Buon lavoro!!
Comunque, se non hai già tagliato, ti consiglierei di leggere attentamente il punto 3.1.3, e guardare la figura 2:
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Io seguo, forse per deformazione professionale, il seguente principio: tutto il tempo impiegato nel progetto è tempo risparmiato nella realizzazione.....e mi sono sempre trovato bene
.
Le moderne vele che vedi con quella forma che dici, sono realizzate in membrana fibrata in carbonio, materiale praticamente inestensibile: il luff round è quello che serve per inferirle sullo strallo la cui catenaria viene calcolata in base alle tensioni ed alle deformate, perciò è sempre negativo; i profili sono quelli che l'analisi aerodinamica indica al progettista come i più efficienti in base alle caratteristiche della barca nelle condizioni previste e la forma non è connessa, a meno di non variare le tensioni di progetto dello strallo, al luff round.
Comunque quei profili così 'magri' in uscita non si riescono a mantenere coi materiali tradizionali soggetti a deformazioni dunque non fanno al caso tuo.....
Ciao
Grazie dei consigli Albert, sei davvero preparato!
Scusa Alberto, ma trovi davvero che sia molto piatto il profilo che ho selezionato?
Nel corso della mia carriera sono passato attraverso tre software professionali diversi: ciascuno di questi rispetto all'input dei dati dava dei risultati leggermente diversi ed andava dunque tarato di conseguenza confrontando i dati immessi con il risultato finale.
Come ti ho detto non ho alcuna esperienza con sailcut e non ho la minima idea di come funzionino i suoi algoritmi per ricavare dagli input la forma 3d della vela, e di questo software non ho dunque nemmeno un data base di confronto tra progetti e vele realizzate, che è fondamentale per conoscere ciò che si otterrà in base ai dati che si immettono.
Come forse avrai colto, gli allunamenti derivano e dalla curva dell'attrezzatura dove va inferita la vela e dal fatto che l'arco che descrive il profilo (o catena o ghirth) è più lungo della rispettiva corda: per fare un esempio, se il profilo è profondo il 10%, l'arco è più lungo della corda di un 2.5% circa.
Ti avevo già accennato al fatto che i profili che tu hai scelto secondo la mia esperienza, per la tua barca sono un po' 'magrolini' (io starei sul 10 % con la base al 3-4%): ciò nel calcolo farà sì che i tuoi archi siano un po' più corti di quanto sarebbe stato opportuno.....ma tu anzichè dare l'allunamento di ghinda nullo o negativo, l'hai immesso positivo, e ciò ha ristabilito una maggior differenza arco-corda, anche se così tutto il 'grasso' si troverà in una posizione molto avanzata, ma l'elasticità del dacron, soprattutto se non è di gran qualità, compensa molti problemi.
Vorrei segnalare anche a chi si cimenta in queste 'imprese', che pur non avendo la sufficiente dimestichezza (o certezza) per progettare ex novo una vela, è invece attrezzato per l'assemblaggio e la finitura, esistono delle formule 'cut-only' in cui la veleria si occupa di fornire il materiale già tagliato in pannelli, segnato e numerato per l'assemblaggio, completo dei pannellini di rinforzo ed eventualmente degli accessori che fossero necessari.
Il tutto ovviamente costa sensibilmente di più di un rotolo di tessuto, e non dà la soddisfazzione del 'ho fatto tutto da me', ma dà una (quasi) certezza del risultato.
Ciao
Grazie Alberto della tua consulenza gratuita si sente che sei un professionista e soprattutto un professionista 'navigato', io però devo fare una considerazione: se dovessi ristrutturare la mia barca pagando dei professionisti, purtroppo non potrei permettermelo e dovrei rinunciare al mio sogno, quindi cerco di sfruttare la mia duttilità per ogni lavoro a bordo e non, non ultimo grazie alle info che ho trovato in internet ho potuto notare che il motore appena comperata la barca mi aveva abbandonato perché non uno ma due meccanici avevano sostituito lo stesso per lo stesso problema ben 2 volte, il problema ho scoperto io (che non sono un meccanico) era che non avevano montato la marmitta, ma solo un semplice collo d'oca.
Ecco quindi anche se la vela non sarà ottimale non devo fare regate quindi con calma potrò ripetere l'esperienza ed affinare la mia capacità 'amatoriale' di far vele. Magari troverò qualcuno che mi assume e decido una volta per tutte di cambiare vita.....chissà!
Citazione:cv-rossodisera ha scritto:
Grazie dei consigli Albert, sei davvero preparato
Neanche un velaio professionista e' cosi' preparato
Grande Albert,
In Italia, davvero?
L'unica che conosco é SailRite negli USA, chi fa questo servizio in Italia?
Sarebbe davvero utile saperlo!
Saluti
Bludiprua
Citazione:albert ha scritto:
Vorrei segnalare anche a chi si cimenta in queste 'imprese', che pur non avendo la sufficiente dimestichezza (o certezza) per progettare ex novo una vela, è invece attrezzato per l'assemblaggio e la finitura, esistono delle formule 'cut-only' in cui la veleria si occupa di fornire il materiale già tagliato in pannelli, segnato e numerato per l'assemblaggio, completo dei pannellini di rinforzo ed eventualmente degli accessori che fossero necessari.
Alcuni fornitori di materiali hanno a listino questo servizio: non sono però certo che vendano a privati.
Conosco comunque almeno una veleria
che offre senza problemi questo servizio.....inoltre il boss
è sempre prodigo di consigli.
Se non ho capito male lo fa di professione!
Citazione:ghibli4 ha scritto:
Citazione:cv-rossodisera ha scritto:
Grazie dei consigli Albert, sei davvero preparato
Neanche un velaio professionista e' cosi' preparato
Citazione:albert ha scritto:
Conosco comunque almeno una veleria che offre senza problemi questo servizio.....inoltre il boss è sempre prodigo di consigli.
Buonissimo a sapersi!
Visto che il grosso margine è proprio sulla manodopera posso capire che un velaio non voglia vendere kit, se non contando sul fatto che poi uno non ce la faccia a finire da solo...
Saluti
Bludiprua
Citazione:bludiprua ha scritto:
Citazione:albert ha scritto:
Conosco comunque almeno una veleria che offre senza problemi questo servizio.....inoltre il boss è sempre prodigo di consigli.
Buonissimo a sapersi!
Visto che il grosso margine è proprio sulla manodopera posso capire che un velaio non voglia vendere kit, se non contando sul fatto che poi uno non ce la faccia a finire da solo...
Saluti
Bludiprua
Direi che anche se in effetti su questa tipologia di vele tradizionali il grosso margine è sulla manodopera, vi sono alcune circostanze di organizzazione che differenziano il comportamento delle velerie in merito al 'cut only'.
Nel mio caso, il reparto di taglio, a causa del mega banco laser, è nettamente esuberante rispetto a quello di assemblaggio/finitura, che ha in carico non solo il tagliato, ma anche la finitura delle membrane: dunque qualche metro di tessuto in più che passa sotto il laser, anche se il margine è ridotto, non guasta
.
Devo dire comunque che purtroppo o per fortuna il fenomeno del 'fai da te' non è così dilagante da preoccupare le già magre finanze di noi velai
....infatti del nostro servizio di cut-only finora hanno usufruito solo operatori del settore attrezzati, ma chiaramente operanti in ambito non direttamente concorrenziale con il nostro.
Ciao
ragazzi! qui devono fioccare i compimenti per la discussione!
dico sul serio. innanzitutto a rossodisera per la bellissima barca (il buon Sciarrelli ha sempre una certa classe
) e per l'iniziativa, poi a stefano702 che scopro adesso essere autore del famoso articolo su cantierino, che ho molto apprezzato e ha ispirato anche me! oltre che ovviamente ad Albert, sempre generoso di ottimi consigli e informazioni...
comunque vedo che abbiamo seguito più o meno lo stesso percorso in diversi. che bello trovare compagni di follia
purtroppo ultimamente ho un pò dovuto mettere in stand-by il progetto per sopraggiunti impegni, ma conto che sia solo una pausa!
teniamo duro!
Grazie della dritta molto interessante il sito!! A disposizione per condividere dubbi e soluzioni
Citazione:nonnoare ha scritto:
Ciao, sono fresco di forum (gia' presentato ); anch'io sono da un po' affascinato dall'arte del sailmaking (amatoriale, s'intende!), e dopo essermi divorato
Citazione:cv-rossodisera ha scritto:
Se non ho capito male lo fa di professione!
Ero convinto fosse un tappezziere con l'hobby della vela
Citazione:irruenza ha scritto:
Albert di professione dispensa consigli sul Forum....
Senza nessuna polemica, ti rendi conto che, con tutto quello che da al forum, anche se compariva la firma
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . non succedeva nulla???
Ti ripeto senza polemica... e non è perchè avete invitato pure me a togliere la mia. Rispetto il regolamento e le decisioni degli amministratori che ritengo legge. Ma vorrei ancora una volta invitare a riflettere...
Ciao e buon lavoro!
Alcune indicazioni le posso dare qui: ovvero, non ho problemi a fornire il servizio a privati, posso fornire misurazione, progetto, materiale, taglio, assemblaggio, finitura, tutto insieme o separatamente.
Sono una persona sufficientemente
disponibile e ragionevole, dunque aperto a esigenze e richieste diverse, che mi riservo sempre di discutere, non scarto o rifiuto mai nulla a priori, in particolare se colgo dell'entusiasmo.
Per tutte le richieste particolari, meglio mp o ancora meglio e-mail....
Citazione:cv-rossodisera ha scritto:
Adesso invece mi sono preso una Pfaff 138 Che per gli spessori di una vena più grande va decisamente meglio.
A te e ITA101 volevo chiedere un'informazione sulla Pfaff 138.
La mia è alimentata a 220 ma credo che il motore nasca a 380 trifase infatti c'è un bel condensatore di adattamento.
Sono tutte così o solo la mia?
Lo chiedo perché mi sembra che all'avvio la potenza non sia poi molta.
Grazie, saluti
Bludiprua
Direi che è un adattamento fatto sulla tua macchina. La mia ha un motore 220 V fornito in origine.