Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11
niente male. sono barche davvero molto carine, molto simili agli Hunter. Però a me gli Island Packet sembrano barche che non si rompono neanche a prenderle a martellate, logicamente so che non è così però ogni minimo dettaglio è studiato per il confort a bordo, davvero niente è lasciato al caso (cosa che invece succede spesso nelle barche prodotte in serie). Per l'estetica qualcuno dice che tanto quando sei al timone non ti rendi neanchè conto che sei su una barca brutta...
però quando fai il bagno...
Signori, amici vicini e lontani carissimi, io con poco più di 300.000 euro mi prendo NUOVO il Seawind 1160, un cat di poco più di 12 metri e costruito come piace a me. Ora qui no, ma quando andrò altrove, senza dubbio me lo prenderò.
Esagerando, con 350.000 lo metto su 'da guerra'. Vediamo cosa mi opponete con questa cifra per fare quello di cui stiamo parlando, stabilito che una coppia anche anziana con un 1000 ha toccato tutti i continenti, spendendo cifre irrisorie in manutenzione. E' tutto documentato.
Come vedete, non ho bisogno di spendere i miliardi come il mio amico Gianni per viaggiare come un 'pascià'.
Ah, se avete due sgualze da mettere a prua a prendere il sole, avvisatemi.
Tom
Per girare il mondo non ti oppongo nulla, a me piacciono ancora meno dei piu brutti monoscafi, ma probabilmente potrebbe essere una scelta razionale, non ci ho mai mavigato per cui non mi sbilancio. Per girare il mediterraneo direi prprio di no, tant'è vero che ce ne sono pochissimi.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da niko57
Per girare il mondo non ti oppongo nulla, a me piacciono ancora meno dei piu brutti monoscafi, ma probabilmente potrebbe essere una scelta razionale, non ci ho mai mavigato per cui non mi sbilancio. Per girare il mediterraneo direi prprio di no, tant'è vero che ce ne sono pochissimi.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Per il Mediterraneo hai ragione da vendere. Non ci sono posti dove ormeggiarli a prezzi da cristiani e manca la cultura del catamarano, per cui quando li rivendi è un problema, ma per posti tipo quelli che dico io, altro che Amel! Ci vogliono questi!
Il fatto estetico per me non ha nessun valore nella vela. Io sono un tipo pratico.
Tom
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bozzello
Masto, credimi, dove vai con l'Amel vai anche con un buon CAT, solo che appunto: col cat scappi meglio dal brutto. Chi affronta il brutto e non scappa per me non sa andare in barca, qualsiasi barca lui abbia. Tutto si può rompere sua qualsivoglia barca e le rotture costano. Inoltre, se giri il mondo ti attrezzi con una strumentazione che ti permetta di prevenire le depressioni e gli uragani! Solo un pistola si può avventurare con onde di 10 metri, anche se ha il Queen Elizabeth.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Scusate, ma Bozzello su questo ha ragione. Un paio di mesi fa se ne parlava con Carlo Auriemma, in una serata organizzata qui dal circolo: in trent'anni di navigazione non hanno mai preso una sola tempestata. E loro di miglia ne hanno macinate, anche controvento!
Un motivo ci sarà...
Tucano, l'ho già scritto: chi becca gli uragani e le tempeste non sa navigare, perchè non sa usare il cervello. Chi prende onde di 10 metri, o è un incapace tecnicamente o è costretto a farlo perchè è nel bel mezzo di una regata o una competizione. E comunque non c'è nessuna differenza beccare un uragano con la barca A o B. In entrambi i casi, se ti va bene, spacchi tutto e fai naufragio, Amel o non Amel. Ma la colpa è tua, non della barca! E' quello che qui non entra nella zucca a molti.
Loro pensano che avendo in mano un Amel li metta al riparo da certe cose. Non hanno idea di quanto si sbaglino!
In ogni caso uno va in barca per divertirsi ed andare a cercarsi le depressioni non è certo il massimo del divertimento, te l'assicuro.
Qui si confonde il professionismo dove la gente è pagata anche per affrontare certe condizioni con il diportista, che non ha nessun interesse ad andare a cercarsi guai.
Si dà il caso che io conosca molto bene uno che gira il mondo in barca! Voi pensate che lui possa o voglia affrontare un uragano con onde di 10 metri? Ma non ci pensa nemmeno! Ha gli strumenti per evitare certe cose. Poi, se uno è uno sprovveduto, questo è un altro paio di maniche! In genere chi gira il mondo in barca s'attrezza per evitare del tutto certi guai. Esiste anche la prevenzione. Se conosci, eviti.
Poi esistono anche posti dove il mare è sempre grosso, tipo a sud della Tasmania o al largo della Colombia, ma lì non ci sono onde di 10 metri, ma di 4 o 5. Balli come un matto, ma in genere non ci sono problemi.
Tom
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da bozzello
chi becca le tempeste non sa navigare, perchè non sa usare il cervello.<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Porca trota, hai capito quanta gente ignorante ed incapace finora ha scritto la storia della marineria...
Gente, se continua così l'andazzo, mi cerco un forum di vela, che qua pensavo un pochino di imaparare, ma a quanto pare sbagliavo...
Simon
Usque tandem, Bozzelle, abuteris patientia nostra?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da pescasio
Usque tandem, Bozzelle, abuteris patientia nostra?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Ti ribalto la domanda. Io conosco molto bene chi gira il mondo in barca: quando non è via vive a 3 km da me.
Ma lo fà seriamente, non con la bocca, prima con un HR 54, poi ha scoperto che il catamarano è meglio: è facile intervistarlo, se vuoi.
Tom
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Capitan Simon
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da bozzello
chi becca le tempeste non sa navigare, perchè non sa usare il cervello.<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Porca trota, hai capito quanta gente ignorante ed incapace finora ha scritto la storia della marineria...
Gente, se continua così l'andazzo, mi cerco un forum di vela, che qua pensavo un pochino di imaparare, ma a quanto pare sbagliavo...
Simon
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Mi spiace, ma se pensi che navigando per il mondo non si debbano evitare uragani e tifoni, tu di navigazione in generale hai capito poco, oppure leggi troppi libri d'avventura.
Tom
Solo una riflessione sul discorso estetico, poi sarà meglio che vada a lavorare! Parlare di barche belle o brutte secondo me non è la stessa cosa che dire se mi piace di piu la BMW o l'AUDI. L'andar per mare, la barca, piccola o grande, nuova o usata, rappresentano per molti di noi la realizzazione di un sogno, un qualcosa per sua definizione irrazionale, che ci gratifica e ci appaga, anche in funzione del rapporto che ci lega a questo oggetto. E' pur vero che rimane un oggetto inanimato e come tale non passibile di sentimenti, ma le emozioni, le gioie, le preoccupazioni, le paure, che proviamo quando siamo in mare, quando affidiamo ad essa la nostra sicurezza in un elemento comunque ostile, ce la fanno vedere con occhi diversi da altri 'oggetti' che ci accompagnano nella nostra vita. Ricordo che quando rientrai in porto dopo aver beccato la prima e per fortuna unica, pentolata della mia carriera, sentivo di 'voler davvero bene' alla mia barchetta che mi aveva condotto, tranquilla e sicura, a destinazione. Aggiungo ancora che, ciascuno di noi a monte di questa passione, si è informato, ha cercato di imparare, ha letto riviste, libri, si è documentato, ha scambiato opinionioni, insomma si e' fatto una cultura, che il fatto di partecipare a questo bel forum contribuisce ad arricchire. Proprio quella tensione che secondo me distingue chi 'è' un velista o piu in generale marinaio, da chi 'ha' una barca (vela o motoscafo poco importa). E tutto ciò ci induce a formarci un gusto, delle preferenze verso un tipo piuttosto che un altro, che mette insieme elementi razionali, di lucida analisi delle caratteristiche e delle prestazioni, in funzione dei nostri progetti di navigazione, con la gioia di guardarcela.
Per cui quando diciamo mi piace, non mi piace, esprimiamo qualcosa di piu di un giudizio puramente estetico.
Ribadisco il concetto e lo ribadirò fino alla morte: chi gira il mondo in barca per diletto o per diporto e si trova ad affrontare onde di 10 metri in oceano non sa navigare e non sa usare una barca, sia che si tratti di una barca a vela, sia qualsiasi altra cosa galleggi!
Costui è un tipo pericoloso per sè stesso e per gli altri che navigano con lui.
Tom
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da bozzello
[brMi spiace, ma se pensi che navigando per il mondo non si debbano evitare uragani e tifoni, tu di navigazione in generale hai capito poco, oppure leggi troppi libri d'avventura.
Tom
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Tom stai buono! E non tacciar me di cose lette... non ti conviene!
Poi leggi almeno un pò gli inerventi altrui, sottolineavo il discorso tempeste! Ovvio che gli uragani forse sarebbe utile evitarli.
Ma chi sta in mare, e non al pc, qualche tempesta miraccontò di averla presa, così, x caso...
Ripeto, mi sa che mi devo cercare un forum di vela e velisti...
Simon
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Capitan Simon
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da bozzello
[brMi spiace, ma se pensi che navigando per il mondo non si debbano evitare uragani e tifoni, tu di navigazione in generale hai capito poco, oppure leggi troppi libri d'avventura.
Tom
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Tom stai buono! E non tacciar me di cose lette... non ti conviene!
Poi leggi almeno un pò gli inerventi altrui, sottolineavo il discorso tempeste! Ovvio che gli uragani forse sarebbe utile evitarli.
Ma chi sta in mare, e non al pc, qualche tempesta miraccontò di averla presa, così, x caso...
Ripeto, mi sa che mi devo cercare un forum di vela e velisti...
Simon
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Mi spiace Simon ma su questo non siamo sulla stessa lunghezza d'onda.
Tempesta è un termine troppo generico. 10 metri d'onda sono un termine un po' più preciso. Qui qualcuno parlava di onde di 10 metri.
Per me chi prende queste non sa andar per mare. E' solo un incosciente in cerca di guai, danni e fastidi.
Tom
io conosco persone che hanno fatto il giro del mondo che hanno trovato 'muri' di onde come le hanno definite...e sono ottimi navigatori.
Se capitano i groppi non sempre si possono circumnavigare....
e poi i catamarani 'scuffiano'...con i trimarani già si è più sicuri...
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da nicomast
io conosco persone che hanno fatto il giro del mondo che hanno trovato 'muri' di onde come le hanno definite...e sono ottimi navigatori.
Se capitano i groppi non sempre si possono circumnavigare....
e poi i catamarani 'scuffiano'...con i trimarani già si è più sicuri...
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Scuffiavano quelli di prima generazione. Ora siamo alla quinta, amico. Tranquillo che non scuffiano.
Il mio amico naviga da 7 anni per il mondo e da almeno 40 in barca a vela: ha anche un sito dove tu lo puoi tracciare in ogni momento. Lui di 'muri' non ne ha mai trovati. Mare grosso, sì, muri mai. Nei muri t'infili dentro e sei fatto.
Parole sue non mie: chi s'infila con onde di 10 metri, di navigazione non capisce un piffero e dovrebbe darsi ad un altro sport. Gli ho appena telefonato, a riguardo.
Tom
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da bozzello
Mi spiace Simon ma su questo non siamo sulla stessa lunghezza d'onda.<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Vabbè, sopravviveremo entrambi, credo...
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Tempesta è un termine troppo generico..<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Vedi Tom, io mi metto nel gruppo di chi ha tutto da imparare e della vela non sa ancora nulla, ma queste e tantissime altre tue affermazioni sono la prova che in realtà, al di la dei tuoi mille proclami di onnscienza, di cultura marinara tu proprio non ne hai!
E senza un minimo di voglia di imparare ed umiltà, mai ne avrai.
Tempesta è un termine troppo generico?
Senza polemica, ma x capire, ma l'hai fatto almeno l'esame x la patente?!? Premesso che la patente a poco o nulla serve. Ma almeno l'ABC! Mai letto i bollettini meteo?!?
Come puoi poi pretendere di pontificare in maniera credibile? Lo so, lo fai lo stesso, ma non è bello e non è utile...
Detto tra noi, devi imparare a simulare ancora un pò meglio, x riuscire a convincermi che hai davvero esperienza di mare...
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]10 metri d'onda sono un termine un po' più preciso. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
E ci risiamo
... proprio l'altezza delle onde hai preso, che è uno dei paramentri + difficili da misurare! Ma so che è fiato sprecato, quindi passo ad altro!
B.V., Simon
Simon, continui a far finta di non capire.
Le onde di 10 metri non le ho nominate io, bensì un altro.
Io navigo a vela da circa 25 anni e l'ho fatto prima in Atlantico e poi nel Mediterraneo, oltre che su laghi andini dove ci sono a volte condizioni limite, ma il mio amico da 40 anni e sempre a vela e gira il mondo non con la bocca, ma con i fatti.
Ebbene, gli ho telefonato e quando gli ho esposto i termini della discussione, ha espresso quanto ho scritto io nelle risposte.
Siccome a lui credo perchè l'esperienza e le capacità di sicuro non gli mancano, mi sembra che ci sia poco da aggiungere a riguardo. Poi ognuno può continuare a credere ciò che gli pare.
E riguardo alla patente nautica, la prima cosa che dovrebbero insegnare alla gente è la meteorologia. Si riparmierebbero una marea di fastidi e di vittime in mare.
E per ciò che concerne il forum velico, penso che non sia un'operazione molto intelligente quella d'incoraggiare i velisti a navigare in certe condizioni, senza tener conto dei mezzi che abbiamo oggi per evitarle. Vanno scoraggiati, invece!
Tom
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11