budo77
Amico del forum
Messaggi: 768
Registrato: Jun 2010
|
Enigma Resistenza Boiler
Citazione:ale07 ha scritto:
non è facile ( ogni discorso o concetto immediatame ne richiama conseguentemente ''troppi'')
ora anche io esperienza specifica nel navale non ne ho,
ma, chiunque ( in posseso dei requisiti tecnici ovviamente ) se ha voglia ()può approfondire se no è un salto nel pianeta dei perchè
io mi son fatto due (:8 studiando elettrotecnica automazione, programmazione plc .. va be
=============
riallacciandoi al discorso di kermit, si ho notato che si è argomentato sul:
__ problema corrosione eventualmente innescato da una non corretta gestione della terra di bordo con quella di banchina ( certo le due potrebbero tranquillamente avere valori differenti ) sarebbe corretto separarle
( tipo bonding ecc)
___terra di bordo necessaria per funzione ( es. radio HF e ATU che correttamente lavorano bene con un piano di terra) e da qui si evince senza misurare il valore di dispersione che il mare costituisce una buona ''terra''
il valore di ''terra'' ( ''Re'') di un eventuale dispersore a bordo si potrebbe misurare allo stesso modo di quelli nel prato sotto il palazzo ( con gli strumenti opportuni ovviamente) ma per l'acqua di mare potrebbe essere IMHO superfluo
____ alimentazione 230V AC , ''TERRA'' e SICUREZZA delle persone
ora il pericolo è quello di venire in contatto con ''parti attive''
come?
es. attraverso un guasto ''franco'' un conduttore ( fase ) entra in contatto con la carcassa di un utilizzatore ( fornello, carica batterie, ecc) per cause tra le più svariate ( vibbrazioni, calore, corrosioni topo, ecc) perchè ''l'isolamento è venuto meno
siccome la corrente in realtà ''non si disperde'' ma, ci sarà un ''anello di guasto e questa corente di guasto si richiuderà da qualche parte
come:
es, attraveso la terra se l'ipotetico apparato in oggetto vi è collegato
che valore ha la corrente di guasto ??
se c'è il differenziale la corrente di guasto si limita a quella di intervento del differenziale ( ''Idn''),quindi
0,003A
0,03A
0,3A
0,5A
1A
( tralascio norme e tensioni di contatto max ammissibile)
se c'è la terra e il differenziale con il guasto scatta
non ho terminato [color='limegreen]
quale terra ovviamente la ''propria'' sarebbe auspicabile
a casa nella 220 il neutro '' coincide'' con la terra
si ma coincide si con la terra ma, [color=red]LA TERRA è QUELLA DELL ENTE FORNITORENON è VERO! L'ENEL FORNISCE SOLO FASE E NEUTRO....LA TERRA è QUELLA DEL NS IMPIANTO FATTA CON PUNTAZZE...E TONDINI SALDATI E INFILATI QLC METRO NEL TERRENO. OGNI IMPIANTO HA LA SUA TERRA...SENNò CHE CE LA FAREBBERO MISURARE E CERTIFICARE PER OGNI IMPAINTO SE è SEMPRE QUELLA DELL'ENTE FORNITORE?
si perchè in strada vicino alle case ariva sempre la 380 Vac tre fasi + neutro
poi una fase + neutro la mando da giorgio
un'altra fase più neutro a casa di kermit
e un'altra linea monofase a casa di putin
quel neutro coincide con la terra in cabina perchè lì c'è un trasformatore mediatensione/400 Vac e al suo secondario ''il centrostella'' da cui si ricava il neutro si mete a terra
ma questo non esula kermit, giorgio e putin dall'avere la terra a casa propria perchè è un'altra cosa
come si potrebbe fare ad esempio
un po come in cabina dove ( per nozione lo dico no occorrono tappetini dielettrici isolanti)
cioè
prendo il cavo che collego in banchina, cavo che compro con la terra collegata ( me lo devono vendere così) se anche lo si fa in proprio ''andrebbe'' fato così
e attacco la 220 a un trasformatore ''di isolamento'' con rapporto di trasformazione uno a uno ovvero 220 / 220
perchè
così mi separo dalla terra del mondo ( è una roba dell'altro mondo :42
il trasformatore tra primario e secondario costituisce un accoppiamento magnetico tanto più protetto in sicurezza quando è denominato ''di isolamento''
quindi l'uuscita del trasformatore il secondario 220 Vac è quello che fornirà la tensione in barca
ogni eventuale ''guasto franco'' sarà limitato all'anello di guasto'' ovvero limitato dall'avvolgimento secondario del trasformatore
in pratica la corente di guasto gira all'internodel secondario, non il resto della banchina non si viene a contatto in quantol'accoppiamento lo abbiamo detto è ''magnetico''
adesso io posso decidere di prendere al secondario fase e neutro
il neutro metterlo a terra
ogni guasto verso terra corrisponde a un corto circuito, interverrà il magnetotermico, il differenziale se c'è tanto meglio ma è anche superfluo
sostanzialmente statta la protezione ancor prima che la persona possa venire a contatto, certo se la persona non ha riferimento a terra la scossa non la prenderà ( è allo stesso potenziale)
impianti fati in questo modo ( nel mondo terrestre ) ce be sono tantissimi io ci lavoro molto
se decido ( in barca sempre) di restare a neutro isolato e senza terra come faccio per evitare di venire a contatto con parti attive ?
semplice
utilizzare apparecchi che non hanno bisogno della terra per funzionare e che non hanno la terra
apparecchiature in classe II cioè a DOPPIO ISOLAMENTO dove qualsiai evento non potrà mai metere a contatto l'uomo con parti attive
il PHON è uno di questi sempre, basti osservare che non ha la terra ( sarebbe un erore metterla ) perchè porterei un potenziale pericolo all'interno dell'involucro
son così
il mimipimer
la stufetta caldobagno
la macchinetta da caffè
ecc ecc
ora in un barchino piccolo ( anche io nella mia ) son per il ''tutto isolato''
perchè a 220 ho solo macchina da caffè e il carica batterie raramente uso altro
giorgio per il 2010 hai esaurito il tuo coefficiente di rottura a disposizione
bv
Pensandoci tutta la notte...con trafo di isolamento 1 a 1 la terra della banchina la collego solamente alla carcassa metallica del trafo.
Sulla barca avrò la mia terra...collegata a mare. Non so se le norme permettono ciò...ma cosi di sicuro non ci saranno correnti galvaniche che mi girano in barca da sole.
Vero ?
Viva Budo
|
|
29-12-2010 16:44 |
|
ale07
Amico del forum
Messaggi: 931
Registrato: Aug 2007
|
Enigma Resistenza Boiler
Citazione:giampaolo.p ha scritto:
mi accorgo che quando scrivo dovrei rileggere attentamente più di quanto non abbia fatto, penso di essere stato frainteso
'se come dici Tu, a bordo è tutto in classe II siamo a posto', in questo caso non vi è altro da fare, saremmo garantiti !
quando scrivo 'ma è difficile' intendo dire che è più probabile che vi siano anche apparecchi non isolati per cui ...
si avevo capito :42:giampaolo so d'accordo
siamo andati un po OT perchè al di là di tutto è prioritario far prendere la scossa a giorgio
bv
|
|
29-12-2010 17:08 |
|
Edolo
Vecio AdV
Messaggi: 17.520
Registrato: Mar 2009
|
Enigma Resistenza Boiler
Citazione:budo77 ha scritto:
Pensandoci tutta la notte...con trafo di isolamento 1 a 1 la terra della banchina la collego solamente alla carcassa metallica del trafo.
Sulla barca avrò la mia terra...collegata a mare. Non so se le norme permettono ciò...ma cosi di sicuro non ci saranno correnti galvaniche che mi girano in barca da sole.
Vero ?
Viva Budo
Vera la prima affermazione, avrei qualche dubbio per la seconda. Secondo me con un trasformatore d'isolamento la messa a terra non serve più proprio perchè il riferimento di un polo del traformatore è l'altro polo e non la terra. Infatti in banchina abbiamo una differenza di potenziale tra la fase e l'acqua come tra fase e neutro proprio perchè indicativamente neutro e terra sono allo stesso potenziale. IMHO.
A dire il vero a stravento qualche consiglio è arrivato, ma è lui che non si fa più sentire.
Ciao
Birbante di un Frap!!!
|
|
29-12-2010 17:11 |
|
Giorgio
Vecio AdV
Messaggi: 12.168
Registrato: Oct 2005
|
|
29-12-2010 17:12 |
|
Giorgio
Vecio AdV
Messaggi: 12.168
Registrato: Oct 2005
|
Enigma Resistenza Boiler
Citazione:ale07 ha scritto:
Citazione:giampaolo.p ha scritto:
ciao Ale,
sei stato chiaro ma, cavoli ... quanta carne al fuoco, da una banale resistenza che scarica, adesso mi sa che ci andiamo a complicare la vita
.... infatti l'ho detto
Citazione:il neutro metterlo a terra
siamo in barca, dove mettiamo quel polo, all’acqua ? se è così allora direi che abbiamo installato il trasformatore inutilmente
si, (semploficando) il concetto ,,, non è certo una relazione tecnica dove anddebbero considerate ben altre cose si avrebbe solamente una terra separata da quella di banchina tipo sistema TN-C
se come dici Tu, a bordo è tutto in classe II siamo a posto ma è difficile e allora il trasformatore ci garantisce che non si presenti differenza di potenziale tra il ns. circuito elettrico e tutte le parti equipotenziali con l’acqua, resta però il rischio che il corpo entri in contatto involontariamente con entrambi i poli;
se per esempio immaginiamo di avere due carichi dove la carcassa del primo va a contatto con un polo e quella del secondo entra in contatto con l’altro polo ... d’accordo, direte “che sfiga” il mio è solo un ragionamento teorico
NO direi che non è neanche teorico visto che un apparecchio in classe II non si poò venire a contatto con nulla
e siccome un apparecchio in classe II non DEVE avere na terra non è possibile mettere in equipotenzialità nessuna terra perchè ripeto NON ci deve essere la terra lì
senti Stravento, quelle due notti ... non potresti farle senza acqua calda ? [:39]
comunque siamo già OT e non siamo ancora riusciti ancora ne a far prendere la scossa a giorgio
e nemeno garantire una doccia calda a stravento
certo stravento, mi chiedo, siccome ho tenuto la barca 15 giorni a cala de medici una meraviglia di marina molto elegante ma, con quei bagni meravigliosi che avete lì insisti a far la doccia in barca
non ti serve il boiler
dai torniamo al boiler che si guasta, giorgio non si può riparare lo mandiamo indietro per la sostituzione dovrebbe essere ancora in garanzia
bv
La mia garanzia e' scaduta ancora prima dell'entrata in Europa....quindi non mi si prende indietro nessuno....pensa che anche mia moglie mi dice che essendo ormai difettoso non puo' nemmeno rendermi piu' alla mamma...ahahhahahahhahaha
|
|
29-12-2010 17:18 |
|
Giorgio
Vecio AdV
Messaggi: 12.168
Registrato: Oct 2005
|
Enigma Resistenza Boiler
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-12-2010 19:52 da Giorgio.)
|
|
29-12-2010 17:19 |
|
ale07
Amico del forum
Messaggi: 931
Registrato: Aug 2007
|
|
29-12-2010 17:20 |
|