sartiame datato

[maxvecc]

Il mio sartiame risale al 1986, originale del cantiere,come pure gli arridatoi( non bloccati). Da un accuratissimo (!!) controllo visivo generale fatto da un rigger oltre che da me, non sono evidenti problemi di nessun genere.
Parlo con il concessionario italiano di Amel che, vista la situazione, mi sconsiglia vivamente di cambiare il sartiame ?????
Pensieri
Grazie

[Michele84]

IMHO se il sartiame è dimensionato bene, controlli e regolazioni sono fatti spesso e con perizia, la manutenzione delle parti mobili non ha lasciato a desiderare... segui il consiglio del rigger.
Naturalmente parlo da semi-profano(), ma molte vedo che una attenta progettazione e una corretta manutenzione allungano quasi all'infinito la vita degli oggetti.
Comunque aspettiamo gli esperti pareri dei riggers del forum.

ciao e BV

[sailor13]

niente dura fino all' infinito. Premesso che 23 anni non sono pochi, e che controllando visivamente anche se in modo accurato vedi solo 12 dei 19 fili che compongono il cavo. Lo sporco, le scorie ed il salino si accumulano all' interno.
Detto questo, se è veramente messo bene puoi tirare ancora avanti, ma devi mettere in conto che è un sorvegliato speciale, la fatica ha comunque fatto il suo lavoro invisibile ogni volta che le sartie entrano in tensione, riducendo così la resistenza dei fili.
Michele, le sartie sulle nostre barche durano a lungo perchè non vengono sollecitate. Le barche dei giramondo che arrivano dai mari del sud anche se di solo 3/4 anni devono sostituire tutto...

[kermit]

Bisogna vedere come ha navigato la barca cosa ha preso in termini di mare e vento. Almeno gli stralli li rifarei. Non devi disalberere ed il costo non è altissimo se non ridicolo.

[Giorgio]

Bhe si certo senza disalberare .....tanto si e' appena ammazzato uno dei rigger piu' noti del settore.......

[sailor13]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Giorgio
Bhe si certo senza disalberare .....tanto si e' appena ammazzato uno dei rigger piu' noti del settore.......
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Anche per disalberare disogna andare sull'albero per passare la fascia ed agganciarla, la morte di Giuliano non ha niente a che fare con con la metodologia di lavoro.

[Giorgio]

Non e' assolutamente . vai con un cestello..

[maxvecc]

In effetti la barca non ha subito nella sua storia particolari stress: il precedente propietario svizzero la teneva a S.Remo e la usava 3 mesi all'anno in estate!!!.
Io botte particolari ,salvo qualche 7 in egeo ,ma con velatura dimensionata, non gliene ho fatte prendere.
Ho sempre dedicato molta attenzione al sartiame, andando spesso sia in testa d'albero maestra che su quello di mezzana ( .....e per fortuna, usando imbragatura da alpinista e sempre seconda scotta di rispetto, sono ancora qui a raccontarlo !!)
Potrebbe essere una buona idea almeno il cambio degli . che bisognerebbe anche trovare acciai con percentuale di caronio vicino allo 0 ma oggi se ne trovano ancora ??

[sailor13]

Massimo, non mi sono spiegato bene. Il sartiame lavora sempre, anche quando la barca è a terra in secca. Meno, ma lavora. Inoltre per quanto accuratamente tu possa controllare il sartiame, se non lo smonti e lo metti a terra i punti più critici non puoi controllarli. Sulla punta della crocetta dove viene piegato, il foro dei terminali ad occhio, la gola dei terminali a martello, sono tutti punti che se non li smonti non li puoi controllare.

[srigiuliano]

come si sorveglia il 'sorvegliato speciale'?
praticamente dopo ogni uscita si fa un controllo visivo un pò dappertutto?

[Michele84]

Sailor, puoi togliermi una curiosità? Non esistono strumenti in grado di misurare il grado di usura di un cavo?
Il controllo deve sempre essere fatto ad 'occhio' da persona esperta?
O anche un esperto si basa sulla sua esperienza e sostituisce quando reputa abbiano lavorato abbastanza a dispetto di come si presentano?
Ciao e BV

[rob]

Visto che non sai come e quanto sia stato sollecitato il sartiame durante la sua vita, forse la considerazione più razionale è l'approccio statistico.

Le compagnie di assicurazioni, che un qualcosina di statistiche masticano, non rimborsano i disalberamenti avvenuti con sartiame con più di dieci anni d'età.
Oddio quelle italiane non so, di sicuro la grandissima maggioranza degli assicuratori inglesi, che comunque hanno una base di utenza molte volte superiore ad ogni altro paese europeo.

Poi si sa, di razionale in barca c'è molto poco

bv

[kermit]

Questa di Rob è una giusta considerazione. Lo scorso anno quando ho rifatto gli stralli mi sono fatto fare un'apposita certificazione dal venditore proprio per avere la tracciabilità del cambio. Io ho la barca con bandiera francese e non mi ricordo se esiste un obbligo di cambio del sartiame dopo 10 anni ma per l'assicurazione è certamente così.
Ad ogni modo su un sartiame di 23 anni non avrei nessun dubbio a cambiarlo.

Un nota per Giorgio circa la salita in testa d'albero: non sarà che visto che è morto qualcuno non si sale più in TA con il bansigo, se così fosse mi pare che sia una soluzione drastica ed esagerata. In TA si sale quando serve e per qualsiasi controllo ed anche in navigazione, coloro che non ci salgono mai non contribuiscono certo alla sicurezza dell'imbarcazione, se si va in paranoia così c'è una solo . bel motoscafo.

[sailor13]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Non e' assolutamente . vai con un . height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Giusto, ma i costi lievitano e non sempre è possibile posizionare la gru o muoverla fra stralli e sartie su e giù lungo l'albero.
Senza contare che, come ha detto Kermit, può capitare che ci devi andare con la barca in acqua...
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Sailor, puoi togliermi una curiosità? Non esistono strumenti in grado di misurare il grado di usura di un cavo?
Il controllo deve sempre essere fatto ad 'occhio' da persona esperta?
O anche un esperto si basa sulla sua esperienza e sostituisce quando reputa abbiano lavorato abbastanza a dispetto di come si presentano?<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Gli strumenti migliori sono occhio e buonsenso. Per il cavo basta ed avanza, tutto il resto costa più della sostituzione del cavo stesso. Sul tondino invece si possono fare controlli non distruttivi con liquidi o polveri penetranti o ancora meglio con ultrasuoni.
Una domanda la faccio io, adesso: la cinghia del motore aspettate che si rompe per cambiarla? o giudicate come e quanto ha lavorato per decidere se sostituirla? Il sartiame costa relativamente molto, è vero (meno del motore, comunque) ma se dividete il costo per il numero di anni che vi durerà costa meno di tutti quei gingilli elettronici che sostituite ogni anno.

[Giorgio]

Certo pochi euro per non correre rischi mai?sempre sul . sempre perplesso davanti a queste . e' solo il mio pensiero....

[maxvecc]

Tutte considerazioni valide; la perizia dell'assicuratore recentemente eseguita non mi impone il cambio del sartiame.
Mi lascia un pò perplesso il parere del concessionaruio Amel, il mio problema nasce infatti dalle sue considerazioni.
Peraltro avevo proposto un cambio fatto direttamemnte da Amel ,per avere una certificazione idonea, ma Lui ha continuato a sconsigliarmelo ( anche se economicamente ci avrebbe guadagnato)!!!
^???

[sailor13]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Giorgio
Certo pochi euro per non correre rischi mai?sempre sul . sempre perplesso davanti a queste . e' solo il mio pensiero....
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Scusa Giorgio, ma non ho capito il senso della tua risposta. Parli della sostituaione o dell' uso del cestello?

[sailor13]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da maxvecc
Tutte considerazioni valide; la perizia dell'assicuratore recentemente eseguita non mi impone il cambio del sartiame.
Mi lascia un pò perplesso il parere del concessionaruio Amel, il mio problema nasce infatti dalle sue considerazioni.
Peraltro avevo proposto un cambio fatto direttamemnte da Amel ,per avere una certificazione idonea, ma Lui ha continuato a sconsigliarmelo ( anche se economicamente ci avrebbe guadagnato)!!!
^???
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Probabilmente il concessionario avrà le sue statistiche sulla durata dei loro sartiami e si sente tranquillo a darti questo consiglio. Lui ha visto il sartiame, io no, quindi non posso che darti consigli di livello generale.

[Giorgio]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da sailor13
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Giorgio
Certo pochi euro per non correre rischi mai?sempre sul . sempre perplesso davanti a queste . e' solo il mio pensiero....
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Scusa Giorgio, ma non ho capito il senso della tua risposta. Parli della sostituaione o dell' uso del cestello?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Dell'uso del . di un pugno di scimmia per i messaggeri per imbragare l'albero.Per le . mica son le . . le . .

[sailor13]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da srigiuliano
come si sorveglia il 'sorvegliato speciale'?
praticamente dopo ogni uscita si fa un controllo visivo un pò dappertutto?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Scusami mi era sfuggita la tua domanda:
in genere in questi casi si raccomanda almeno un controllo ad inizio e a fine stagione, e si presta attenzione a tutti i piccoli segnali che possono preallarmare (macchie o puntinature, ovalizazione dei fori, stato dei perni e dei terminali, specialmente quelli bassi dove il cavo entra nel terminale). Pulire e controllare spesso.