Oggi ho provveduto a mascherare dalla linea di galleggiamento in su, ho coperto con epossidica le parti del bulbo dove ieri ho carteggiato e dato il ferox. Finalmente con l'aiuto del meccanico del posto siamo riusciti a rimuovere l'elica che i 'meticolosissimi' addetti del cantiere, dove l'anno scorso ho fatto il cambio dell'elica, avevano calzato talmente tanto sull'asse che non c'era proprio pericolo che scappasse da sola.
Qualche mese fa ho preso la trappa nell'elica e la boccola si è rovinata, per toglierla ho dovuto calare completamente il timone e sfilare l'asse dell'elica dopo aver rimosso il mancione.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Come vedete nel rimuoverla, la boccola si è distrutta ma non versava comunque in buone condizioni.
Quest'altra immagine è dell'astuccio che pensavo fosse in inox ed invece è in composito con una camicia inox solo nel tratto terminale.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Per rimuovere il timone oltre a smontare la crociera ho tolto il braccio su cui è innestato il martinetto dell'auto pilota e l'ho trovato con ampie zone di ruggine e fioritura della zincatura (è in ferro zincato) per cui carteggiatura a fondo, ferox e doppia mano di zincante a freddo; questo è il risultato finale, vediamo quanto reggerà.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Visto che ci siamo vi faccio anche vedere l'asse del timone con le due boccole. Sull'asse ci sono due boccole in inox (quella superiore è nera di grasso che devo ancora pulire) mentre nello scafo le boccole sono internamente dotate di bronzine sostituibili.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . A domani sperando di poter iniziare a passare la coppercoat sotto quattro delle otto tacche.
Pacman