28-02-2019, 23:00
01-03-2019, 08:16
(27-02-2019 21:05)falanghina Ha scritto: [ -> ]Ecco quello che mi si propone.
20 Kw elettrico.
10 Kw diesel.
Azionamento raffreddato ad acqua.
500 Ah di batteria tampone, 48V tipo C2.
Inverter siemens (o selcom x risparmiare).
assurdo, complicazioni senza senso!
01-03-2019, 09:19
(27-02-2019 21:44)falanghina Ha scritto: [ -> ]Mettendo batterie al piombo, potrebbe non esserci l'inverter.e come?
01-03-2019, 09:21
(01-03-2019 09:19)gc-gianni Ha scritto: [ -> ]e come?
generatore 48 v?
01-03-2019, 11:48
[quote='robertobaffigo' pid='439271182' dateline='1551424887']
generatore 48 v?
mi sa che l'inverter non è quello che pensate voi.... è il driver del motore che lavora convertendo i 220Vac ( o 380 Vac) del generatore a 48 Vcc quindi tecnicamente lavora come il caricabatterie. ma sopratutto è il driver del motore che regola i giri.
è un coso che gestisce potenze da 20Kw a 48 volt cioè 416 Amp di passaggio nei cavi, che sono grossi come tubi... avete idea di corrente è?
per raffronto il vostro caricabatteria gestisce da 5 a 30 amp.
senza il motore va in on/off, un po' scomodo sopratutto col picco che dà quando lo fai partire :-))
generatore 48 v?
mi sa che l'inverter non è quello che pensate voi.... è il driver del motore che lavora convertendo i 220Vac ( o 380 Vac) del generatore a 48 Vcc quindi tecnicamente lavora come il caricabatterie. ma sopratutto è il driver del motore che regola i giri.
è un coso che gestisce potenze da 20Kw a 48 volt cioè 416 Amp di passaggio nei cavi, che sono grossi come tubi... avete idea di corrente è?
per raffronto il vostro caricabatteria gestisce da 5 a 30 amp.
senza il motore va in on/off, un po' scomodo sopratutto col picco che dà quando lo fai partire :-))
01-03-2019, 12:07
anche se.. la tecnologia del modo 48 volt e' cresciuta in modo esponenziale per la gestione di cnc , se devi spostare potenza i volt ci vogliono che gli ampere costano, fanno danni importanti e ... consumano tanta energia peggiorando in modo importante il rendimento.
e' un modo vecchio come diceva fal quello del motore a 600 volt ma.. sui treni diesel anche oggi e' quello che si usa e sui treni gli investimenti a livello di progettazione si pagano facile. pure con le navi non scherzano ma le conosco poco.
anche solo pensare ad un interuttore che stacchi 400 ampere a me.. fa venire i brividi, in compenso ricordo gli impianti elettrici delle case greche fatti col tubo di rame da 10 mm di diametro delle isolette senza corrente... mulino a vento e batteria.. se mettevi il cavo rischiavi che non ti si accendesse neanche la lampadina.
e' un modo vecchio come diceva fal quello del motore a 600 volt ma.. sui treni diesel anche oggi e' quello che si usa e sui treni gli investimenti a livello di progettazione si pagano facile. pure con le navi non scherzano ma le conosco poco.
anche solo pensare ad un interuttore che stacchi 400 ampere a me.. fa venire i brividi, in compenso ricordo gli impianti elettrici delle case greche fatti col tubo di rame da 10 mm di diametro delle isolette senza corrente... mulino a vento e batteria.. se mettevi il cavo rischiavi che non ti si accendesse neanche la lampadina.
01-03-2019, 13:34
Poi col 48 vcc rendi i caricabatterie meno efficienti, quello da 10 kW rallenta a 6kw per non lessare. Le batterie con 400 amp bollono sia in carica ma anche in scarica, e un buon driver taglia potenza al motore per non fotterle. Il generatore di trova a dovere gestire sia la spinta che la ricarica, e quindi con solo 10 kW qualcuno ne soffre.
Fino ad ora abbiamo detto cose buttate qua e là, tanto per chiacchierare, ora ci vorrebbe bilancio elettrico ben fatto e di vedrebbero le magagne
Fino ad ora abbiamo detto cose buttate qua e là, tanto per chiacchierare, ora ci vorrebbe bilancio elettrico ben fatto e di vedrebbero le magagne
01-03-2019, 13:42
....dati che chi fa per lavoro non condivide di certo con il suo Cliente finale.
Chi fa le cose che funzionano non ha molta voglia di insegnarle agli altri.
Chi fa le cose che funzionano non ha molta voglia di insegnarle agli altri.
01-03-2019, 13:51
(01-03-2019 13:42)falanghina Ha scritto: [ -> ]....dati che chi fa per lavoro non condivide di certo con il suo Cliente finale.Non è detto, una ditta seria non mira a darti il pacco .. comunque il bilancio elettrico te lo devi far fare da un terzo. E poi confrontare quello che ti vogliono vendere. Se no è come chiedere all'oste se il vino e buono .
Chi fa le cose che funzionano non ha molta voglia di insegnarle agli altri.
01-03-2019, 14:35
Io ho necessità, sovradimensionando, di un picco di 20 Kw all'asse e di un utilizzo crociera 15 Kw.
Desidero un impianto sovradimensionato.
Il Bilancio elettrico è una bella parola ma che significato ha?
Ciascuno ha il suo modo di organizzare l'impianto e lo giustifica.
Chi prevede 3 fasi da 400 V, che 60 V, chi 48, chi 99V.
Chi prevede inverter, chi no, a seconda del tipo di batteria.
Tutti accusano tutti di vendere porcheria o di fare esperimenti.
Politichese puro, altro che bilancio.
Desidero un impianto sovradimensionato.
Il Bilancio elettrico è una bella parola ma che significato ha?
Ciascuno ha il suo modo di organizzare l'impianto e lo giustifica.
Chi prevede 3 fasi da 400 V, che 60 V, chi 48, chi 99V.
Chi prevede inverter, chi no, a seconda del tipo di batteria.
Tutti accusano tutti di vendere porcheria o di fare esperimenti.
Politichese puro, altro che bilancio.
01-03-2019, 14:36
sposto la discussione nella sezione tecnica per poterla approfondire in forma più' completa con interventi (forse) auspicabilmente piu' professionali
01-03-2019, 15:23
(01-03-2019 14:35)falanghina Ha scritto: [ -> ]Io ho necessità, sovradimensionando, di un picco di 20 Kw all'asse e di un utilizzo crociera 15 Kw.caro Fal, vedo che si gira in tondo a spiegare a vuoto.
Desidero un impianto sovradimensionato.
Il Bilancio elettrico è una bella parola ma che significato ha?
Ciascuno ha il suo modo di organizzare l'impianto e lo giustifica.
Chi prevede 3 fasi da 400 V, che 60 V, chi 48, chi 99V.
Chi prevede inverter, chi no, a seconda del tipo di batteria.
Tutti accusano tutti di vendere porcheria o di fare esperimenti.
Politichese puro, altro che bilancio.
Il bilancio elettrico lo fa un Ingegnere qualificato, non la voglia di avere qualcosa o qualcos'altro.
le navi mica le fanno a caso a seconda di cosa vuole la madrina del varo ( la famosa Serbelloni vien Dal Mare)
se monti un motore da 20 Kw con un generatore da 10 KW è come mettere 5Kw di aria condizionata in una casa che ne ha 3. Gli tiri il collo e si stacca ! un impianto così prevede il motore più piccolo del generatore. lo spunto a 20 Kw che tu vuoi e la velocità di crociera a 15 kw il generatore non te la può dare
stai andando a scogli sei contro vento, oppure boh..etc etc) non te la para la batteria, perchè sempre metti sotto carico il generatore.
a meno che non metti un limitatore di manetta, con un bottone di Crash Stop, che elude ogni sicurezza ( poi devi stare attento a non chiedere potenza che non hai....
Noi lo abbiamo messo solo per ASSOLUTA emergenza, per usare tutta potenza al motore e portare le batterie fino a ZERO, anzichè fare limitare la scarica al 10%, però scaricandole così si rischia con le batterie al Litio la combustione della batteria, che come sai, se si incendia , non si spegne neanche sott'acqua.
la 48 si usa dove hai bassa potenza ( noi abbiamo provato con 20Kw), hanno tanto effetto joule, necessita di lunghe ricariche e pacco batterie voluminoso e pesante, costa poco. si trova tutto commerciale ( quasi)
il 98 è una via di mezzo tra quello che si trova commercialmente in giro e la tensione alta
i voltaggi più alti da 200 in su rendono veloce la ricarica, cavi sottili, componentistica industriale e pacchi batterie contenuti . e non costano di più, anzi.
sono scelte progettuali.
01-03-2019, 15:59
(01-03-2019 15:43)dapnia Ha scritto: [ -> ]Qui da noi (parafrasando ma rendendola più chiara) si dice
"Ubi maior minor va a da via i ciapp"
purtroppo sono conscio di non sapermi spiegare, lascio il passo a lo fa meglio ... che c'è di male?
oppure c'è da vergognarsi se si può mettere a disposizione qualcosa in più?
quelo che ho passato arriva da qui, ed è gratis ps: https://www.repower.com/it/repowere/
loro per ora ci hanno investito qualcosa come 350Keuri...
mo vado al mare che c'è il sole
01-03-2019, 18:52
ma le autovetture con doppia motorizzazione endotermico-elettrico , a che voltaggio lavorano ? alcune hanno anche parecchi kw...
01-03-2019, 19:42
(01-03-2019 18:52)carlo1974 Ha scritto: [ -> ]alcune hanno anche parecchi kw...
Vero, ma non stanno in acqua
Le applicazioni nautiche di elettricità richiedono ben altre precauzioni
01-03-2019, 19:51
(01-03-2019 15:59)giulianotofani Ha scritto: [ -> ]purtroppo sono conscio di non sapermi spiegare
Invece ti sei spiegato benissimo o meglio, almeno io ho capito
oppure c'è da vergognarsi se si può mettere a disposizione qualcosa in più?
Altro che, è il bello del forum: ognuno apporta qualcosa e/o segnala spunti di approfondimento
https://www.repower.com/it/repowere/
loro per ora ci hanno investito qualcosa come 350Keuri...
Vero e il progetto è anche interessante, ma richiede colonnine di ricarica nei marina e autonomia limitata
Comunque è una cosa un po' diversa da quello di cui si tratta, perché questo prevede autonomia indipendente da ricariche esterne e comunque un motore endotermico ci va
mo vado al mare che c'è il sole
Io non credo che provare ad alleggerire con una battuta situazioni un po' tese sia male, uno stacco di riflessione ci vuole, indipendentemente da chi dice cosa
Purtroppo scrivendo si perde molto del ragionamento e i fraintendimenti sono facili
01-03-2019, 22:45
(01-03-2019 15:59)giulianotofani Ha scritto: [ -> ]purtroppo sono conscio di non sapermi spiegare, ...
io t' ho capito benissimo e concordo pure!
lassali perde.. fumano piu di un diesel ingolfato.
01-03-2019, 22:50
dai volt ci si sa difendere.
a volte ammazzano ma ci sono buoni protocolli di difesa.
gli ampere sono come il milan... non perdonano.
a volte ammazzano ma ci sono buoni protocolli di difesa.
gli ampere sono come il milan... non perdonano.
02-03-2019, 11:31
La mia opinione:
Ci sono molte discussioni nel Forum in cui si parla di motori elettrici (puri o ibridi che siano) ma non era stata ancora discussa la trasmissione oleodinamica (o almeno non ricordo e non ne sono riuscito a trovare traccia) per cui ho seguito con un certo interesse le argomentazioni qui esposte (tralasciando gli "amichevoli battibecchi" che considero quasi normali in tutti i Forum). Ho avuto la stessa impressione e ho tratto le stesse conclusioni delle altre discussioni dopo aver depurato i messaggi dalle opinioni di coloro cui piace una certa soluzione piuttosto che un'altra (legittimamente a qualcuno piacciono i SUV e si procura il piu' grosso possibile e quindi con una specie di autocarro va' a fare la spesa al supermercato lottando per il parcheggio, ad altri piacciono le SMART piu' piccole e li si vede all'IKEA stracaricare la povera vetturetta con i grossi scatoloni dei mobili acquistati). Ne concludo quindi che ogni soluzione ha il suo valore se applicata in uno specifico contesto, mi spiego: se mi serve poter disporre di molta energia elettrica a bordo la soluzione ibrida e' ideale pur avendo meno rendimento nella propulsione poiche' posso sfruttare il potente generatore disponibile, se mi serve molta autonomia a motore per lunghi e veloci trasferimenti (dove il vento non e' sempre garantito) non conviene avere dispositivi che riducano il rendimento della propulsione, se devo fare lunghi trasferimenti a vela con vento garantito (o quasi) come la traversata atlantica sospinto dagli Alisei mi basta un piccolo motore ma e' utile una grande capacita' delle batterie (e una buona superficie di pannelli solari oltre ad eventuale altro generatore idrodinamico o eolico che sia), se devo solo fare manovre in porto per entrare e uscire e tuttalpiu' fare un moderato percorso per il rientro se manca vento la soluzione puramente elettrica ha i suoi vantaggi, se si vuole avere la liberta' di posizionare il motore dove meglio adatto per pesi e accessibilita' le soluzioni ibride o con trasmissione oleodinamica sono le piu' adatte, ecc.
Semplicemente non vedo quindi una soluzione che allo stato della tecnologia attuale (e nel prossimo breve futuro) sia "Panacea Universale" e ogni discusione, ben gradita poiche' porta aggiornamento alle idee e nozioni fino ad ora acquisite, non puo' portare ancora a conclusioni definitive in termini generali (intendendo applicabili a tutti i casi).
Ci sono molte discussioni nel Forum in cui si parla di motori elettrici (puri o ibridi che siano) ma non era stata ancora discussa la trasmissione oleodinamica (o almeno non ricordo e non ne sono riuscito a trovare traccia) per cui ho seguito con un certo interesse le argomentazioni qui esposte (tralasciando gli "amichevoli battibecchi" che considero quasi normali in tutti i Forum). Ho avuto la stessa impressione e ho tratto le stesse conclusioni delle altre discussioni dopo aver depurato i messaggi dalle opinioni di coloro cui piace una certa soluzione piuttosto che un'altra (legittimamente a qualcuno piacciono i SUV e si procura il piu' grosso possibile e quindi con una specie di autocarro va' a fare la spesa al supermercato lottando per il parcheggio, ad altri piacciono le SMART piu' piccole e li si vede all'IKEA stracaricare la povera vetturetta con i grossi scatoloni dei mobili acquistati). Ne concludo quindi che ogni soluzione ha il suo valore se applicata in uno specifico contesto, mi spiego: se mi serve poter disporre di molta energia elettrica a bordo la soluzione ibrida e' ideale pur avendo meno rendimento nella propulsione poiche' posso sfruttare il potente generatore disponibile, se mi serve molta autonomia a motore per lunghi e veloci trasferimenti (dove il vento non e' sempre garantito) non conviene avere dispositivi che riducano il rendimento della propulsione, se devo fare lunghi trasferimenti a vela con vento garantito (o quasi) come la traversata atlantica sospinto dagli Alisei mi basta un piccolo motore ma e' utile una grande capacita' delle batterie (e una buona superficie di pannelli solari oltre ad eventuale altro generatore idrodinamico o eolico che sia), se devo solo fare manovre in porto per entrare e uscire e tuttalpiu' fare un moderato percorso per il rientro se manca vento la soluzione puramente elettrica ha i suoi vantaggi, se si vuole avere la liberta' di posizionare il motore dove meglio adatto per pesi e accessibilita' le soluzioni ibride o con trasmissione oleodinamica sono le piu' adatte, ecc.
Semplicemente non vedo quindi una soluzione che allo stato della tecnologia attuale (e nel prossimo breve futuro) sia "Panacea Universale" e ogni discusione, ben gradita poiche' porta aggiornamento alle idee e nozioni fino ad ora acquisite, non puo' portare ancora a conclusioni definitive in termini generali (intendendo applicabili a tutti i casi).
02-03-2019, 12:53
pensavo all'incidente di rimini dove son morte 2-3 persone . non sò se ricordate....nell'entrare in porto con mare mosso , gli si spense il motore e andarono a scogli . forse in quel caso, avere avuto qualche minuto (perchè avevano rimasto 500 metri per essere in salvo...) di autonomia, avrebbe fatto la differenza tra una disgrazia e un'inconveniente tecnico.