Dopo la 'prima' in Velarossa mi rivolgo ancora a quanti frequentano questo approdo alla ricerca di consigli
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Vengo ai fatti.
Nella giornata di Sabato ho smotato l'ultimo particolare che ancora restava solidale allo scafo: il bulbo
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Ora lo scafo si presenta in tutta la sua 'intimità'
...opera viva e coperta completamente pelate ed in attesa di trattamento, motore sbarcato e già sul banco prova per la messa a punto, interni completamente smantellati, etc...
Venendo al bulbo, pensavo di ispezionare la sede delle viti prigioniere ed eventualmente sostituirle con delle nuove ma solo ora mi rendo conto di quanto difficile
sia reperire sul mercato viti in 316L dello stesso tipo.
Qualche consiglio a tal proposito?
Nei prossimi giorni spero di poter allegare anche qualche foto cosi da mostrarVi il lavoro fatto.
Grazie...