Vorrei costruire un fiocco bomato

[Mario Falci]

Come dicevo nell'altro thread, ho un vecchio fiocco che ho modificato per poterlo bomare. Riesco, adesso, a portare facilmente da solo la barca senza dovermi occupare della scotta del boma ogni volta che viro. Ho realizzato un sistema per rullare il fiocco e tirare su, al contempo, il boma che si allinea allo strallo. Posso anche rullare parzialmente se il vento dovesse aumentare ulteriormente. Per le ariette vorrei utilizzare un asimmetrico ( di certo non di bolina) chiudendo il fiocco. Per aumentare di un po' l'area dello stesso (da 8,3 mq a 10mq) ho pensato di dare parecchio allunamento alla balumina dotandolo di stecche parallele allo strallo per poterlo comunque arrotolare. La balumina in virata toccherà l'albero ma non le crocette. Ho pensato di dare un numero di ferzi uguale alla randa nuova che ho fatto fare di recente e di inserire lo stesso numero di stecche. Penso di usare un dacron colore beige da oz 6 (stesso colore della randa) e filo marrone che però non trovo neanche da Sacloma.
Per quanto riguarda la schermata su salicad ho capito, grazie ad altri utenti del software, che se si vuole un fiocco come il mio, bisogna fregarlo facendogli credere che si sta disegnando una randa con picco piccolissimo. Inoltre non bisogna considerare il valore che appare come Diagonale. Come suggerito mille volte da Albert bisogna dare un allungamento negativo al ghindante per assorbire la freccia che fa la velaria dello strallo. Poi ho immesso un valore di 15cm come l'allunamento della base che non è inferita al boma ed un forte allunamento della balumina. Ho lasciato 45cm tra la puleggia e la bugna della penna anche se alla fine correggerò tutte le quote generali della vela disegnata considerando il rilievo del fiocco attuale.
Cosa ne pensate?
[hide]
  fiocco bomato.jpg (Dimensione: 100,91 KB / Download: 64) [/hide]
[hide]
  dimensionifiocco.jpg (Dimensione: 85,31 KB / Download: 30) [/hide]
[hide]
  fiocco vista spigolo .jpg (Dimensione: 41,07 KB / Download: 24) [/hide]
[hide]
  fiocco vista spigolo2.jpg (Dimensione: 52,65 KB / Download: 19) [/hide]
[hide]
  Senza titolo.jpg (Dimensione: 100,77 KB / Download: 26) [/hide]

[albert]

Eccoci qua !

Ho dato un'occhiata veloce.

Accertati che i pannelli compreso il vivagno restino nei 914 mm di altezza del tessuto con un minimo di margine (10 mm.) in modo da avere un po' di agio nel plottaggio.

Il grasso per un jib è un po' scarso nella parte centrale in rapporto a quello della base (io farei un 12% in centro ed un 5% in base: tieni presente che così se poi cazzerai la base piatta ti rimarrà ancora un 7% di grasso nel corpo vela, nel tuo caso solo un 2%, ovvero una "tavola").

La penna da 100 mm. avrà dei problemi ad avvolgersi: meglio 25-30 mm.

Allunamento e stecche verticali:
verifica che la retta penna-scotta intersechi le stecche lasciandone circa 1/3 dalla parte della balumina e 2/3 verso il corpo vela (comunque non meno del 40/60 %) o dosando l'allunamento o allungando le stecche (le centrali, se non le vuoi fare tutte eguali, verranno più lunghe della top e bottom)
Prima di finire la balumina dovrai rifilare tra stecca e stecca con un minimo di allunamento negativo (2-3 mm) per evitare il flappeggio.

Il filo marrone non è facile trovarlo: di solito sul cream si cuce in rosso (in grigio se non si vogliono le cuciture in risalto).

Tieni presente che se fai la vela in cream, dovresti recuperare anche la fettuccia per la ralinga in cream per non avere un'antiestetica riga bianca in ghinda.

Buon lavoro, e se hai dei dubbi, chiedi.

[Mario Falci]

Eccoci qua !

Ho dato un'occhiata veloce.

Accertati che i pannelli compreso il vivagno restino nei 914 mm di altezza del tessuto con un minimo di margine (10 mm.) in modo da avere un po' di agio nel plottaggio.

Il grasso per un jib è un po' scarso nella parte centrale in rapporto a quello della base (io farei un 12% in centro ed un 5% in base: tieni presente che così se poi cazzerai la base piatta ti rimarrà ancora un 7% di grasso nel corpo vela, nel tuo caso solo un 2%, ovvero una "tavola").

La penna da 100 mm. avrà dei problemi ad avvolgersi: meglio 25-30 mm.

Allunamento e stecche verticali:
verifica che la retta penna-scotta intersechi le stecche lasciandone circa 1/3 dalla parte della balumina e 2/3 verso il corpo vela (comunque non meno del 40/60 %) o dosando l'allunamento o allungando le stecche (le centrali, se non le vuoi fare tutte eguali, verranno più lunghe della top e bottom)
Prima di finire la balumina dovrai rifilare tra stecca e stecca con un minimo di allunamento negativo (2-3 mm) per evitare il flappeggio.

Il filo marrone non è facile trovarlo: di solito sul cream si cuce in rosso (in grigio se non si vogliono le cuciture in risalto).

Tieni presente che se fai la vela in cream, dovresti recuperare anche la fettuccia per la ralinga in cream per non avere un'antiestetica riga bianca in ghinda.

Buon lavoro, e se hai dei dubbi, chiedi.

Bene! Mi metto al lavoro per le modifiche consigliate e alla ricerca di fettuccia e filo corretto.
Grazie

[Mario Falci]

"Tieni presente che se fai la vela in cream, dovresti recuperare anche la fettuccia per la ralinga in cream per non avere un'antiestetica riga bianca in ghinda."
Caro Albert guarda che fettuccia mi hanno messo nella randa nuova! No comment.
[hide]
  ralinga in cream.jpg (Dimensione: 123,64 KB / Download: 64) [/hide]

[Edolo]

"Tieni presente che se fai la vela in cream, dovresti recuperare anche la fettuccia per la ralinga in cream per non avere un'antiestetica riga bianca in ghinda."
Caro Albert guarda che fettuccia mi hanno messo nella randa nuova! No comment.
[hide][/hide]

Un creamine!!!

[albert]

Non ho parole !!!

Se non vuoi fare pendant , hai due possibilità: acquistare un pezzo di fettuccia cream per farti la ralinga per l'avvolgifiocco (larghezza in base al tipo di ralinga che vuoi fare); costa e non so se viene venduta a metro (e mi pare che ce l'abbia solo essemarine).

Alternativa n.2 (che di solito utilizzo anch'io per le vele piccole): fai i pannelli da 914 mm. ma acquisti il tessuto da 1.370 (o 1.400) mm. e sulla fascia che avanza ricavi la fettuccia ( occhio alla lunghezza perchè non deve avere giunzioni ) e le fasce per i rinforzi radiali.

Ciao

[Mario Falci]

"Tieni presente che se fai la vela in cream, dovresti recuperare anche la fettuccia per la ralinga in cream per non avere un'antiestetica riga bianca in ghinda."
Caro Albert guarda che fettuccia mi hanno messo nella randa nuova! No comment.
[hide][/hide]

Un creamine!!!

[Mario Falci]

Non ho parole !!!

Se non vuoi fare pendant , hai due possibilità: acquistare un pezzo di fettuccia cream per farti la ralinga per l'avvolgifiocco (larghezza in base al tipo di ralinga che vuoi fare); costa e non so se viene venduta a metro (e mi pare che ce l'abbia solo essemarine).

Alternativa n.2 (che di solito utilizzo anch'io per le vele piccole): fai i pannelli da 914 mm. ma acquisti il tessuto da 1.370 (o 1.400) mm. e sulla fascia che avanza ricavi la fettuccia ( occhio alla lunghezza perchè non deve avere giunzioni ) e le fasce per i rinforzi radiali.

Ciao

La seconda che hai detto!!

[Mario Falci]

Ok, ho fatto tre prove di allunamento balumina: 264mm, 175mm, 130mm. Il migliore mi sembra il 175mm perchè mi permette di inserire delle stecche non troppo lunghe ed il sormonto della vela sull'albero è minimo. Ho corretto anche gli altri parametri che mi hai indicato.
[hide]
  balumina 175.jpg (Dimensione: 132,48 KB / Download: 19) [/hide][hide]
  balumine 175.jpg (Dimensione: 63,97 KB / Download: 13) [/hide][hide]
  balumine a confronto.jpg (Dimensione: 66,08 KB / Download: 17) [/hide]

[albert]

Mi sembra ok.

Ridurrei solo un po' lo svergolamento di progetto (>15 gradi) per avere, volendo, la possibilità di chiudere la vela in alto. Se la vela è chiusa di progetto la puoi svergolare lascando, ma se è progettata con la balumina aperta, non c'è poi verso di chiuderla di più all'occorrenza.

Ciao e buon lavoro.

[Mario Falci]

OK.
Comunque Albert, alla fine dell'anno sono a casa a cercare di passare il tempo e per me è il massimo poter progettare una vela, ma per te che lo fai per lavoro il fatto di darmi retta è una prova di grande generosità.
P.s. Ma è proprio necessario inserire il meolo in balumina ?

[albert]

P.s. Ma è proprio necessario inserire il meolo in balumina ?

Sì, e non è un "lavoraccio" se rapportato a tutto il resto.
Puoi risparmiarti quello di base ......

[Mario Falci]

Bisognerà cucire le tasche per le stecche in modo da non cucire anche il meolo. :-))

[Mario Falci]

Ho guardato la tasca della randa ed ho cercato di adattarla alla nuova inclinazione che avrà nel fiocco.
P.s. Ma quando si taglia il tessuto basta la forbice o bisogna usare un attrezzo che bruci al contempo i fili del tessuto?
[hide]
  stecca e tasca.jpg (Dimensione: 36,79 KB / Download: 10) [/hide][hide]
  IMG_7608 copia.JPG (Dimensione: 150,59 KB / Download: 20) [/hide]

[albert]

Sì, la tasca va cucita subito all'interno del meolo, dopo aver risvoltato e cucito la balumina.

Puoi tagliare con le forbici e poi passare sul bordo del pannello con la lama del tagliacime per cauterizzare. Oppure puoi tagliare direttamente col tagliacime ma è difficile andare diritti ed è un lavoro lento.

P.S. Ma se la randa è a rullino, perchè le stecche non sono state messe orizzontali come nel piano che hai postato ???

[Mario Falci]

Secondo me ha sbagliato di "qualche grado" l'inclinazione delle tasche ( 15°). Gli ho dato una randa vecchia da cui avrebbe dovuto ricavare perfettamente questo angolo dato che la randa è inferita anche al boma. Purtroppo per una serie di motivi ho provato la vela parecchi mesi dopo e a ridurre ancora più tardi. Comunque riesco lo stesso ad arrotolare con la prima stecca all'interno un po' inclinata, quando arrivo alla seconda mi devo fermare perchè il tessuto raggiunge il massimo di diametro ammesso dal "ferro di cavallo". Il piano è mio e descrive come avrebbe dovuto essere. Posso comunque scucire le prime due tasche e ricucirle a mano con la giusta inclinazione utilizzando i fori presenti sul tessuto.
[hide]
  20151011_151801 copia.jpg (Dimensione: 194,31 KB / Download: 24) [/hide]

[albert]

Bè, non è che serva la randa vecchia o ci voglia una laurea perchè la randa si avvolga correttamente: la base va a 90 gradi con la ghinda e le stecche parallele alla base ......... nella tua le stecche non sono nè perpendicolari alla balumina nè parallele al boma, ma sono inspiegabilmente angolate di una via di mezzo ......

[Mario Falci]

Dici bene: INSPIEGABILMENTE.

[Mario Falci]

Sto pensando di cucire una fettuccia elastica dove punta la stecca anche se nella randa non è prevista. Nel fiocco la stecca è inclinata molto rispetto la balumina e devo fare in modo che non scivoli e non esca dalla tasca.

Mi spiego meglio con il disegno:

[hide]
  aqualis copia.jpg (Dimensione: 42,57 KB / Download: 16) [/hide]

[albert]

L'elastico da mutande in quel tipo di tasca è indispensabile, sia per dare la tensione che per evitare che quando la vela fileggia la stecca voli fuori.

Più facile però che ciò accada sulle stecche orizzontali della randa piuttosto che su quelle verticali del fiocco.

In alternativa puoi fare le tasche con la fettuccina con i velcri interni con l'apertura sull'estremità inferiore, così quando piove con la vela avvolta non ti si riempiono d'acqua le tasche (poi fanno la muffa).