(23-10-2020 10:24)Turtle Ha scritto: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Ciao, io ho lo stesso problema con la mia coperta in iroko con l’aggravante di avere un bel po di doghe spezzate e in alcuni punti sollevate che costituiscono un serio pericolo per i piedi. Quelle troppo compromesse le ho completamente rimpiazzate con delle doghe nuove, ricavate da una tavola di iroko (11cmx360 cmx8 di spessore) e le ho incollate usando il sika298. Quelle che hanno solo una piccola parte scollata ma che sono ancora in buono stato le sto incollando utilizzando un collante poliuretanico ad espansione. Poi ho spianato il tutto con l’utilizzo di un pialletto a mano dove il dislivello tra nuovo e vecchio era importante e poi levigatrici a nastro e rotorbitale. Attualmente sono al punto di calafatare il tutto con sika 290 utilizzando il relativo primer. Sembra stia venendo bene ma è la prima volta che affronto un lavoro del genere quindi incrocio le dita e vado avanti...[/font]
Nel mio caso invece si é sollevato tutto assieme, cioé il sika dalla coperta, il teak invece é rimasto ben attaccato al sika.
Evidentemente con l'umiditá e gli sbalzi termici si scolla il sika dalla coperta.
Secondo me é un po' complicato intervenire nel mio caso.
Il Teak é messo bene ed é bello spesso perché era stato sostituito con un Teak massello. Sarebbe un peccato levare via tutto e lasciarla senza. Vedró in primavera o estate di fare o far fare qualcosa. Adesso in questo periodo é troppo umido e andrebbe messa dentro un cantiere all'asciutto.