(11-07-2017 14:02)Gundam Ha scritto: La stima dei 3-4 gradi la basi su datimstrumentali? In caso affermativo, La strumentazione elettronica che livello di accuratezza pensi abbia?
Ottima domanda.
Quello che mi interessa è la ripetibilità del dato prima ancora della "precisione assoluta". Cioè per quanto mi sia sforzato di avere letture accurate guardo più alla tendenza del dato.
Limitatamente al vento apparente:
- calibrazione sulla direzione. Ho letture analoghe al grado fra mura a dritta e sinistra.
dati loggati e analizzati in uscite specifiche fatte per tarare il tutto. Molte uscite, molte ore di dati...
- calibrazione intensità: ho due anemometri. Questo è un dato sul quale secondo me è difficile essere accurati al 100%
prese come riferimento le polari, diciamo per un vento di 8 nodi, la bolina stretta inizia sotto i 30° di apparente per i quali osservo regolazioni delle manovre (segnate) simmetriche per le due mura. Sul jumbo (legge i deti direttamente dalla testa senza conversioni e ritardi) ho un dumping sullo scostamento (media delle letture) che mi permette di tenere la rotta sul vento al grado...o due se mi impegno.
Tutto questo premesso, timono unicamente guardando le vele (filetti) e la velocità.
Quando sono a target di velocità con vele regolate per la bolina massima -alla fine- guardo l'angolo e invariabilmente, esattamente identico per entrambe le mura... mancano i 3..4 gradi di cui parlavo.