punto di scotta fiocco

[ghibli4]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Vince_VR
Certe velerie segnano questa bisettrice sulla bugna, così poi è semplice capire se la scotta lavora giusta.
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Vince alle volte mi sconvolgi. Proprio ieri sera ero in banchina a giocare con il Genoa per capire se riuscivo a regolare il punto di scotta senza l'uso dei filetti.
E mi stavo pensando sistemi strani per calcolare la bisettrice, giocavo a cazzare a ferro la vela per vedere in quale posizione base e balumina erano ugualmente cazzate. Ho visto dalle foto che io quel segnetto sulla bugna ce l'ho. Stasera verifico se le mie sperimentazioni hanno prodotto lo stesso risultato.

[Brunoc]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da aleufo
Quando vai oltre una bolina e più ti avvicini al traverso ed oltre, conta più la parte alta della vela. Quindi per me, ma non solo per me, regola il punto di scotta sui filetti alti, anche se in basso stallano. Ma molto più importante della posizione prua poppa è quella interna esterna. se hai la falchetta forata monta una pastecca apribile, più o meno all'altezza del carrello (avanti)ci passi una controscotta ed usi quella come scotta principale vedrai che grande differenza, più riesci a portare il punto esterno, più sarà aperto il fiocco e più potrai lascare la randa. Grande differenza....
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viceversa volendo stringere il vento e nel contempo dovendo ridurre per forte vento onde eliminare i noti difetti del genoa rollato, poichè la mia barca ha le rotaie del genoa a murata, io ho trovato un certo miglioramento nella possibilità di stringere il vento, armando un bozzello sulla tuga,e quindi spostanto di parecchio il punto di scotta verso l'asse della barca, tra albero e sartie e cazzando a ferro elimino quasi del tutto lo 'smutandamento' del genoa rollato. In questo caso apro tanto genoa sino a toccare le sartie.
b.v.

[einstein]

Premesso che nelle andature portanti si dovrebbero usare le vele adatte, e partendo dal presupposto che, anche usando il fiocco, bisognerebbe mantenere la stessa incidenza al vento, mi pare che la soluzione di Ale sia il miglior 'compromesso' ottenibile.
Meglio ancora sarebbe un fiocco bomato, cosi', meglio che sulla randa (limitata dalle crocette), si avrebbe la possibilita' di aprire la vela come una porta si apre sui cardini, senza modificarne il profilo.
ciao