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Utente non regsitrato
Citazione:pippu2007 ha scritto:
già a prima vista non mi sembrano molto rovinati
si dovrebbero guardare bene dopo una energica grattatina.
ma intorno all'attaco del bulbo sull'opera viva ci sono
segni? colature? crepette? .....
No nulla di nulla. Adesso stanno facendo la mano di epossidica (preventiva anti-osmosi), ma ti assicuro che anche prima di grattare, scafo e chiglia, non presentavano nè segni nè crepe.
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![[Immagine: 201122001136_DSCN1250.JPG]](http://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/Lysithea/201122001136_DSCN1250.JPG)
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13-02-2011, 13:11
Inserito il - 13/02/2011 : 06

6:26
Buon vento a tutti,
attualmente ho messo in secca il mio Oceanis 40 per fare lo scafo e alzando i paioli ho visto un prigioniero molto ossidato in testa. La deriva in ghisa é tenuta da tre prigionieri visibili disposti a schema con triangolo a vertice stretto; i due maggiori verso poppa hanno diametro da circa 2 cm di sezione; sono sani. Quello verso prua piu' piccolo é molto arrugginito. Il cantiere ha paura di smontarlo perché teme che così facendo si spezzi. Mi hanno detto che se si spezzasse in fase di smontaggio, sarebbe necessario togliere la barca dall'invaso e puntellare il bulbo.
Forse per decidere dovrei fare una radiografia, anche perché attualmente la barca é in secca, senza albero, quindi sarebbe meglio farlo adesso.
Uno del cantiere mi ha detto che la radiografia costerebbe come se non di piu' dello smontaggio del bulbo, cioé 2 mila euro !

Mi sembra un pò tantino per una radiografia !
Sapete darmi qualche consiglio ?
Grazie.