Cappa

[frspecia]

Citazione:ishmael ha scritto:

Citazione:Messaggio di MaurizioGiambalvo
colleghi velisti sento spesso parlare di cappa vorrei conoscere il Vs parere ed eventualmente Vs tecnica,rimango in attesa di vs
Grazie Ciao a tutti
M.G.

Di bolina, viro senza toccare le scotte. Il fiocco a collo fa poggiare la barca fino ad una bolina molto larga/traverso. Lasco randa fin che fileggia, poi la ricazzo un po' per non farla sbattere (aiuta se e' full batten). Timone all'orza quanto basta a mantenere una prua costante.
Se c'e' onda, la vela di prua deve essere ben ridotta o piccola in modo da non strisciare rovinosamente sulle sartie.
Un po' di randa a riva secondo me serve per stabilizzare e smorzare il rollio.
Comunque nella mia limitata esperienza (una trentina abbondante di nodi, due mt di onda) non si sta poi cosi' comodi come dai racconti dei navigatori oceanici: saran le barche moderne con carena piatta, saranno le onde ripide del ns. Mediterraneo, ma si balla bene.

La cappa si basa su un gioco attorno ad un punto di equilibrio che deve essere con la prua nell'angolo morto (quasi al vento) in modo da stare fermi e non con le onde di traverso.
Per ottenere ciò si usa il fiocco a collo che fa poggiare e il timone sopravento che fa orzare. Poichè la barca tende a stare ferma e a scarrocciare il timone ha un effetto molto blando (nella maggior parte dei casi) e quindi se si lasca la randa non si trova l'equilibio e la barca si gira di poppa.... in tal caso la randa va cazzata in quanto come è noto la randa ha sempre un effetto orziero che aiuterà quello del timone....
quindi come si legge in alcuni testi:
randa cazzata
fiocco a collo
e timone all'orza.... ed avrete la cappa filante!!!

Se il timone basta da solo.... lascate o ammainate pure la randa
ciao

[Edolo]

Citazione:frspecia ha scritto:

Citazione:ishmael ha scritto:

Citazione:Messaggio di MaurizioGiambalvo
colleghi velisti sento spesso parlare di cappa vorrei conoscere il Vs parere ed eventualmente Vs tecnica,rimango in attesa di vs
Grazie Ciao a tutti
M.G.

Di bolina, viro senza toccare le scotte. Il fiocco a collo fa poggiare la barca fino ad una bolina molto larga/traverso. Lasco randa fin che fileggia, poi la ricazzo un po' per non farla sbattere (aiuta se e' full batten). Timone all'orza quanto basta a mantenere una prua costante.
Se c'e' onda, la vela di prua deve essere ben ridotta o piccola in modo da non strisciare rovinosamente sulle sartie.
Un po' di randa a riva secondo me serve per stabilizzare e smorzare il rollio.
Comunque nella mia limitata esperienza (una trentina abbondante di nodi, due mt di onda) non si sta poi cosi' comodi come dai racconti dei navigatori oceanici: saran le barche moderne con carena piatta, saranno le onde ripide del ns. Mediterraneo, ma si balla bene.

La cappa si basa su un gioco attorno ad un punto di equilibrio che deve essere con la prua nell'angolo morto (quasi al vento) in modo da stare fermi e non con le onde di traverso.
Per ottenere ciò si usa il fiocco a collo che fa poggiare e il timone sopravento che fa orzare. Poichè la barca tende a stare ferma e a scarrocciare il timone ha un effetto molto blando (nella maggior parte dei casi) e quindi se si lasca la randa non si trova l'equilibio e la barca si gira di poppa.... in tal caso la randa va cazzata in quanto come è noto la randa ha sempre un effetto orziero che aiuterà quello del timone....
quindi come si legge in alcuni testi:
randa cazzata
fiocco a collo
e timone all'orza.... ed avrete la cappa filante!!!

Se il timone basta da solo.... lascate o ammainate pure la randa
ciao

Grazie per aver aggiunto particolari che non erano ancora stati menzionati nel corso della discussione

[Edolo]

Citazione:torcido ha scritto:
A me serve per prendere i terzaroli. Credevo che la usassero tutti a quello scopo, ma forse mi sbaglio?

Per i terzaroli mi butto di bolina stretta...

[mckewoy]

equipaggio sottovento???