26-09-2019, 17:25 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-09-2019, 17:26 da giulineu.)
FRIGO RAFFREDDATO AD ACQUA, FUNZIONA?
Ho prospettato al mio frigoriferista, bravo artigiano ma direi con più pratica che teoria, la possibilità di sostituire il compressore raffreddato ad aria del frigo con uno raffreddato ad acqua, perché, essedo posto nel gavone sotto la mia cuccetta, sono obbligato a spegnerlo la sera quando vado a dormire pena insonnia. Nel mercato ho visto che di sistemi ad acqua ce ne sono almeno due tipi, uno della Indel Isotherm che si applica nello scarico del lavandino e l’altro della Vitifrigo che vuole un foro autonomo di carena, (per il quale non avrei problema).
La risposta del mio frigoriferista è stata perentoria: non lo cambi perchè quelli ad acqua non Piccoletto, tutti i modelli indistintamente!
E’ proprio vero quello che dice il mio frigoriferista? O è un pregiudizio che magari nasce da sue esperienze aneddotiche?
Grazie per chi vorrà rispondere.
Giorgio Giuliani
26-09-2019, 18:06 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-09-2019, 18:20 da andros.)
(26-09-2019, 17:25)giulineu Ha scritto: FRIGO RAFFREDDATO AD ACQUA, FUNZIONA?
Ho prospettato al mio frigoriferista, bravo artigiano ma direi con più pratica che teoria, la possibilità di sostituire il compressore raffreddato ad aria del frigo con uno raffreddato ad acqua, perché, essedo posto nel gavone sotto la mia cuccetta, sono obbligato a spegnerlo la sera quando vado a dormire pena insonnia. Nel mercato ho visto che di sistemi ad acqua ce ne sono almeno due tipi, uno della Indel Isotherm che si applica nello scarico del lavandino e l’altro della Vitifrigo che vuole un foro autonomo di carena, (per il quale non avrei problema).
La risposta del mio frigoriferista è stata perentoria: non lo cambi perchè quelli ad acqua non Piccoletto, tutti i modelli indistintamente!
E’ proprio vero quello che dice il mio frigoriferista? O è un pregiudizio che magari nasce da sue esperienze aneddotiche?
Grazie per chi vorrà rispondere.
Giorgio Giuliani
il mio funziona perfettamente ma va fatta una distinzione delle temperature.
un raffreddamento ad aria funzina perfettamente con temperature fino a 32\34°.(i nostri compressori sono progettati per temperature non superiori a 42°)
a temperature superiori il condensatore in acqua comincia a portare vantaggi perchè comunque l'acqua è sempre più fredda.(da preferire la serpentina indipendente)
di sicuro ci si guadagna in rumore notturno,niente ventole solo il ronzio del compressore.
inoltre non c'è più la necessità di ventilare il vano compressore.
insomma qualche vantaggio c'è.
(26-09-2019, 18:39)andros Ha scritto: condensatore fuori scafo
Infatti mi pareva di ricordare bene ma per un'attimo mi sono confuso perchè la discussione parlava di compressori raffreddati ad acqua e siccome io già da un pò stavo pensando ad una modifica sul mio in tale senso, quando ti ho letto ho subito pensato evvai.... l'ha fatto prima lui e sicuramente mi darà qualche dritta, pazienza.
Io intanto penso alla mia modifica che al momento è ferma solo per la valutazione del consumo della pompetta per il ricircolo dell'acqua.
Intanto questo inverno provo a scaricare un pò di gas che secondo me era precaricato in origine con un margine superiore e se mi calano i consumi (8 Ah) ci metto un'attimo ad avvolgere la testa del compressore con un tubo di rame o alluminio......
26-09-2019, 19:04 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-09-2019, 19:12 da andros.)
(26-09-2019, 18:48)orteip Ha scritto: Infatti mi pareva di ricordare bene ma per un'attimo mi sono confuso perchè la discussione parlava di compressori raffreddati ad acqua e siccome io già da un pò stavo pensando ad una modifica sul mio in tale senso, quando ti ho letto ho subito pensato evvai.... l'ha fatto prima lui e sicuramente mi darà qualche dritta, pazienza.
Io intanto penso alla mia modifica che al momento è ferma solo per la valutazione del consumo della pompetta per il ricircolo dell'acqua.
Intanto questo inverno provo a scaricare un pò di gas che secondo me era precaricato in origine con un margine superiore e se mi calano i consumi (8 Ah) ci metto un'attimo ad avvolgere la testa del compressore con un tubo di rame o alluminio......
Tu fammi sapere se hai qualche novità
se fai il condensatore fuori scafo il compressore non scalda più di tanto.
considera che 40\50° cono considerati normali. se hai un problema di temperatura una ventolina di 4x4 silenziosa e un convogliatore ti risolvono.
evita circolazioni di acqua attorno al compressore.i tubi hanno il vizio di tapparsi con tutto quello che trovano.
8Ah sono tanto ma non credo sia colpa del gas.
consumi di un bf 50= 2,7\8 Ah.
se precaricato non sono andati oltre alla pressine di range.(il gas costa...)
io darei un occhio ai cavi. in greia ho sistemato un compresore che assorbiva quasi 10A e a centralina andava in blocco;cavi inadeguati.
cambiati quelli i consumoi sono precipitati a 2,8
26-09-2019, 19:07 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-09-2019, 19:09 da orteip.)
(26-09-2019, 19:04)andros Ha scritto: se fai il condensatore fuori scafo il compressore non scalda più di tanto.
considera che 40\50° cono considerati normali.
8Ah sono tanto ma non credo sia colpa del gas.
consumi di un bf50 2,7\8 Ah.
se precaricato non sono andati oltre alla pressine di range.(il gas costa...)
io darei un occhio ai cavi.
I cavi sono già ben dimenzionati, il compressore è proprio il bf50 e la temperatura di esercizio è più o meno quella ma sta sotto al frigo come fosse un fornello. Va bene così, fredda che è una meravigia ma se potevo guadagnare anche mezzo ampere non mi farebbe male; tu dici proprio di non provare nemmeno a scaricare poco poco gas ??
(26-09-2019, 19:04)andros Ha scritto: se fai il condensatore fuori scafo il compressore non scalda più di tanto.
considera che 40\50° cono considerati normali. se hai un problema di temperatura una ventolina di 4x4 silenziosa e un convogliatore ti risolvono.
evita circolazioni di acqua attorno al compressore.i tubi hanno il vizio di tapparsi con tutto quello che trovano.
8Ah sono tanto ma non credo sia colpa del gas.
consumi di un bf 50= 2,7\8 Ah.
se precaricato non sono andati oltre alla pressine di range.(il gas costa...)
io darei un occhio ai cavi. in greia ho sistemato un compresore che assorbiva quasi 10A e a centralina andava in blocco;cavi inadeguati.
cambiati quelli i consumoi sono precipitati a 2,8
spiegami bene il problema dei cavi
il mio funziona bene ma a volte quando lo accendo per la prima mezzora si spegne e riaccende in continuazione con un consumo di corrente notevole poi si mette a regime
(27-09-2019, 09:36)mizar45 Ha scritto: spiegami bene il problema dei cavi
il mio funziona bene ma a volte quando lo accendo per la prima mezzora si spegne e riaccende in continuazione con un consumo di corrente notevole poi si mette a regime
27-09-2019, 11:09 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-09-2019, 11:11 da santicuti.)
(26-09-2019, 18:39)andros Ha scritto: autocostruito
andros,
1 - vedendo un po di condensatori fuori scafo in giro (tipo vitrifrigo) ho visto anche che poi li abbina a "unità refrigeranti PER CONDENSATORI FUORISCAFO".
ritieni che il cond fuori scafo si possa invece collegare al compressore natio (che trevede condensatore ad alette raffreddate ad aria con ventola) bf35?
2 - potresti darci dritta su autocostruzione cond fuoriscafo ... sai l'inverno è lungo e si deve trovar qualcosa da fare
27-09-2019, 11:30 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-09-2019, 11:38 da andros.)
teste filettate di bronzo 12MA foro da 5mm per passaggio gas,allargamento da 6mm per ricevere il tubo di rame a saldare
sulla testa del bullone foro cieco da 10,5mm per ricevere il tubo da 10 a saldare e in asse foro da 5mm per passaggio gas.
tubo di rame 10mm lunghezza totale 1000mm
2 piastre di rame 3mm con fori da 12,interasse 27mm altrimenti non riesci a stringere i dadi all'interno.
tubo da 6mm saldato a catolin.
il tutto non necessita di zinco in quanto materiali simili.
costo totale avendo l'ammmico o bricolando da sè pochi €
altrimenti 30\40 €
il compressore resta quello eliminando il condensatore aereo(da . sa mai..)
27-09-2019, 11:49 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-09-2019, 11:55 da santicuti.)
(27-09-2019, 11:30)andros Ha scritto: teste filettate di bronzo 12MA foro da 5mm per passaggio gas,allargamento da 6mm per ricevere il tubo di rame a saldare
sulla testa del bullone foro cieco da 10,5mm per ricevere il tubo da 10 a saldare e in asse foro da 5mm per passaggio gas.
tubo di rame 10mm lunghezza totale 1000mm
2 piastre di rame 3mm con fori da 12,interasse 27mm altrimenti non riesci a stringere i dadi all'interno.
tubo da 6mm saldato a catolin.
il tutto non necessita di zinco in quanto materiali simili.
costo totale avendo l'ammmico o bricolando da sè pochi €
altrimenti 30\40 €
il compressore resta quello eliminando il condensatore aereo(da . sa mai..)
teste filettate di bronzo 12MA ?
le hai autocostruite filettando barra in bronzo con filettatura m12 e se si che diam barra?
in caso contrario dove le posso trovare ... in giro su google non ho trovato nulla.
bullone in bronzo m12 ?
il tubo esterno 50+50 cm lo hai incollato allo scafo ? se si con cosa?
27-09-2019, 12:02 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-09-2019, 12:04 da andros.)
(27-09-2019, 11:49)santicuti Ha scritto: teste filettate di bronzo 12MA ?
le hai autocostruite filettando barra in bronzo con filettatura m12 e se si che diam barra?
in caso contrario dove le posso trovare ... in giro su google non ho trovato nulla.
bullone in bronzo m12 ?
il tubo esterno 50+50 cm lo hai incollato allo scafo ? se si con cosa?
barra da 16\18
il bullone ha la testa troppo bassa.
il tubo da 1000mm piegato a U avvitato in carena con una semplice vite autofilettante con cavallotto in plastica.
mandami il nr di telefono in pvt ti mando la foto dello scafo.
...ossia sfruttare l'energia talassotermica ossia il corrispettivo in mare del geotermico a terra.
L'ha fatto anche un nostro iscritto siciliano, non ricordo il nome e lo fanno tutti quelli che raffreddano l'evaporatore dell'aria condizionata con acqua di mare.
Unica attenzione: occhio che se in porto l'acqua è troppo calda hai problemi.