Candelieri montaggio fatto in cantiere 7 anni fa

[bistag]

Non vi dico il cantiere ma 7 anni fa ho fatto fare un lavoro di restauro (falchetta, belin e base candelieri).
Essendo il lavoro abbastanza impegnativo e difficile/impossibile da fare durante i fine settimana ho dato il lavoro ad un cantiere che ha disarmato la barca e portata dentro un capannone (prima parte fondamentale alla riuscita del lavoro).
Ero abbastanza soddisfatto anche se il lavoro della ferramenta (candelieri) non mi ha mai convinto anche durante i lavori ci sono state varie discussioni.
Conclusione devo rifare il lavoro di sigillatura e consolidare gli attacchi fatti con (udite, udite!!!) viti autofilettanti!!!!!!
I candelieri che sono sottoposti a numerosi stress (non sempre controllabili - barche accanto che arrivano e si attaccano alla parte alta della battagliola!!!) e ovviamente in questi 7 anni molte viti hanno ceduto.
L'altra parte del problema è il sigillante, che probabilmente non era un sigillante buono, infatti dove sono i venti e c'è bullone passante con dado interno entra acqua dentro la barca.

[maurotss]

Intanto fai mettere dei rinforzi interni(lamierino inox oppure tavoletta legno) sotto i candelieri per il fissaggio non viti ma bulloni passanti con dado per il sigillante orientati sui prodotti Sika

[Frappettini]

Però se il lavoro è stato fatto alla pene di segugio (canis cappellae, per essere eruditi) , il cantiere meriterebbe di essere portato agli onori della cronaca.

[oudeis]

Frappettini ha scritto:
Però se il lavoro è stato fatto alla pene di segugio (canis cappellae, per essere eruditi) , il cantiere meriterebbe di essere portato agli onori della cronaca.

mi sa che si farebbe prima a metter giù la lista dei buoni

[sea4see]

Ah ah.. che belli questi argomenti... mi sono rifatto tutti i candelieri e relative contropiastre in acciaio. Originariamente non erano avvitati ma avevano dei picolissimi scontri... utilizzato il butile per evitare l'entrata dell acqua. ora tutto asciutto e puoi sollevare la barca agganciandoti ai miei candelieri...!!
Cerca 'impermeabilizzazione dei fori passanti' in questa sezione cosi sai come muoverti... EVITA SILICONE... se hai bisogno mandami un PM ti posso spiegare.
Ciao e ....buoin Lavoro

Messaggio di bistag
Non vi dico il cantiere ma 7 anni fa ho fatto fare un lavoro di restauro (falchetta, belin e base candelieri).
Essendo il lavoro abbastanza impegnativo e difficile/impossibile da fare durante i fine settimana ho dato il lavoro ad un cantiere che ha disarmato la barca e portata dentro un capannone (prima parte fondamentale alla riuscita del lavoro).
Ero abbastanza soddisfatto anche se il lavoro della ferramenta (candelieri) non mi ha mai convinto anche durante i lavori ci sono state varie discussioni.
Conclusione devo rifare il lavoro di sigillatura e consolidare gli attacchi fatti con (udite, udite!!!) viti autofilettanti!!!!!!
I candelieri che sono sottoposti a numerosi stress (non sempre controllabili - barche accanto che arrivano e si attaccano alla parte alta della battagliola!!!) e ovviamente in questi 7 anni molte viti hanno ceduto.
L'altra parte del problema è il sigillante, che probabilmente non era un sigillante buono, infatti dove sono i venti e c'è bullone passante con dado interno entra acqua dentro la barca.

[bistag]

vedi Gabriele il problema del montaggio dei candelieri, fatto dal cantiere 7 anni fa, è dovuto a varie componenti prima fra tutte il metodo di attacco delle basi candelieri alla falchetta (in VTR) fatta con viti autofilettanti quindi tutti possono rendersi conto di quanto reggano su uno spessore di vtr non rinforzato da contro piastre!!!
Il sigillante che è stato usato sicuramente non era delle marche che ti ho indicato nel 3rd sul butile:
'..........Continuerò ad usare Sika e 3M per sigillare perchè li trovo ottimi.
Non userò mai prodotti che non sono di queste marche perchè è facile avere problemi.'

[sea4see]

Assolutamnete concordo con te. Bisogna saperli usare COME e DOVE.
I candelieri come ben sai sono soggetti a movimenti continuii. Il butile risulta elastico anche dopo 20 . dai piu' grandi cantieri, ora logicamente sostituito per motivi di costi e di praticità dai vari 3M sika . dubbio è che I vari 'Tenaci' non sono così vecchi di produzione da poter fare un paragone. Sinceramente sarei curioso di riparlarne tra molti anni e valutare i risultati.Lavorando in cantiere nautico ho visto dei 'bei' risultati se così si puo' dire.... Io nel dubbio mi tengo il butile che ha dimostrato innegabile affidabilita nel tempo.
PS.. ricordati di valutare lo spessore della vetroresina... prima di mettere contropiastre...
In bocca al lupo!!!

bistag ha scritto:
vedi Gabriele il problema del montaggio dei candelieri, fatto dal cantiere 7 anni fa, è dovuto a varie componenti prima fra tutte il metodo di attacco delle basi candelieri alla falchetta (in VTR) fatta con viti autofilettanti quindi tutti possono rendersi conto di quanto reggano su uno spessore di vtr non rinforzato da contro piastre!!!
Il sigillante che è stato usato sicuramente non era delle marche che ti ho indicato nel 3rd sul butile:
'..........Continuerò ad usare Sika e 3M per sigillare perchè li trovo ottimi.
Non userò mai prodotti che non sono di queste marche perchè è facile avere problemi.'

[A tutta birra]

Buonasera a tutti, mi chiamo Fabrizio e sono un nuovo iscritto.
Ho acquistato una barca usata da pochi mesi e mi sto avvicinando con rispetto e cautela al bellissimo mondo della vela.
Oltre al grande entusiasmo c'è anche il problema della mia pochissima . fortuna però me la cavo discretamente con i lavori manuali ed ho cominciato a controllare ed osservare tutto con attenzione.
Ho scoperto un'infiltrazione di acqua dolce alla base dell'interno di un armadio della cabina di prua. Dopo varie peripezie sono giunto alla conclusione che l'acqua si insinua all'interno attraverso un candeliere ogni volta che piove molto forte.
però la mia manualità a questo punto ho paura che non sia sufficente perchè la mia barca ha la falchetta in teak e probabilmente devo smontarla tutta..
Cosa mi consigliate?

Grazie

Fabrizio

[toponautico]

A tutta birra ha scritto:
Buonasera a tutti, mi chiamo Fabrizio e sono un nuovo iscritto.
Ho acquistato una barca usata da pochi mesi e mi sto avvicinando con rispetto e cautela al bellissimo mondo della vela.
Oltre al grande entusiasmo c'è anche il problema della mia pochissima . fortuna però me la cavo discretamente con i lavori manuali ed ho cominciato a controllare ed osservare tutto con attenzione.
Ho scoperto un'infiltrazione di acqua dolce alla base dell'interno di un armadio della cabina di prua. Dopo varie peripezie sono giunto alla conclusione che l'acqua si insinua all'interno attraverso un candeliere ogni volta che piove molto forte.
però la mia manualità a questo punto ho paura che non sia sufficente perchè la mia barca ha la falchetta in teak e probabilmente devo smontarla tutta..
Cosa mi consigliate?

Grazie

Fabrizio

Qualcuno ti consicliera di passare prima x Welcom on board

[Rurik]

Perché devo scovare nella tua presentazione il modello di barca, su internet le foto e fare tutta sta fatica per cercare di darti una mano? Bavaria 46 cruiser, giusto. La falchetta ha un listello di legno sopra: ma il candeliere si sfila? se si sfila e ritieni che da li che entra l'acqua devi solo sfilarlo ed isolare il bicchierino. Magari metti foto

[A tutta birra]

Rurik ha scritto:
Perché devo scovare nella tua presentazione il modello di barca, su internet le foto e fare tutta sta fatica per cercare di darti una mano? Bavaria 46 cruiser, giusto. La falchetta ha un listello di legno sopra: ma il candeliere si sfila? se si sfila e ritieni che da li che entra l'acqua devi solo sfilarlo ed isolare il bicchierino. Magari metti foto

Ciao Riccardo.
Grazie per il consiglio e scusa se non ho fornito subito i dettagli della barca. Come hai gia' visto tu e' un Bavaria 46 cruiser del 2006. La falchetta ha un listello di teak sopra ed i candelieri hanno un bicchierino e si sfilano. Purtroppo non ti posso fornire adesso ulteriori dettagli e foto in quanto tornero' in barca il 25 ottobre.
Appena posso faro' delle . adesso grazie!

Fabrizio