022 13:02)bludiprua Ha scritto:  +1
Guarda che non è così complesso il lavoro.

Sarebbe semplicissimo se potessi sbarcare il motore e sarebbe definitivo, senza ombra di dubbio.
Ma adesso non ho la forza mentale di inserire un altro lavoro nè quella economica di pagare un meccanico per farlo. Ho acquistato la barca da 4 mesi e fino ad ora ci ho lavorato sopra ogni we, adesso voglio godermela un pò ma ho scoperto questa magagna. Ci sparo dentro un pò diresina e amen, sperando che tenga almeno fino a fine estate

[Nicolaolbia]

(05-05-2022 13:41)ibanez Ha scritto:  Sarebbe semplicissimo se potessi sbarcare il motore e sarebbe definitivo, senza ombra di dubbio.
Ma adesso non ho la forza mentale di inserire un altro lavoro nè quella economica di pagare un meccanico per farlo. Ho acquistato la barca da 4 mesi e fino ad ora ci ho lavorato sopra ogni we, adesso voglio godermela un pò ma ho scoperto questa magagna. Ci sparo dentro un pò diresina e amen, sperando che tenga almeno fino a fine estate

ciao, ma alla fine come hai risolto? sarebbe importante chiudere il post. grazie ciao

[ibanez]

Ciao, Hai ragione. Allora ho fatto delle prove in garage su un pezzo di legno umido, nel quale ho fatto un foro da 12 e ci ho messo dentro un tirafondo da 10, che ovviamente non prendeva. Allora ho messo dentro il foro una stecchetta di legno, Ho riempito il foro di colla poliuretanica, ho infilato il tirafondo, senza avvitare perché tanto andava lasco, la poliuretanica Sì è espansa e ha riempito bene tutti gli interstizi vuoti. Il giorno dopo ho cercato di svitare il tirafondo, è stato impossibile, Ho allungato la chiave con un lungo tubo e alla fine il tirafondo si è rotto a torsione. La colla poliuretanica quindi tiene bene nel legno e crea un filetto molto resistente, per cui il giorno dopo ho rifatto la stessa prova, questa volta cospargendo di grasso il filetto. La vite questa volta si è svitata benissimo, sì avvitava anche bene perché si è fatta la sua filettatura. Allora ho provato a stringerlo al massimo, e anche questa volta si è tranciato il tirafondo sotto la testa esagonale. Assicuratomi quindi che l'insieme colla poliuretanica più pezzo di legno infilato dentro al Foro tiene bene, Ho fatto la stessa cosa sui tirafondi della Barca, ho lasciato asciugare e il giorno dopo ho stretto i tirafondi. Da allora non si sono più mossi, o però fatto solo un centinaio di ore di moto in questi due anni, perché mi piace andare a vela, e spengo il motore appena arrivato Al Faro Verde. Vedremo come si comporta alla lunga nei prossimi anni

[Argo74]

FOrare con forster di almeno 4/5 mm piu grande del tirafondo e di adeguata misura per spina in iroko.

Esempio, tirafondo da dieci, forstner da 16mm o anche 20.

Inserire nel foro spina in iroko con resina caricata.

Preforare per tirafondo, inserire un goccio, poco, di resina, avvitare.

Io faccio così, in questo modo elimino parti ammalorate e/o umide , ripristino strutturalmente la parte in legno e ho un nuovo foro impermeabilizzato dal goccio di resina.

[ibanez]

@argo74, Avrei fatto anche io così (o cmq in maniera molto simile ) se avessi sbarcato il motore. Quando hai il vano motore vuoto e libero accesso ai fori le soluzioni possibili sono tante. Invece come detto prima dopo mesi di lavori, non avevo la minima voglia di sbarcare il motore, dovevo lavorare su fori coperti dalle piastre dei silent block, 3 dei quali non riuscivo neanche a vedere, mi serviva una soluzione fattibile in quelle condizioni.

Ho quindi ovviato con la colla poliuretanica che non teme lumidità, anzi è il catalizzatore che la fa polimerizzare