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Ho recentemente dovuto sostituire per improvviso cessato servizio il tender da ml.2.10 con fondo a stecche a ml.2.40 con chiglia gonfiabile . Chiaramente il mio f.b. Yamaha F2.5 quattro tempi è rimasto lo stesso... e anche la regolazione dell'assetto con trim, come ho letto che si dice, negativo. In breve l'elica a un lieve aumento dei giri rispetto al minimo entra in cavitazione. Proprio l'altro giorno sono salito sul tender di un amico Adv incontrato all'Elba e con stesso identico motore il suo tender ml.2.70 chiglia gonfiabile filava che era una meraviglia. Il suo assetto, a dire del proprietario del tutto casualmente  , era leggermente diverso dal mio ( il perno era spostato di una posizione allontanando il gambo dallo specchio di poppa) e io ho fatto altrettanto ma le cose sono rimaste uguali. Leggendo qua e là ho visto che qualcuno afferma che possa essere un problena del parastrappi che improvvisamente è venuto meno e quindi per me il cambio di tender sarebbe stata solo una coincidenza, ma mi sembra strano.
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Il mio cavita solo al massimo, con vento a favore e con a bordo solo il sottoscritto. In pratica l'elica smette di prendere, va in fuori giri e fa nuovamente presa.
Nel tuo caso credo sia un problema di motore, mai sentito cavitare al minimo in ogni condizione con 2,5 cv.
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In realtà non cavita proprio al minimo ma appena aumento un po' i giri. Al basso regime funziona normalmente. Ho fatto prove con me solo, in due, spostando i carichi avanti, dietro, con un po' di onda e senza. Bho. Fino all'anno scorso con il vecchio tender era tutto ok.
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Trix mi sembra veramente strano, provalo su un altro gommone e vedi se cambia qualcosa. Secondo me è il motore.
Do per scontato che l'elica sia bene immersa e che non abbia nulla che ostacoli il flusso d'acqua, come su ogni tenderino.
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(22-08-2016, 16:16)Trixarc Ha scritto: Leggendo qua e là ho visto che qualcuno afferma che possa essere un problena del parastrappi che improvvisamente è venuto meno e quindi per me il cambio di tender sarebbe stata solo una coincidenza, ma mi sembra strano.
mi accodo.. stesso problema mio quest anno (e non unico). Se vuoi toglierti il dubbio velocemente, a motore spento prova a ingranare la Marcia e gira l elica con la mano. dopo la resistenza tipica degli organi in marcia sentirai l elica girare a vuoto.. tanto da muoverla con un dito... bye bye parastrappi.
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Come hai regolato il trimmeraggio?
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(23-08-2016, 07:32)TestaCuore Ha scritto: Come hai regolato il trimmeraggio?
Inizialmente con il tender precedente il perno era nella posizione in cui il gambo aderiva di più allo specchio di poppa. L'ho provato così con il nuovo tender. Poi ho spstato il perno nell'alloggiamento successivo allontananto il gambo dallo specchio di poppa (stessa posizipne di quello uguale di sailyard). Stesso risultato.
Farò la prova del parastrappi.
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(23-08-2016, 03:34)emme238 Ha scritto: (22-08-2016, 16:16)Trixarc Ha scritto: Leggendo qua e là ho visto che qualcuno afferma che possa essere un problena del parastrappi che improvvisamente è venuto meno e quindi per me il cambio di tender sarebbe stata solo una coincidenza, ma mi sembra strano.
mi accodo.. stesso problema mio quest anno (e non unico). Se vuoi toglierti il dubbio velocemente, a motore spento prova a ingranare la Marcia e gira l elica con la mano. dopo la resistenza tipica degli organi in marcia sentirai l elica girare a vuoto.. tanto da muoverla con un dito... bye bye parastrappi.
Questa è la prima prova che farei anch'io, io però pensavo al millerighe
Birbante di un Frap!!!
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Ho fatto la prova. L'elica resta bloccata. Non si riesce a girare a mano.quindi sarebbe da escludere il parastrappi. Mi chiedevo se non è più adatto il passo dell'elica per questo tender più grande. Il diametro è immodificabile perché già quella attuale è al limite per via di una sporgenza posta sopra che credo che sia proprio l'ala anticavitazione.
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Provalo su altri gommoni e vedi che succede
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(27-08-2016, 09:48)Franzdima Ha scritto: Provalo su altri gommoni e vedi che succede
Oggi Trix si è sobbarcato la fatica di trasferirlo sul tender di Hook per una prova. Dovrebbe esserci anche un video. Io ero sul pontile. Il motore faceva un brutto rumore e non prendeva i giri. BUTTALOOOO!
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29-08-2016, 00:24
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-08-2016, 00:24 da doge49.)
Trix,
se hai ancora il libretto di istruzioni prova a seguire le indicazioni che ti dà circa il posizionamento del motore (profondità dell'elica, inclinazione e distanza dal tender).
Auguri!
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(29-08-2016, 00:24)doge49 Ha scritto: Trix,
se hai ancora il libretto di istruzioni prova a seguire le indicazioni che ti dà circa il posizionamento del motore (profondità dell'elica, inclinazione e distanza dal tender).
Auguri!
1° il tender su cui l'ho provato con Hook era il mio! Mi sono fatto mezzo miglio attraverso il marina zigzagando tra la processione di barche, dirette al "bagnetto domenicale", per fare la prova!
2° Su suggerimento di jetsep ho spostato l'assetto all'estremità opposta rispetto a quello avuto finora ma senza esito
3° Lo strano rumore è comparso solo ieri.
4° Chiaramente il libretto questi giorni me lo sono imparato a .:
Alla fine penso che una visita all'assistenza Yamaha non riuscirò ad evitarla.
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Aggiornamento.
Visita all'assistenza Yamaha di zona.
Lì per lì mi dicono che il problema dipende dall'inclinazione errata del fb visto come lo hanno trovato. Quella dell'assetto non corretto era la prima conclusione a cui ero arrivato chiaramente anch'io, ma il fatto è che l'ho provato con tutte le possibili posizioni... anche quelle del Kamasutra.  Dopo qualche giorno mi richiamano e hanno individuato il problema. Il parastrappi è andato. Con un filo di gas l'elica girava ancora, ma accelerando l'albero ruotava libero. Di conseguenza, mi dicono, occorre sostituire l'elica, cosa a cui ho ovviamente dato il via visto che la crociera estiva, unica occasione che ho per usarlo, ormai si avvicina a grandi falcate. Però mi rimane il dubbio sulla relazione tra parastrappi e cavitazione. Ormai i ricordi si sono affievoliti, ma è forse possibile che la turbolenza che io vedevo nell'acqua associata al non avanzamento del tender fosse dovuta solo all'albero che girava libero e non all'elica?
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21-06-2017, 19:01
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-06-2017, 19:04 da orteip.)
Buonasera Trixarc,
se il parastrappi dell'elica è rotto la stessa non può gavitare, ad una certa velocità di giri incontra una certa resistenza e tende a fermarsi mentre l'alberino millerighe continua a girare solo o con il parastrappi attaccato.
In determinati casi la schiuma che si vede come scia è solo quella formata dall'elica quasi ferma che però viene trascinata dalla velocità del tender e, a seconda dei casi, come quest'ultima rallenta l'elica può riniziare a girare e ripartire per poi ricominciare il ciclo di quella che potrebbe sembrare cavitazione.
A parte quanto sopra, spesso a molti capita il fenomeno della vera cavitazione quando cambiano gommone prendendolo di altra marca o di altra misura.
Nella maggior parte dei casi la casusa frequente e principale è quella che nessuno ha mai fatto caso al nuovo specchio di poppa spessp molto più alto e che a volte arriva a tenere anche mezza elica fuori dall'acqua la quale inevitabilmente cavita appena il gommone prende un pò di velocità.
Con il Trim si regola l'angolo fra la superficie dell'acqua e l'asse dell'elica con il Tilt che i piccoli FB non hanno invece si regola l'altezza dell'immersione dell'elica.
Il corretto assetto del Tilt (immersione dell'elica) prevede anche per i piccoli FB che la parte superiore della loro pinna stabilizzatrice (quella grande subito sopra l'elica) debba stare 2,5 Cm sotto la "V" più profonda della carena sullo specchio di poppa, se sta più su in genere il motore cavita, se sta più giù il motore sforza a far planare il gommone ma questo non è il caso dei nostri piccoli FB.
BV
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(21-06-2017, 19:01)orteip Ha scritto: Buonasera Trixarc,
se il parastrappi dell'elica è rotto la stessa non può gavitare, ad una certa velocità di giri incontra una certa resistenza e tende a fermarsi mentre l'alberino millerighe continua a girare solo o con il parastrappi attaccato.
In determinati casi la schiuma che si vede come scia è solo quella formata dall'elica quasi ferma che però viene trascinata dalla velocità del tender e, a seconda dei casi, come quest'ultima rallenta l'elica può riniziare a girare e ripartire per poi ricominciare il ciclo di quella che potrebbe sembrare cavitazione.
A parte quanto sopra, spesso a molti capita il fenomeno della vera cavitazione quando cambiano gommone prendendolo di altra marca o di altra misura.
Nella maggior parte dei casi la casusa frequente e principale è quella che nessuno ha mai fatto caso al nuovo specchio di poppa spessp molto più alto e che a volte arriva a tenere anche mezza elica fuori dall'acqua la quale inevitabilmente cavita appena il gommone prende un pò di velocità.
Con il Trim si regola l'angolo fra la superficie dell'acqua e l'asse dell'elica con il Tilt che i piccoli FB non hanno invece si regola l'altezza dell'immersione dell'elica.
Il corretto assetto del Tilt (immersione dell'elica) prevede anche per i piccoli FB che la parte superiore della loro pinna stabilizzatrice (quella grande subito sopra l'elica) debba stare 2,5 Cm sotto la "V" più profonda della carena sullo specchio di poppa, se sta più su in genere il motore cavita, se sta più giù il motore sforza a far planare il gommone ma questo non è il caso dei nostri piccoli FB.
BV

In realtà il tender restava letteralmente piantato e il fb andava su di giri. Si formava anche una evidente turbolenza in corrispondenza dell'elica. per questo avevo pensato a una cavitazione.
Il fatto è che lo specchio di poppa del mio tender è classificato per gambo corto generico (sigla S). E' un tender di soli ml.2,40 e non vedo cosa potrei fare se il problema è della tavoletta troppo alta. D'altra parte, non ricordo se l'ho scritto, proprio quest'estate l'ADV Sailyard utilizzava senza problemi lo stesso identico fb su un tender più grande del mio. Mi ci ha pure "scarrozzato" a manetta dalla rada fino a Porto Azzurro porto.  ... comunque speriamo bene.
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(21-06-2017, 19:45)Trixarc Ha scritto: (21-06-2017, 19:01)orteip Ha scritto: Buonasera Trixarc,
se il parastrappi dell'elica è rotto la stessa non può gavitare, ad una certa velocità di giri incontra una certa resistenza e tende a fermarsi mentre l'alberino millerighe continua a girare solo o con il parastrappi attaccato.
In determinati casi la schiuma che si vede come scia è solo quella formata dall'elica quasi ferma che però viene trascinata dalla velocità del tender e, a seconda dei casi, come quest'ultima rallenta l'elica può riniziare a girare e ripartire per poi ricominciare il ciclo di quella che potrebbe sembrare cavitazione.
A parte quanto sopra, spesso a molti capita il fenomeno della vera cavitazione quando cambiano gommone prendendolo di altra marca o di altra misura.
Nella maggior parte dei casi la casusa frequente e principale è quella che nessuno ha mai fatto caso al nuovo specchio di poppa spessp molto più alto e che a volte arriva a tenere anche mezza elica fuori dall'acqua la quale inevitabilmente cavita appena il gommone prende un pò di velocità.
Con il Trim si regola l'angolo fra la superficie dell'acqua e l'asse dell'elica con il Tilt che i piccoli FB non hanno invece si regola l'altezza dell'immersione dell'elica.
Il corretto assetto del Tilt (immersione dell'elica) prevede anche per i piccoli FB che la parte superiore della loro pinna stabilizzatrice (quella grande subito sopra l'elica) debba stare 2,5 Cm sotto la "V" più profonda della carena sullo specchio di poppa, se sta più su in genere il motore cavita, se sta più giù il motore sforza a far planare il gommone ma questo non è il caso dei nostri piccoli FB.
BV

Il fatto è che lo specchio di poppa del mio tender è classificato per gambo corto generico (sigla S). E' un tender di soli ml.2,40 e non vedo cosa potrei fare se il problema è della tavoletta troppo alta. D'altra parte, non ricordo se l'ho scritto, proprio quest'estate l'ADV Sailyard utilizzava senza problemi lo stesso identico fb su un tender più grande del mio. Mi ci ha pure "scarrozzato" a manetta dalla rada fino a Porto Azzurro porto. ... comunque speriamo bene.
Il tuo amico potrebbe avere la tavoletta più bassa, la verifica fai presto a farla verificando la profondità della pinna e nel caso: o tagli un pezzettino di tavoletta o alla Yamaha vendono le prolunghe del gambo a cui devi aggiungere anche l'acquisto dell'asse e dell'asticella delle marce.
ma come hai detto tu, speriamo bene...
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21-06-2017, 19:51
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-06-2017, 19:55 da pepilene.)
Ciao trixsarc , mi è capitato domenica la stessa cosa, andavano su i giri ma la barca non accelerava, e la turbolenza era data dai gas di scarico.
Morale della favola parastrappi andato.
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Il destino mescola le carte, ma siamo noi a giocarle.
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