12-03-2011, 21:17
...se fai un corso agonistico per solitari (si organizzano in bretagna e ora qualcuno anche in med) far la pipì negli ombrinali è la prima cosa che insegnano
Citazione:nedo ha scritto:Sono d' accordo, se rileggi il mio primo intervento te ne rendi conto.
Citazione:lunar1960 ha scritto:
Normalmente una barca dovrebbe essere sempre leggermente orziera, quindi, riprendendo il discorso che facevo prima sul prepararsi a dovere PRIMA dell' uscita, la regolazione dell' albero deve essere fatta in modo da soddisfare tale condizione, dovrebbe essere un punto fermo, direi quasi di partenza per ogni considerazione e ancor di più per la navigazione in solitario. Con questa premessa mi sembra che la posizione di Oplà sia condivisibile (almeno da me). [u]Difficilmente la barca rimarrà in rotta e prima o poi devierà con molte probabilità di andare all' orza e mettersi con il fiocco a collo. Se dovesse andare alla poggia sono sempre altissime le probabilità che continuerebbe a girare sino a mettersi con il fiocco a collo. Comunque, almeno per me, sarebbe veramente [u] difficile, dovendo andare a prua per sbrogliare un eventuale aggrovigliamento tosto di scotte genoa/fiocco (cosa che con ventone succede abbastanza spesso sulle virate in solitario), lasciare il pozzetto senza il pilota. Ci proverò.
BV
Anche qualora fosse, onestamente cosa cambierebbe se nel frattempo sei finito in acqua.. ? quanto percorso avrebbe fatto prima di rallentare sino a ' fermarsi ' ? e quanto scarrocia più te ?? il risultato non cambia.... sei fregato .
Tanto vale organizzarsi e cercare di rendere il più possibile normale e consueta, la buona abitudine di operare con la cintura allacciata e fissata per ogni manovra....diventerà tanto automatica da farti sentire l'esigenza ogni volta che si sale a bordo.
In buona sostanza, non ci vuole molto, serve solo l'approccio mentale giusto e un minimo di organizzazione.
Io lo ritengo un ' fondamentale ' oltre che una buona abitudine.
Citazione:AlfredoC ha scritto:
Citazione:Coriandolo ha scritto:
Per la sicurezza in solitario non sottovaluterei un radiocomando stagno per il pilota automatico, da portare al collo.
Un remote control Raymarine basic costa qualcosa di più di 400 euro per arrivare a remote da 1500 eurini (di altre marche e molto evoluti)
...per il resto se prendi una barca senza vele ed in assenza di onda (vedi rada o barca al lago) sicuramente ci risali, altro paio di maniche con barca sempre (ipoteticamente) fema ma con 'solo' 30/50 cm d'onda, se non hai una scaletta che scende almeno 1,5 mt sott'acqua sarà un'impersa veramente dura!!!!!
....poi ognuno ha le proprie convinzioni, talvolta dettate dall'inesperienza
Citazione:vipera ha scritto:
giusto, meglio fettucce piatte.
Ma come le fisso sui galfari a poppa e a prua del first 260?
Citazione:Coriandolo ha scritto:
Citazione:AlfredoC ha scritto:
Citazione:Coriandolo ha scritto:
Per la sicurezza in solitario non sottovaluterei un radiocomando stagno per il pilota automatico, da portare al collo.
Un remote control Raymarine basic costa qualcosa di più di 400 euro per arrivare a remote da 1500 eurini (di altre marche e molto evoluti)
...per il resto se prendi una barca senza vele ed in assenza di onda (vedi rada o barca al lago) sicuramente ci risali, altro paio di maniche con barca sempre (ipoteticamente) fema ma con 'solo' 30/50 cm d'onda, se non hai una scaletta che scende almeno 1,5 mt sott'acqua sarà un'impersa veramente dura!!!!!
....poi ognuno ha le proprie convinzioni, talvolta dettate dall'inesperienza
se non fossi inesperto, mica sarei qui a cercare di apprendere il verbo
Citazione:caricabasso ha scritto:
Io gli infortuni più seri li ho avuti tre anni fa ed in sequenza:
-rovinoso scivolone alle docce del porto di Sali
(grosso ematoma alla zona lombare polso quasi lussato e lunga escoriazione all'avambraccio);
-ariscivolone alle docce del marina di Zut dopo una settimana
(quasi lussazione dell'altro polso e grosso ematoma sulle kiappe)
-caduta all'indietro in navigazione dopo due giorni e rovinato di kulo sulla rotaia di scotta
(altro grosso ematoma sulle kiappe)
Azzo,altro che cintura di sicurezza.
Quest'anno prima di partire vado a farmi benedire dalla Madonna di Loreto.
Citazione:caricabasso ha scritto:
Io gli infortuni più seri li ho avuti tre anni fa ed in sequenza:
-rovinoso scivolone alle docce del porto di Sali
(grosso ematoma alla zona lombare polso quasi lussato e lunga escoriazione all'avambraccio);
-ariscivolone alle docce del marina di Zut dopo una settimana
(quasi lussazione dell'altro polso e grosso ematoma sulle kiappe)
-caduta all'indietro in navigazione dopo due giorni e rovinato di kulo sulla rotaia di scotta
(altro grosso ematoma sulle kiappe)
Azzo,altro che cintura di sicurezza.
Quest'anno prima di partire vado a farmi benedire dalla Madonna di Loreto.
Citazione:Nastro Azzurro ha scritto:
Ciao thembi.
Sul costoso, posso risponderti con un modo di dire in voga tra i motociclisti consapevoli.
'se la tua testa vale 1 dollaro comprati un casco da 1 dollaro'