I Forum di Amici della Vela

Scusate ma non è assolutamente vero che scuffi solo per un colpo d'onda o che altro.
Per esperienza diretta su quattro scuffie fatte solo una è stata causata da onda frangente e molto ripida, le altre da raffica improvvisa presa di bolina. Due con MARE ASSOLUTAMENTE PIATTO perchè sottovento alla costa.

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da gedeone
Sono ormai parecchi anni che vado in barca, e insegnando vedo spesso la (a volte nascosta) paura di una scuffia in chi ha poca esperienza.
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Confermo . Da quando sono pero' uscito con Maro' e la sua Archema ( ovvio sono barche diverse ), non vedo l'ora di provare con la mia la falchetta in acqua.

Ben legato ovviamente e senza signora al seguito!
Ciao

ah Ma'
la parte seria era quella scritta dal conte serbelloni mazzanti viendalmare: la sensbilità delle derive non è nel timone, ma nella reazione dinamica alle variazioni d'assetto causate dal mare e dal vento. si impara solo sulle derive a reagire in tempi inferiori al secondo.la deriva conduce il marinaio a fare esattamente la mossa giusta in modo naturale, per quanto riguarda l'assetto. inoltre fai caso a questo dettaglio: la sensazione di onde e velocità e vento che provi con un laser e 8 nodi d'aria la trovi su un cabinato di 35 piedi con 20 nodi. quando esci con 12-15 nodi col 470 è come se navigassi con 35 nodi su un first 36.7...ecco perchè se hai fatto tanta deriva sei abituato a gestire mare formato, perchè anche un forza 3 E' formato per una deriva.

Masto, mi sa che ci risiamo. Quel Donà sa tanto di MarcoR, Carver etc etc. Lo stile è il suo. Va avanti a colpi di spillo qua e là.
Lascio scegliere a te: Paterazzo, Arturo o Jack Aubrey?

Tom

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da ADL
si impara solo sulle derive a reagire in tempi inferiori al secondo.la deriva conduce il marinaio a fare esattamente la mossa giusta in modo naturale, per quanto riguarda l'assetto. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Parlando con amici che i son formati sulle derive e vedendoli in azione, io che non l'ho fatto, li paragono ai crossisti tra i motociclisti.

Vero che c'è il babbo che guida tranquillamente la sua mastodontica moto da turismo, tranquillo e senza problemi, senza aver mai fatto pratica sulle cross.

Ma è anche vero che chi ha smanettato su una piccola, leggera e nervosa moto da cross in fuoristrada, poi avrà tutta un'altra padronanza su 'qualsiasi' altra moto! Riflessi, sensibilità, capacità di percepire e reagire completamente diversi.

Forse, Masto, è questo quello che intende ADL in campo velico.

Simon

Hai ragione Simone. Il paragone motociclistico è azzeccatissimo.
Tom

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Napoli
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da sonia

io ho un comet 700,
nel certificato emesso dalla comar la barca sarebbe abilitata oltre le 6 miglia anche se la nuova legge annulla la precedente non cambia comunque le caratteristiche della barca a poter navigare almeno entro le 12 miglia (se sbaglio correggetemi).

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Sbagli nonm essendo marcata CE puoi andare oltre le 6 miglia solo se prima era iscritta (targata) e dalla cancellazione risulta che il RINA era 'oltre' oppure se la fai visitare daun IStituto Notificato che la giudica idonea (per soli 3-400 euri) e ti abilita a navigare entro le 12!
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330 euro per esattezza.

Fiuuuu!!! Sono riuscito a leggere TUTTA la discussione e devo dire che dentro ci sono tutte le 'dritte' necessarie per evitare guai. L'unica cosa che vorrei aggiungere per esperienza personale è che deve essere chiaro che affrontare mare e vento impegnativo con un 36 piedi o comet 701 sono due cose totalmente diverse soprattutto per quanto riguarda le condizioni massime estreme alle quali si può ancora governare una barca. Le condizioni di resistenza dell'opera viva in acqua (deriva e scarroccio) sono strettamente correlate al dislocamento di un'imbarcazione.
Con un comet 700 è ALTAMENTE SCONSIGLIATO affrontare traverate impegnative. Le condizioni meteo in mare possono cambiare quando meno te l'aspetti.

Secondo me son tutte musse come si dice da a Genova..

E' fondamentale guardare il meteo e saper valutare in base alle proprie capacità e a quelle della barca se uscire su questo non ci piove..

Ma poi basta!!

Il mare non è fatto solo di belle giornate e sole e vento 10/15 nodi, se è brutto e fà un p'ò vento stiamo tutti in banchina?

Penso che ognuno sia libero di vivere la vela a modo suo, è ovvio che se volano le mucche devi stare in porto!!

Molte volte però ripeto sono musse!! (seghe mentali)

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Donà
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Masto
Qualcuno poi mi spiegherà cosa vuol dire la sensibilità sulla barra derivante dall'esperienza su derive per portare un cabinato con timone a ruota

Tutto serve, questo è fuori dubbio ma è come dire che per guidare bene un'auto devi aver guidato la moto. Non centra una sega.
Ovviamente chi ha portato per anni una deriva il giorno che porta un cabinato conosce già tante cose ma se gli stessi anni avesse portato cabinati sarebbe ancora meglio, non so se mi sono spiegato bene.
Tempo brutto il più possibile lontano da costa, meno pericoli e onde più regolari.
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se hai un po' di tempo fattelo spiegare da loro, ti do qualche nome (magari con le tue stesse illazioni da bar):
CIAN
SEMERARO
DEVOTI
DE ANGELIS
PELLASCHIER
BRUNI
FAVINI
SIMONCELLI
BRESSANI
STRAULINO (no scusa è morto).
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A parte il fatto che di nomi ne potresti fare anche migliaia visto che normalmente prima che gareggiare sui cabinati si inizia con le derive, il fatto che sia un'esperienza determinante invece mi lascia perplesso.
Sul fatto poi che io faccia 'illazioni da bar' mi fa pensare che tu sia il solito maleducato e che se cerchi rogne le hai trovate. Personalmente non sono più disposto a sopportare un'intruso del tuo genere sempre pronto ad attaccare briga e ad offendere anche solo coi tuoi atteggiamenti. Non so se Bozzello ha ragione e tu sia o meno un 'vecchio' rompiballe che riappare ma ti assicuro che se continui avrai vita breve in un forum di persone civili come è questo NOSTRO. Non è vero che c'è posto per tutti ricordatelo.
E' per meze tacche del tuo stampo che abbiamo avuto più di un problema in passato e non ne abbiamo più voglia. Se parlo al prurale è perchè so di poterlo fare.

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Masto
se continui avrai vita breve in un forum di persone civili come è questo NOSTRO. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Facciamogli l'eutanasia!!!

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da mindbomb
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Masto
se continui avrai vita breve in un forum di persone civili come è questo NOSTRO. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Facciamogli l'eutanasia!!!
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dici che in questo caso è lavoro da veterinario ??????

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Masto
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da mindbomb
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Masto
se continui avrai vita breve in un forum di persone civili come è questo NOSTRO. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Facciamogli l'eutanasia!!!
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dici che in questo caso è lavoro da veterinario ??????
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Dipende da chi raglia! Credimi, costui è MarcoR, alias Carver, alias un 4 o 5 altri pseudo. Siccome ha visto ch io non m'arrabbio, ha iniziato con te, Masto.


Tom

Ciao Masto,
aver gareggiato a livello agonistico sulle derive è CONDIZIONE NECESSARIA per acquisire sensibilità, anche se ovviamente il comportamento di un cabinato è diverso da quello della deriva.
Guarda anche i pozzetti degli equipaggi in Coppa America, trovi qualcuno che non abbia vinto qualcosa nelle calssi olimpiche?. Ti sei mai chiesto perchè i bravi tiomonieri vengono dal fin?
Nel mio piccolo lo vivo con mio figlio che è richiesto nell'altura (dove porta lo Spy) perchè è un bravo laserista e tutto l'equipaggio ha avuto esperienze su derive.

BV
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Masto
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Donà
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Masto
Qualcuno poi mi spiegherà cosa vuol dire la sensibilità sulla barra derivante dall'esperienza su derive per portare un cabinato con timone a ruota

Tutto serve, questo è fuori dubbio ma è come dire che per guidare bene un'auto devi aver guidato la moto. Non centra una sega.
Ovviamente chi ha portato per anni una deriva il giorno che porta un cabinato conosce già tante cose ma se gli stessi anni avesse portato cabinati sarebbe ancora meglio, non so se mi sono spiegato bene.
Tempo brutto il più possibile lontano da costa, meno pericoli e onde più regolari.
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se hai un po' di tempo fattelo spiegare da loro, ti do qualche nome (magari con le tue stesse illazioni da bar):
CIAN
SEMERARO
DEVOTI
DE ANGELIS
PELLASCHIER
BRUNI
FAVINI
SIMONCELLI
BRESSANI
STRAULINO (no scusa è morto).
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A parte il fatto che di nomi ne potresti fare anche migliaia visto che normalmente prima che gareggiare sui cabinati si inizia con le derive, il fatto che sia un'esperienza determinante invece mi lascia perplesso.
Sul fatto poi che io faccia 'illazioni da bar' mi fa pensare che tu sia il solito maleducato e che se cerchi rogne le hai trovate. Personalmente non sono più disposto a sopportare un'intruso del tuo genere sempre pronto ad attaccare briga e ad offendere anche solo coi tuoi atteggiamenti. Non so se Bozzello ha ragione e tu sia o meno un 'vecchio' rompiballe che riappare ma ti assicuro che se continui avrai vita breve in un forum di persone civili come è questo NOSTRO. Non è vero che c'è posto per tutti ricordatelo.
E' per meze tacche del tuo stampo che abbiamo avuto più di un problema in passato e non ne abbiamo più voglia. Se parlo al prurale è perchè so di poterlo fare.
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ritengo che per essere un gravo regatante non necessariamente bisogna provenire dalle derive...sensibilità e modo di portare diverso tra derive e cabinati...
ed inoltre ho notato che soprattutto atleti provenienti da imbarcazioni 'solitarie' abbiano avuto difficoltà ad integrarsi con il resto dell'equipaggio....

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da nicomast
ritengo che per essere un gravo regatante non necessariamente bisogna provenire dalle derive...sensibilità e modo di portare diverso tra derive e cabinati...
ed inoltre ho notato che soprattutto atleti provenienti da imbarcazioni 'solitarie' abbiano avuto difficoltà ad integrarsi con il resto dell'equipaggio....
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Sarà, ma tutti i campioni più celebrati della vela d'altura arrivano tutti dalle derive. E molti di essi continuano ad andarci per allenarsi.

Tom

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bozzello
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da nicomast
ritengo che per essere un gravo regatante non necessariamente bisogna provenire dalle derive...sensibilità e modo di portare diverso tra derive e cabinati...
ed inoltre ho notato che soprattutto atleti provenienti da imbarcazioni 'solitarie' abbiano avuto difficoltà ad integrarsi con il resto dell'equipaggio....
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Sarà, ma tutti i campioni più celebrati della vela d'altura arrivano tutti dalle derive. E molti di essi continuano ad andarci per allenarsi.

Tom
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Giusto

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da nicomast
ritengo che per essere un gravo regatante non necessariamente bisogna provenire dalle derive...sensibilità e modo di portare diverso tra derive e cabinati...
ed inoltre ho notato che soprattutto atleti provenienti da imbarcazioni 'solitarie' abbiano avuto difficoltà ad integrarsi con il resto dell'equipaggio....
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meno male che non sono l'unico a pensarla così.
è normale che il 90% dei velisti più famosi provengano dalle derive
è solo una questione di passione per uno sport e quindi da ragazzi si inizia ovviamente su derive.
Porto ad esempio l'automobilismo.
Io ho corso per diverso tempo in formula Ford, formula Italia e Formula 3 , provenivo dai kart e la maggior parte dei piloti avevano la mia stessa estrazione ma abbiamo avuto campioni che il kart non l'hanno neppure mai visto eppure nell'ambiente tutti magnificavano la provenienza da quel settore, Io, che tra l'altro arrivai secondo al campionato europeo classe 125 con marce, ho sempre pensato fosse un discorso da 'fighetti di settore'. Guai se in formula 3 avessi ricordato il modo di guidare di un kart.

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da nicomast
ritengo che per essere un gravo regatante non necessariamente bisogna provenire dalle derive...sensibilità e modo di portare diverso tra derive e cabinati...
ed inoltre ho notato che soprattutto atleti provenienti da imbarcazioni 'solitarie' abbiano avuto difficoltà ad integrarsi con il resto dell'equipaggio....
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Sicuramente le derive affinano molto la sensibilità dei timonieri, le reazioni su una deriva sono velocissime e la 'punizione' degli errori è certa e immediata. Si impara quindi a reagire velocemente e nel modo corretto, e questo trasferimento di sensibilità al timone di un cabinato è sicuramente un 'plus'. Però è anche vero che pur non provenendo dalla deriva si può acquisire comunque una discreta sensibilità, ovviamente ci vuole più tempo e molta pratica. Una cosa che ho notato è che alcuni ex derivisti hanno difficoltà nel gioco di squadra.....ottimi solisti, generalmente, ma alle volte con scarsa propensione a mettersi al servizio del gruppo.