(18-07-2015 12:24)mauimaui Ha scritto: (18-07-2015 12:16)SoulSurfer Ha scritto: ..non essendo un BaFaria potresti dormire tranquillo...
(scusate.. ormai e' abitudine pensare cio' :-p )
E neanche un Beneteau ... come Cheeky Rafiki:
https://www.gov.uk/maib-reports/keel-det...of-4-lives
Dal rapporto si apprende che non solo la chiglia si è staccata probabilmente a causa di un indebolimento dei prigionieri, ma che la struttura interna a matrice dei Beneteau tende a staccarsi dallo scafo.
Aleee!!! Dopo i Bavaria, ora sputiamo sui Beneteau. Siamo alla fiera del sentito dire. Se avevi seguito quella storia (io l'ho fatto), avresti saputo che quella era una barca tirata da regata, che veniva charterizzata per questo scopo. Che aveva gia' sbattuto il bulbo diverse volte. Che era gia' stata riparata almeno due volte di cui almeno una in modo molto sommario e senza seguire le procedure del cantiere. Che lo skipper era alla prima traversata e che ha scelto per motivi di tempo una rotta diretta per rientrare, passando in mezzo ad una tempesta che poteva evitare. Che per di piu', la omologazione della barca era scaduta e che doveva essere rinnovata prima di questo viaggio fatale, ma che si e' scelto di non fare per motivi economici.
Ripeto, quello che dici tu sui prigionieri e' vero. Ma non e' una cosa che succede dall'oggi al domani. Ci vogliono anni. La barca di utente non attivo e' "caduta" dall'invaso questo inverno e si e' poggiata sulla barca vicina e sul bulbo. Questo ha comportato un assestamento del bulbo che richiedeva di riportare in coppia i prigionieri. Prima di questo fatto la barca era perfetta e non aveva problemi all'attaccatura.
Visto che e' stata periziata e che il perito non ha trovato problemi, non e' il caso di fasciarsi la testa. A fine stagione potra' alare e verificare se ci sono problemi di tenuta. Successivamente potra' fare il lavoro completo, oppure tentare di riparare in economia, salvo l'anno dopo riverificare la necessita' di altri interventi.
Per come vengono assemblate le chiglie Jeanneau e Beneteau, e' poco probabile che l'acqua che trafila tra scafo e bulbo arrivi ai prigionieri ma e' piu' verosimile che si fermi nelle fessure / imperfezioni del bulbo (in ghisa) quando il mastice esterno cede. Se invece arriva ai prigionieri e successivamente dentro la sentina, allora si che c'e' da preoccuparsi e non aspettare.