Citazione:Ulisse 47 ha scritto:
Questo odio per il silicone lo capisco fino ad un certo punto. Io, per esempio, dovrò a breve affrontare un lavoretto di smontaggio della piastra in materiale plastico dim. circa 20x20 su cui sono alloggiati gli strumenti del motore. E' avvitata sulla vetroresina e tra essa e la vetroresina medesima c'è della sostanza che secondo me è silicone e pensavo di rimettercelo. Il vantaggio che vedo è la facilità di aprire un qualcosa sigillato con il silicone, in quanto la sua adesività non è elevatissima. Sbaglio?
no non sbagli, la sua adesivita' non e' elevatissima o sarebbe meglio dire che non aderisce bene su molte superfici, esso infatti per sviluppare la sua migliore aderenza ha bisogno di superfici asciutte, prive di grasso e lisce, quindi e' da considerarsi ottimo sul vetro anche per la sua affinita' chimica, sui metalli puliti ed asciutti sulle ceramiche e su alcuni tipi di resine (non tutte).....aderisce invece molto meno su superfici cementizie e polverose (anche se se ne fa un grande uso) che pur se pulite non rappresentano una eccellente base d'aggrappo e spesso ci si ritrova con il classico salsicciotto che viene via tirandolo con le mani
un buon silicone ha un sacco di caratteristiche eccellenti, innanzi tutto e' antimuffa per sua natura e non per additivi aggiunti che hanno potere limitato, e' antiadesivo ed idrorepellente, e rimane elastico per un range di temperature fantastico da meno 70 a piu 150C ed oltre, e' insensibile ai raggi uv e rimane elastico anche esposto ad essi
i sostituti classici dei siliconi, spesso e volentieri denominati come siliconi verniciabili sono i sigillanti acrilici e poliuretanici
gli acrilici sono i meno pregiati, ma molto utili per l'elevata adesione che al contrario si sviluppa anche su supporti porosi e leggermente polverosi
i difetti principali sono: elasticita' non permanente tendono nel tempo ad indurirsi perdendo l'elasticita', non sono antimuffa di per se ma solo per effetto di antimicotici aggiunti che diminuiscono di efficacia nel tempo, elasticita' inferiore anche in partenza resistenza all'acqua seppure elevata di gran lunga inferiore ai siliconici
i migliori sostituti sono invece i poliuretanici che si sovraverniciano, non hanno proprieta' distaccanti posseggono una elasticita' permanente ma non sono resistenti a temperature molto base, irrigidiscono a seconda della formulazione gia' a meno 15-20, aderiscono meno sui vetri, e la resistenza in immersione non e' proprio assoluta ma sempre molto maggiore degli acrilici
questi sono ovviamente criteri generali poi le singole formulazioni possono far variare le cose proporzionalmente