Citazione:deke ha scritto:
A ogni lunga escono polemiche di questo genere, ogni volta che vince una barca un po' datata viene accusata di aver dato una smotorata; ricordo la vicenda di una Giraglia di un paio di anni fa: aveva vinto un Hallberg-Rassy vecchiotto ed era stato accusato di aver acceso il motore (si diceva che il tracking mostrava velocità incompatibili col vento presente), in ogni circolo sono presenti quelli che girano per la banchina accusando gli altri di aver barato...
Le cose peggiori che si vedono sono i trucchetti coi monotipi: gente insospettabile che elogia le qualità della monotipia e poi viene pizzicata dopo l'ultima prova dell'ultimo giorno di un mondiale col bulbo allungato di 20cm.
AH, vedi vedi, che dove c'è fumo
non è che parlo a vanvera, la mia età mi rende forse indulgente, ma non sono cieco nè del tutto ringoooo.
Ero intervenuto con idea un po' ironica, ma se la prendete sul serio posso raccontarvene di ogni
. Una barca che mi capitò di comprare d'occasione non andava come ritenevo che dovesse. Rapida indagine presso l'allora Aici e scoprii che in un anno aveva fatto non meno di 6 certificati di stazza diversi! Dovetti lavorare un mese per riportarla a norma (e farla anche camminare un po' meglio)
mi gira ancora per garage qualche panetto dei suoi piombi extra
Chiaro che nel bastone al lago il laser può magari pompare e basta, ma nelle lunghe, specieo quando i tempi eran meno tecnici, vi assicuro che tra il 95% di onesti sportivi c'era sempre quello che barava, magari solo per lo sfizio di farla al vicino di banchina. Capisco la reazione indignata, e condivido decubertianamente, ma non è solo opppinnionne!
Magari nei circuiti seri sono più corretti che nelle veleggiate 'amichevoli', grazie anche a migliori competenze e controlli.