achab82
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Registrato: Oct 2018
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RE: Wc elettrico problema risalita acqua
ragazzi ho un problemone col WC - in pratica quando scarico esce acqua dalla valvolina del sifone - ma come è possibile ?????????? vi prego aiutatemi
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07-09-2020 12:01 |
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orteip
Senior utente
Messaggi: 4.674
Registrato: Mar 2013
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RE: Wc elettrico problema risalita acqua
Togli quel sifonbreak perchè la teoria è bella ed anche giusta ma a volte, come in questo caso, si scontra con la dura e cruda realtà.
Dunque, il sifonbreak è un’aggeggio che serve per rompere un’eventuale innesco di quello che si chiama sifone aspirante (tipo quando svuotiamo le taniche di gasolio nel serbatoio con un pezzo di tubo) e che, nel caso specifico del wc, questo sifone aspirante si crea solo e soltanto se lo stesso wc è più basso della presa a mare.
Intanto cominciamo con il dire che difficilmente un cantiere installa una presa a mare di scarico o di carico del wc più alta dello stesso ma può capitare ed allora, essendoci il rischio di un possibile innesco di questo sifone aspirante, qualcuno ha pensato di metterci quell’aggeggio per risolvere il problema ma quel qualcuno, evidentemente, non ha però fatto una valutazione alquanto competente.
Il sifonbreak funziona con una vavolina che quando c’è una pressione all’interno questa si chiude per consentire il corretto passaggio di un liquido ma quando invece c’è un’aspirazione all’interno del tubo la valvolina si apre consentendo il passaggio dell’aria che rompe l’eventuale sifone aspirante innescato e fin qui tutto bene ma quello che non è stato tenuto in considerazione o quello che purtroppo non conosce chi ne sostiene la necessità di installazione nello scarico di un bagno, è che se la valvolina (semplice gommino) non chiude perfettamente, purtroppo dal foro che dovrebbe aspirare aria esce invece dell’acqua e nello specifico acqua sporca.
Purtroppo a volte sono le cose elementari che spesso ci sfuggono come per esempio quella che, il passaggio di un’acqua contenente particelle di carta od altro (ma basta anche solo il calcare che si forma con l’acqua) all’interno di valvole che devono chiudere ermeticamente attraverso una leggerissima pressione (se fosse invece tanta poi non si aprirebbe per interrompere l’effetto aspirante), inevitabilmente lascia dei residui che poi impediscono alla stessa valvola di chiudersi bene facendo poi fuoriuscire l’acqua dello scarico dal foro dove invece dovrebbe entrare aria.
Detto ciò, io smonterei subito quel sifonbreak e metterei un bel tubo tutto intero che farebbe lo stesso collo d’oca e poi, dal momento che da fermi non c’è pericolo perchè il bordo della tazza è sempre più alto del livello dell’acqua esterna, per evitare rischi basta solo ricordarsi di chiudere le prese a mare quando si naviga cosa che per altro dovrebbe essere sempre una sana abitudine.
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08-09-2020 08:46 |
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achab82
Amico del forum
Messaggi: 53
Registrato: Oct 2018
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RE: Wc elettrico problema risalita acqua
(08-09-2020 08:46)orteip Ha scritto: Togli quel sifonbreak perchè la teoria è bella ed anche giusta ma a volte, come in questo caso, si scontra con la dura e cruda realtà.
Dunque, il sifonbreak è un’aggeggio che serve per rompere un’eventuale innesco di quello che si chiama sifone aspirante (tipo quando svuotiamo le taniche di gasolio nel serbatoio con un pezzo di tubo) e che, nel caso specifico del wc, questo sifone aspirante si crea solo e soltanto se lo stesso wc è più basso della presa a mare.
Intanto cominciamo con il dire che difficilmente un cantiere installa una presa a mare di scarico o di carico del wc più alta dello stesso ma può capitare ed allora, essendoci il rischio di un possibile innesco di questo sifone aspirante, qualcuno ha pensato di metterci quell’aggeggio per risolvere il problema ma quel qualcuno, evidentemente, non ha però fatto una valutazione alquanto competente.
Il sifonbreak funziona con una vavolina che quando c’è una pressione all’interno questa si chiude per consentire il corretto passaggio di un liquido ma quando invece c’è un’aspirazione all’interno del tubo la valvolina si apre consentendo il passaggio dell’aria che rompe l’eventuale sifone aspirante innescato e fin qui tutto bene ma quello che non è stato tenuto in considerazione o quello che purtroppo non conosce chi ne sostiene la necessità di installazione nello scarico di un bagno, è che se la valvolina (semplice gommino) non chiude perfettamente, purtroppo dal foro che dovrebbe aspirare aria esce invece dell’acqua e nello specifico acqua sporca.
Purtroppo a volte sono le cose elementari che spesso ci sfuggono come per esempio quella che, il passaggio di un’acqua contenente particelle di carta od altro (ma basta anche solo il calcare che si forma con l’acqua) all’interno di valvole che devono chiudere ermeticamente attraverso una leggerissima pressione (se fosse invece tanta poi non si aprirebbe per interrompere l’effetto aspirante), inevitabilmente lascia dei residui che poi impediscono alla stessa valvola di chiudersi bene facendo poi fuoriuscire l’acqua dello scarico dal foro dove invece dovrebbe entrare aria.
Detto ciò, io smonterei subito quel sifonbreak e metterei un bel tubo tutto intero che farebbe lo stesso collo d’oca e poi, dal momento che da fermi non c’è pericolo perchè il bordo della tazza è sempre più alto del livello dell’acqua esterna, per evitare rischi basta solo ricordarsi di chiudere le prese a mare quando si naviga cosa che per altro dovrebbe essere sempre una sana abitudine.
GRAZIE!!!!
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08-09-2020 12:23 |
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