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Sistemare la scotta della randa di un catamarano
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Aquaroll Offline
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Sistemare la scotta della randa di un catamarano
OK, non ti offendere, ti correggo solo alcuni termini, così anche quando parlerai con altri velisti ti sarà più facile capire e farti capire:

'La randa la isso semplicemente tirando un cavo che ho fatto passare precedentemente lungo l'albero': si chiama Drizza randa (tutte le cime che servono per issare vele sono drizze)
La drizza dovrebbe passare o dentro l'albero (dopo esser passata sulla carrucolina di testa d'albero) oppure se l'albero è stagno passare dentro la canaletta dove poi infili la ralinga.

'La randa ha lungo la caduta prodiera un ingrossamento che mi permette di infilarla opportunamente nell'albero': l'ingrossamento si chiama Ralinga oppure Gratile

L'angolo di penna di una vela è l'angolo dove colleghi la drizza per issare la vela. Volevo sapere se hai per caso un grillo particolare con saldato sopra un anello oppure se fai solo una gassa con la drizza per issare la vela....E se sulla vela hai un semplice occhiello o una piastrina con una specie di uncino...
23-06-2010 22:09
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Cooper Offline
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Messaggio: #22
Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Qualche info aggiuntiva :

'Fondato nel 1972 da Ivo Stella,
Giuseppe Bracci e Michelangelo
Petrucci, il Centro Nautico Adriatico
ha iniziato le prime produzioni in
vetroresina con le derive di tipo
Flying Junior, i catamarani Kapp Kat
A e una linea di imbarcazione a
pedali per la spiaggia.'

Ciao
24-06-2010 03:22
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Farziscu Offline
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Messaggio: #23
Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Ciao Andrea e Cooper.

Andre, io non mi offendo assolutamente per il grandissimo favore che mi stai facendoBig Grin, anzi ti ringrazio infinitamenteSmile. Sinceramente alcuni termini li trovo quà e là su internet senza saperli usare minimamente. BlushBlushBlush

Magari ti chiedo alcune delucidazioni.
Con Drizza randa si intende quindi la cima collegata alla punta superiore della randa (l'angolo di penna) che serve appunto per issarla? cioè in poche parole la drizza è una corda?
Cmq la mia drizza passa all'interno dell'albero dopo esser passata sulla carrucolina in testa all'albero.

Una curiosità sulla Ralinga Big Grin (e non solo)... tu hai detto che questo ingrossamento nella randa si può chiamare anche Gratile, giusto? sulla base di cosa scegli un termine piuttosto che un altro?
Questo è una cosa che ho visto spesso anche in altri casi, tipo caduta poppiera con balumina e altri ancora. Questa è solo una curiosità Wink

Per l'ultima questione...
[?]Con grillo intendi questo oggetto?

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[?]Con occhiello, invece, intendi un buco di sezione circolare rinforzato di ferro lungo il perimetro? rinforzato con una cosa del tipo:

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Bè io ho un grillo che faccio passare all'interno dell'occhiello sull'angolo di penna. A questo grillo gli collego la drizza. Wink

Mi sono spiegato meglio questa volta? ti prego non esitare a dirmi dove sbaglio, da parte mia riceverai sempre e solo un grazie!!! Big Grin

Per cooper, grazie delle info.
Oggi ho fatto controllare l'etichetta riportata su uno scafo, c'è scritto 'Kapp Kat mini'. Tra l'altro c'è pure un indirizzo che riporta proprio sulle coste dell'adriatico.

Ciao a tutti e ancora grazie Smiley14
24-06-2010 04:41
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Giorgio Offline
Vecio AdV

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Messaggio: #24
Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Citazione:Cooper ha scritto:
Qualche info aggiuntiva :

'Fondato nel 1972 da Ivo Stella,
Giuseppe Bracci e Michelangelo
Petrucci, il Centro Nautico Adriatico
ha iniziato le prime produzioni in
vetroresina con le derive di tipo
Flying Junior, i catamarani Kapp Kat
A e una linea di imbarcazione a
pedali per la spiaggia.'

Ciao

Attualmente Michelangelo Petrucci detto Lallo...costruisce i BI-Mare....mentre Bracci.....non so che fine abbia fatto.Invece Ivo Stella....ha mantenuto vivo il centro nautico Adriatico....lui e' in pensione ma i nipoti vanno avanti a tutto spiano....fanno pedalo' e il mitico tridente piu' alcuni cat che si chiamano Phantom....storia della vela......mamma come son vecchio....42:42:il bozzello che ti avanza e' lo strozzascotte del paranco...temo dovari utilizzarlo sai....42
24-06-2010 05:23
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Giorgio Offline
Vecio AdV

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Messaggio: #25
Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Il sistema del tesabase non funziona come nella foto....la gassa deve prendere anche il boma...in modo che la vela scende ma hai lo stesso la regolazione....devi fare in modo di passarci dentro anche il dormiente un po' come si fa con i terzaroli.....cosi' rompi il boma se ce' aria....
24-06-2010 05:28
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Cooper Offline
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Messaggio: #26
Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Ecco un'immagine che forse ti fa capire meglio quanto ti ha spiegato Giorgio.

Nella foto vedi che l'anello sulla vela e il boma sono tenuti insieme da una fettuccia ...ma tu puoi usare la stessa cima che poi tiene la vela tirata verso l'esterno del boma.
La cimetta che esce e va verso destra è il tesabase ...


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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-06-2010 06:17 da Cooper.)
24-06-2010 06:13
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Rockdamned Offline
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Messaggio: #27
Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Complimenti per la passione e la volontà e la determinazione...

un consiglio spassionato: prendi delle lezioni e compra un manuale di vela (il manuale dell'allievo della FIV è appena uscito nella nuova edizione, è una bibbia, altrimenti quello del Glenans o quello che vuoi Wink la letteratura è vasta - e io sto raccogliendo eheh)
capirai meglio i termini, le funzioni delle manovre e uscirai in sicurezza in mare...Big Grin
24-06-2010 07:39
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Aquaroll Offline
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Messaggio: #28
Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Ti rispondo nel tuo msg:

Citazione:Farziscu ha scritto:

Magari ti chiedo alcune delucidazioni.
Con Drizza randa si intende quindi la cima collegata alla punta superiore della randa (l'angolo di penna) che serve appunto per issarla? cioè in poche parole la drizza è una corda?
Sì la drizza randa è una 'corda' solo che in barca non si chiamano corde.... Se servono per issare vele sono drizze, se servono per regolarle sono scotte...poi ci sono un infinità di altre manovre con altri nomi (tesa base, cunningham, borose...ma per saperli un pò tutti ti consiglio anche io di comprare un libro o uscire qualche volta con qualcuno esperto)

Una curiosità sulla Ralinga Big Grin (e non solo)... tu hai detto che questo ingrossamento nella randa si può chiamare anche Gratile, giusto? sulla base di cosa scegli un termine piuttosto che un altro?
Nel linguaggio comune sono sinonimi, ad essere veramente precisi il gratile è la 'corda' dentro la fettuccia, la ralinga dovrebbe essere il complesso fettuccia e gratile....O per lo meno credo..Big Grin
Questo è una cosa che ho visto spesso anche in altri casi, tipo caduta poppiera con balumina e altri ancora. Questa è solo una curiosità Wink
Sì la caduta poppiera della vela è la balumìna.
P
er l'ultima questione...
[?]Con grillo intendi questo oggetto?


Bè io ho un grillo che faccio passare all'interno dell'occhiello sull'angolo di penna. A questo grillo gli collego la drizza. Wink
Sì giusto, siccome sul tuo cat sembrerebbe sempre in forza la drizza durante la navigazione di consiglio di comprarla di buona qualità....o poliestere prestirato di ottima qualità o meglio ancora Dynema (ma costicchia....)
24-06-2010 17:02
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Farziscu Offline
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Messaggio: #29
Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Ciao ragazzi,
per quanto riguarda un libro, avevo già intenzione di acquistarne uno.
Adesso, grazie a voi, ho anche un riferimento su cosa acquistare Big GrinBig Grin
Solo che onestamente un libro e basta non è succifiente a mio avviso, in questo forum sto trovando persone molto esperte con le quali poter 'discutere' eventuali soluzioni.
A dire il vero un semplice tutorial l'avevo già letto, ed è grazie ad esso che ho potuto provare il catamarano, solo che onestamente non sono riuscito a massimizzare la spinta SadsmileySadsmiley ...sicuramente anche perchè non era armata bene Wink

Per questo motivo stavo anch'io pensando di frequentare un corso... almeno da poter acquisire informazioni utili per una sicura e tranquilla 'navigazione'.

Per Giorgio e Cooper... onestamente non sono riuscito a capire cosa mi avete dettoSadsmileySadsmiley, sorry. Mi sembra di aver capito che la scotta randa, dopo avergli fatto una gassa e infilata nel suo ochiello, la devo far girare attorno al boma per creare un paio di spire e infine la blocco col tesabase? Giusto??? BlushBlush

A presto
24-06-2010 20:33
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Aquaroll Offline
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Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Citazione:Farziscu ha scritto:

Per Giorgio e Cooper... onestamente non sono riuscito a capire cosa mi avete dettoSadsmileySadsmiley, sorry. Mi sembra di aver capito che la scotta randa, dopo avergli fatto una gassa e infilata nel suo ochiello, la devo far girare attorno al boma per creare un paio di spire e infine la blocco col tesabase? Giusto??? BlushBlush

No, loro volevano dirti che l'angolo di bugna della randa (l'angolo a poppa) deve essere tenuto molto vicino al boma (altrimenti come hai armato tu il boma potrebbe incurvarsi e spezzarsi).
Puoi fare in due modi:
1) con uno stroppetto (termine che indica un pezzo di 'corda') tieni vicino l'angolo di bugna al boma facendo un anello con 3-4 giri di corda tra l'anello ed il boma
2) (metodo suggerito da Giorgio) la cima del tesa-base (che gia usavi) la fai semplicemente passare dentro l'anello dell'angolo di bugna senza effettuare la gassa. La gassa invece la fai sul boma in modo che possa scorrere. quando cazzerai il tesa-base, automaticamente ti terra la buna vicina al boma
24-06-2010 21:13
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Farziscu Offline
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Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Ok, domani proverò tutto quello che mi avete consigliato.
Adesso mi sto rileggendo qualcosa su internet per una 'corretta' navigazione.... speriamo bene. BlushBlushBlush

Vi farò sapere e posterò nuove foto dettagliate del catamarano. Smile

Per il momento grazie a tutti dei preziosi consigli Big GrinBig Grin

Ciao a presto Smiley14
25-06-2010 17:31
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Farziscu Offline
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Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Ciao ragazzi,
ieri sono andato a mettere in pratica quello che ho imparato in questo spazio virtuale. Big GrinBig Grin
Di seguito vi posto alcune foto, potete darmi delle conferme o ulteriori dritte? Smile
Per la Scotta della randa e scotta del carrello ho usato una di queste due soluzioni: Wink

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Poichè ieri c'era pochissimo vento ho usato la prima delle soluzioni riportateBlush. Mi sono trovato bene. Secondo voi è 'lecito' adottare una soluzione piuttosto che un'altra in considerazione alla forza del vento? o sono 'obbligato' a usare sempre la demoltiplica 4:1?

Poi vi posto le altre inquadrature sulla drizza randa e tesabase. Wink
Prima però volevo chiedervi una cosa sulla navigazione: secondo voi qual'è l'andatura più veloce a parità di vento? Wink
Io pensavo fosse quella a poppa! Smiley14
Giusto???? [?][?][?][?]

Ciao
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-06-2010 18:33 da Farziscu.)
27-06-2010 18:30
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Cooper Offline
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Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Citazione:Farziscu ha scritto:
Ciao ragazzi,
ieri sono andato a mettere in pratica quello che ho imparato in questo spazio virtuale. Big GrinBig Grin
Di seguito vi posto alcune foto, potete darmi delle conferme o ulteriori dritte? Smile
Per la Scotta della randa e scotta del carrello ho usato una di queste due soluzioni: Wink

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Poichè ieri c'era pochissimo vento ho usato la prima delle soluzioni riportateBlush. Mi sono trovato bene. Secondo voi è 'lecito' adottare una soluzione piuttosto che un'altra in considerazione alla forza del vento? o sono 'obbligato' a usare sempre la demoltiplica 4:1?

Poi vi posto le altre inquadrature sulla drizza randa e tesabase. Wink
Prima però volevo chiedervi una cosa sulla navigazione: secondo voi qual'è l'andatura più veloce a parità di vento? Wink
Io pensavo fosse quella a poppa! Smiley14
Giusto???? [?][?][?][?]

Ciao

Direi che la seconda soluzione mi pare più consona ad un cat ...unico neo hai fatto incrociare la scotta nei vari giri e questo non aiuta nella scorrevolezza. Partendo dal nodo al centro del bozzello a violino , la scotta deve entrare nel bozzello doppio passando da davanti a dietro, poi scende ed entra da dietro nel bozzello piccolo del violino, ne uscirà davanti per poi risalire ancora nel bozzello doppio dove entrerà sempre da davanti verso dietro. Ultima discesa giù al violino entrando da dietro nel bozzello grosso e dentro nello strozzatore.

Nei catamarani si ragioni e si regola le vele non sul vento reale, ovvero quello che percepiresti da fermo, ma bensi sul vento apparente , ovverio sul vento risultante da quello reale e quello derivante dalla tua velocità.... ma non vorrei confonderti le idee.

Comunque l'andatura più veloce è quella al lasco ovvero tra il traverso e la poppa. Naviga esattamente al traverso rispetto il vento reale e poggia di 15 gradi. Noterai che la barca accellera ....se poi poggi ulteriormente entri nel cosidetto angolo morto .... la barca rallenta e si pianta. Se da questa posizione orzi e ti riporto un po più largo del traverso vedrai che riaccellera violentemente. Ogni barca è fatta a suo modo ....sperimentare è l'unico modo per capire


Ma l'albero ruota o è fisso ?
Wink
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-06-2010 01:30 da Cooper.)
28-06-2010 01:22
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Farziscu Offline
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Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Ciao Cooper,
l'albero ruota. Non è fisso. Smiley14

Ho capito la correzione sulla scotta della randa... in effetti ho fatto un piccolo pasticcio Wink

Per quanto riguarda le andature... ho fatto quella domanda perchè ero convinto che l'andatura più veloce fosse quella di poppa e invece... il mio catamarano infatti si pianta quasi completamente quando arriva il vento di poppa BlushBlush
Su un tutorial che avevo letto si parlava anche di vento reale ed apparente, non mi hai confuso le idee, solo che non capisco una piccola cosa: il vento apparente quando noi siamo fermi coincide con quello reale, vero? quindi se mi arriva da poppa perchè non deve andare? BlushBlushBlush

Accidenti devo praticare di più Palla 8Palla 8

ciao
28-06-2010 03:03
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Cooper Offline
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Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Citazione:Farziscu ha scritto:
Ciao Cooper,
l'albero ruota. Non è fisso. Smiley14

Ho capito la correzione sulla scotta della randa... in effetti ho fatto un piccolo pasticcio Wink

Per quanto riguarda le andature... ho fatto quella domanda perchè ero convinto che l'andatura più veloce fosse quella di poppa e invece... il mio catamarano infatti si pianta quasi completamente quando arriva il vento di poppa BlushBlush
Su un tutorial che avevo letto si parlava anche di vento reale ed apparente, non mi hai confuso le idee, solo che non capisco una piccola cosa: il vento apparente quando noi siamo fermi coincide con quello reale, vero? quindi se mi arriva da poppa perchè non deve andare? BlushBlushBlush

Accidenti devo praticare di più Palla 8Palla 8

ciao

Ci stiamo inoltrando in un ginepraio ... un bel corso di vela da le basi giuste per capire .....
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-06-2010 03:40 da Cooper.)
28-06-2010 03:39
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Farziscu Offline
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Sistemare la scotta della randa di un catamarano
cavolo è da un po' che non rispondo... scusate Wink

Cmq è vero, le problematiche stanno crescendo e si stanno spostando verso un'altra direzione.
Volevo ringraziarvi di tutti i consigli che mi avete dato finora.
Il prossimo passo sarà un corso di vela Big GrinBig Grin

Ancora grazie Big GrinSmileBig Grin
saluto tutti

Francesco
01-07-2010 23:02
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batu Offline
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Messaggio: #37
Sistemare la scotta della randa di un catamarano
Ciao a tutti,
ho anche io un kapp kat,appena preso,infatti lo devo ancora ritirare!!!

Sapete dirmi qualcosa a riguardo di questo cat??
è un singolo??
dove fisso il trapezio??
è stazzabile come classe a???
qualcosa a suo riguardo si sà??....non trovo molto nel web....
01-05-2012 20:21
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