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"suggerire modi di suicidarsi"... Allora, se si parla seriamente, per suicidarsi con del gas in aperta campagna vedrei un solo modo: aprire la valvola, accendere per avere il fiammone e rimanerci fermi davanti fino a quando non si è completamente carbonizzati. Oppure toh, sovraccaricare al massimo una bombola, accendere un bel fuoco, buttarcela dentro e aspettare lì davanti il fuoco d'artificio. In entrambi i casi ci vuole una buona dose di volontarismo -o essere totalmente deficienti per farlo in modo accidentale.
Il gran botto che spruzza carne macinata dappertutto ci può essere quando gas e ossigeno dell'aria si mescolano in quantità rilevanti e in bande percentuali ben precise (cfr rapporto stechiometrico), roba che può succedere in ambienti confinati tipo una fuga di gas in sentina ma non certo all'aria aperta con bombole da qualche chilo; il rischio in caso di fuga è una fiamma più o meno forte in caso di scintille accidentali; in alcuni posti, per farti vedere che hanno riempito la bombola veramente con del gas e non con dell'acqua "ci tengono" ad aprire il rubinetto e metterci l'accendino: visto come brucia, gas buono, Signore. La prima volta si fà un balzo all'indietro, poi ci si abitua.
Questo per il lato tecnico, poi c'è il divieto dal lato legale.
@Penven caro, riguardo al "pericolosissimo" lo è molto di più utilizzare bombolette Campingaz direttamente avvitate sotto il fornello, benché nessuna legge lo vieti.
Poi, sappiamo bene tutti che la Campingaz ha monopolizzato Francia, Italia e non so quali altri paesi, ad esclusivo beneficio loro, naturalmente avvantaggiati da apposite leggine.
La tecnica e le accortezze per travasare mi sono state insegnate da un saldatore professionista con una decina di brevetti, avezzo a trattare con gas pericolosi e non.
Quindi, a parte il "vietatissimo", di cosa stiamo parlando?
(12-01-2021 15:19)ciro_ma_non_ferrara Ha scritto: [ -> ]@Penven caro, riguardo al "pericolosissimo" lo è molto di più utilizzare bombolette Campingaz direttamente avvitate sotto il fornello, benché nessuna legge lo vieti.
Poi, sappiamo bene tutti che la Campingaz ha monopolizzato Francia, Italia e non so quali altri paesi, ad esclusivo beneficio loro, naturalmente avvantaggiati da apposite leggine.
La tecnica e le accortezze per travasare mi sono state insegnate da un saldatore professionista con una decina di brevetti, avezzo a trattare con gas pericolosi e non.
Quindi, a parte il "vietatissimo", di cosa stiamo parlando?
Striamo parlando di una pratica vietata dalla Legge e solo di questo. I distributori di GPL non possono ricarare le bombole. I fornelli della CZ sono perfettamente legali. Essere istruito da un pluribrevettato non mi sembra possa costituire titolo.
Dare i consigli su un sito pubblico su come esercitare una pratica illegale non mi sembra il massimo.
Stiamo parlando solo di questo !
(11-01-2021 16:03)rob Ha scritto: [ -> ]La bombola è di tipo speciale?
Altrimenti quando ci metti i raccordi "da diserbante" (senza regolatore) il gas dovrebbe uscire liberamente... magari è un tipo con delle sicurezze interne?
Può esserci problemino dal lato bombola ricevente: per esempio problemino di raccordo a senso unico per ricaricare una bombola "Butagaz Cubo" (carina perché in resina, non arrugginisce): il raccordo da diserbante **di entrata** della bombola ricevente aveva un microtappino a senso unico, nel senso permetteva al gas di uscire a tutta velocità ma non di entrare (quindi non la potevo ricaricare), è bastato togliere con uno spillo il frammento di plastica e il raccordo da diserbante è diventato integralmente a doppio senso.
Altre accortezze: mettere la bombola donatrice in un sacco dell'immondizia nero, quella ricevente in acqua fredda (o metterla prima in frigo, se c'entra), il travaso è più rapido.
Poi, meglio non tenere la bombola donatrice perfettamente verticale ma con un po' di inclinazione: dentro si può accumulare della sporcizia/limatura, i buchini del raccordo CGaz sono davvero piccoli... inclinandola un po' la sporcizia resta in una "bozza" del metallo e non va giù nella frusta.
bv r
la bombola donatrice è la classica da 10 kg, niente lascia pensare che abbia qualcosa di diverso a parte il fatto che non funziona...
provata con il solito raccordo, su tre diverse camping gas e non funziona.
appena ne prendo una dal vecchio fornitore vi farò sapere, ma in questo periodo gas in barca non si consuma

(11-01-2021 16:22)penven Ha scritto: [ -> ]Tutto bello ma peccato che sia vietato !!
proprio non la capisco questa polemica,
il bello di un forum come questo è condividere informazioni, così si imparano un sacco di cose...
e se qualcuno magari un un isola deserta o anche soltanto a ridosso di un un isola greca quando fuori infuria il meltemi si trova senza possibilità di reperire camping gas...
(12-01-2021 15:49)penven Ha scritto: [ -> ]Striamo parlando di una pratica vietata dalla Legge e solo di questo. I distributori di GPL non possono ricarare le bombole. I fornelli della CZ sono perfettamente legali. Essere istruito da un pluribrevettato non mi sembra possa costituire titolo.
Dare i consigli su un sito pubblico su come esercitare una pratica illegale non mi sembra il massimo.
Stiamo parlando solo di questo !
Ok, io ti ho capito, probabilmente tu non hai capito me, né ti è mai capitato di trovarti nella necessità di operare travasi perché impossibile trovare alternative, per esempio in Grecia, come riportato da Senzadiimora.
La mia domanda "di cosa stiamo parlando?" non voleva essere uno sfotto', ma semplicemente riportare la tua attenzione sull'argomento del 3d.
Poi, che i fornelletti Camping con sotto la bombola siano perfettamente legali, non elimina la loro pericolosità.
Per quanto mi riguarda potete fare tutti i travasi che volete semplicemente non trovo sia carino suggerire su un sito aperto a tutti come compierò atti palesemente illegali nonché pericolosi.
Se poi mi trovassi per qualche mese su di un isola deserta probabilmente mi informerei prima su come poter provvedere al soddisfacimento dei miei bisogni. Tra L altro per vacanze all insegna dell eremitismo totale ci sono combustibili alternativi facilmente reperibili.
Io in barca ci vivo, una bombola dura circa 40 giorni e costa, a seconda dei posti, sui 20 euro ma non mi è mai passato per la testa di tentare un scrocchio come quello in foto per ricaricare.
Sarebbe come insegnare a rubare una macchina dicendo che un giorno potrebbe servirmi perché le chiavi si perdono.
Se poi ritenete che sia normale pubblicizzare atti come quello in foto va bene così.
Giusto una piccola osservazione. In italia la questione del travaso è illegale perchè presunta pericolosa ma in Grecia come ai Caraibi ed in tanti altri paesi invece la questione non mi pare sia affatto normata perchè ritenuta tale e quindi, quando viene fatto in quei posti la questione non rientrerebbe in attività illegali.

(13-01-2021 00:13)penven Ha scritto: [ -> ]Per quanto mi riguarda potete fare tutti i travasi che volete semplicemente non trovo sia carino suggerire su un sito aperto a tutti come compierò atti palesemente illegali nonché pericolosi.
Se poi mi trovassi per qualche mese su di un isola deserta probabilmente mi informerei prima su come poter provvedere al soddisfacimento dei miei bisogni. Tra L altro per vacanze all insegna dell eremitismo totale ci sono combustibili alternativi facilmente reperibili.
Io in barca ci vivo, una bombola dura circa 40 giorni e costa, a seconda dei posti, sui 20 euro ma non mi è mai passato per la testa di tentare un scrocchio come quello in foto per ricaricare.
Sarebbe come insegnare a rubare una macchina dicendo che un giorno potrebbe servirmi perché le chiavi si perdono.
Se poi ritenete che sia normale pubblicizzare atti come quello in foto va bene così.
dipende tutto da come prendi le cose...

a me piacerebbe essere in grado di aprire e far partire una macchina senza chiavi,
non per rubarla, ma magari per far ripartire la mia se ho perso le chiavi lontano da casa...
e se nel caso della macchina basta chiamare il carro attrezzi o un taxi, un qualsiasi prblema in barca non potrebbe essere così semplice.
sapere è potere!
Da sempre ho in barca un tubo con l'attacco Camping Gas da una parte e per bombole casalinghe dall'altra, l'ultima volta che lo ho usato è stato moltissimi anni fa in Yugoslavia.
In barca ho sempre 1 bombola Camping Gas in servizio e 2 piene e tappate di scorta.
Finché trovo le bombole Camping Gas compro quelle ma se non le trovassi sono sempre in grado di ricaricare i vuoti in sicurezza.
La sicurezza dipende solo da una completa conoscenza delle sostanze e delle apparecchiature.



(13-01-2021 10:38)RMV2605D Ha scritto: [ -> ]La sicurezza dipende solo da una completa conoscenza delle sostanze e delle apparecchiature.
+1000
Per la cronaca, anch'io vivo in barca e sono abituato a risolvere i problemi in modo autonomo, pratico e non teorico.
...in teoria non c'e' nessuna differenza fra teoria e pratica :ma, in pratica , c'e'...
Riapro la discussione, devo montare una bombola perla cucina, la vecchia non c'è, vorrei evitare la campingaz per semplificare le ricariche, quindi in rete si trovano altre più economiche come Eurocamp.. o anche altre, ma sulla mia barca ho i tubi con l'attacco francese, sapete che riduttori dovrei prendere?
Mi sono informato per una ricarica di 2kg campingaz costa 18euro.
Sono forse 10 anni che ho cambiato le due campingaz con bombole italiane (non saprei come chiamarle) prese alla Brico tipo queste.
https://www.amazon.it/Bombola-Propano-Ri...3158030239
Ahimè queste bombole montano tutte regolatori che si sviluppano in verticale che nei gavoni esterni del gas della mia barca non ci stanno. Qunidi le uso con il regolatore piatto tipo campingaz che collego alla bombola con un adattatore che è fatto più o meno così (non ricordo se sia proprio questo però).
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I tubi in gomma ovviamente vanno cambiati alla scadenza. Sulla mia barca non sono fascettati ma crimpati su connettori a vite x cui ogni quattro anni devo trovare qualcuno che mi fa il lavoro di crimpare i tubi nuovi sui connettori originali della beneteau (alcuni dei quali hanno filettature introvabili dalle mie parti).
Le bombole le sostituisco non appena vedo un pò di ruggine sopra e sono sempre rigorosamente con la valvola chiusa tranne quando mi serve gas per cucinare (non mi fido a chiudere solo il rubinetto di mandata all'interno della barca).
Ogni bombola ha il suo adattatore con regolatore già avvitato. Per collegare la bombola n.2 quando finisce la bombola n.1 due anni fa ho messo questi attacchi rapidi (arcicomodissimi e rapidissimi).
https://www.amazon.it/gp/product/B017N5W...UTF8&psc=1
PS. Il gas lo uso ormai solo in rada. Quando sono ormeggiato in banchina solo rigorosamente piastre a induzione.
Ultima ricarica gas fatta a fine estate €.9,00 a bombola (ora non saprei.....)
salve, sul mio beneteau 311 nel gavone della bombola del gas ci stanno 2 bombole sovrapposto ( con un asse di legno sottile tra di loro) da kg. 1,8 non ci stanno una da 1,8+ 1 da 3 kg in altezza, durante le vacanze una da kg, 3 non mi basta (mia moglie è un ottima cuoca e io... ne approfitto) mi piacerebbe sostituirla con una da 5 kg. ma temo non ci stia, qualcuno conosce le dimensioni del gavoncino?
grazie
La mia campingaz è arrugginita di brutto. E al negozio ufficiale non se la vogliono più riprendere indietro e dicono che devo comprarne una nuova. Mi pare una mezza follia, visto che a suo tempo quando l'ho presa (ma ero dall'altra parte del mondo) era tutt'altro che nuova e mi hanno detto di avermi fatto pagare un "vuoto a rendere", quindi capisco che della manutenzione (e eventuale eliminazione di bombole troppo malridotte) se ne debbano occupare loro a spese loro. Sul sito ufficiale Campingaz leggo "Solo le bombole ricaricabili blu a marchio Campingaz® beneficiano del nostro servizio di cambio". Mica dice solo quelle nuove di pacca!! Ci sta provando il negoziante? Voi che fareste?
Due alternative:
- cerchi altro distributore CG e provi a fare il cambio
- senti il servizio clienti CG e vedi che ti dicono
Se ricordo bene, il contratto con CG non è per l'acquisto di una bombola ma di una specie di comodato con accordo di scambio a pagamento, mi scuso per i termini giuridici ridicoli: da un lato non la potresti ricaricare da solo (non è tua, per quello ero andato a leggere le condizioni), dall'altro sono obbligati di scambiartela anche se l'hai tenuta per un mese sott'acqua ed è un blocco di ruggine.
Deve però essere CG originale; qui ci sono spesso bombole identiche spagnole o portoghesi con varie diciture "botella/garrafa popular" e quelle chiaro non sono obbligati a riprendertele.
Di solito ai vari "Brico" convenzionati non fanno storie, per lo meno dalle mie parti.
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A proposito di bombole arrugginite...nel mio B42 ci sono 2 vani, sotto le sedute di poppa, dove riporle ma gli sportelli sono fenestrati (ovviamente x disperdere eventuali perdite) ed invariabilmente quando piove o lavo la barca entra l' acqua e le bombole arugginiscono in pochissimo. Quindi colature color ruggine a go go...ho provato a metterci di tutto (bastoncini sotto x alzarle, contenitori in silicone ecc) ma niente...le colature continuano. Qualcuno ha trovato una soluzione a questo inestetico problema?
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