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Citazione:ociocherivo ha scritto:
2 - Il gasolio invernale è additivato , almeno il mio, per evitare morchia e paraffina durante l'impiego invernale. Da quanto riportato da tecnici del Webasto tale apparato mal sopporta gli additivi e tende ad andare in blocco.
Buon vento a tutti!
Ho sempre usato additivo antigelo nel gasolio mai avuto problemi, anzi chi non lo usava dei miei vicini, aveva problemi di paraffina.
Riporto quanto scritto nel manuale per officina della Webasto in mio possesso.
'Combustibile per Air Top 2000 ST D (gasolio/PME)
Il combustibile indicato è il combustibile diesel prescritto
dal costruttore del veicolo. Si può utilizzare anche olio
combustibile della classe EL – non olio combustibile L –
se conforme alla qualità di mercato tedesca secondo la
normativa DIN 51603.
Non si conoscono conseguenze persistenti in caso di
impiego di additivi.
In caso di prelievo del combustibile dal serbatoio del
veicolo, occorre rispettare le disposizioni sulle miscele del
produttore del veicolo.
In caso di passaggio a combustibile resistente al freddo,
occorre far funzionare il riscaldatore per 15 minuti in
modo da riempire il sistema con il nuovo combustibile.
L’apparecchio Air Top 2000 ST D è omologato anche per
il funzionamento con PME (biodiesel) in conformità alla
norma DIN EN 14214.'
Se così scrivono, penso che sappaino quello che dicono (spero)
ciao e bv
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29-10-2013, 07:52
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-10-2013, 07:57 da Alvise.)
In effetti andando in giro per internet mi pare che quasi tutti peschino dal serbatoio principale. Qualche problema l'ho letto negli utenti USA perchè il loro gasolio pare sia un po' più sporco del nostro, in media.
Grazie Fillis, un ulteriore conferma che dovrebbe bastare il modelli da 2kw. Per l'istallazione mi sto studiando bene i manuali, cercherò di ridurre le curve compatibilmente con la struttura della barca.
Gia che ci sono approfitto della vostra esperienza e vi pongo anche un altro quesito: sto pensando di installarlo nel gavone. Lo scarico della combustione andando verso poppa passerebbe nella zona dove ci sono le bombole campingaz (distanza 20 cm circa,e di mezzo ci sarebbe anche il piano di compensato sul quale sono appoggiate le bombole). Lo scarico ha l'isolante e pensavo di mettere della lana di roccia aggiuntiva. Potrebbe essere un problema? Più o meno che temperatura raggiunge il rivestimento esterno dello scarico?
Grazie ancora
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Se lo incamici in un tubo più grande (lasciando 1,5-2 cm tra tubo di scarico e tubo esterno) e lo spazio lo riempi con lana di roccia ritengo non ci sia nessun problema. Puoi fare una prova lasciando poi il W qualche ora acceso, penso che il tubo esterno rimanga freddo o quasi.
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Citazione:max440 ha scritto:
Se lo incamici in un tubo più grande (lasciando 1,5-2 cm tra tubo di scarico e tubo esterno) e lo spazio lo riempi con lana di roccia ritengo non ci sia nessun problema. Puoi fare una prova lasciando poi il W qualche ora acceso, penso che il tubo esterno rimanga freddo o quasi.
Confermo pienamente, tubo in acciaio di scarico con arrotolato tipo benda, alta 10cm circa, in lana di roccia (fai il bendaggio savrapponendo il materiale isolante il più possibile, ci vorrà più materiale in lunghezza ma isoli meglio), poi infili il tutto all'interno di un tubo Webasto. Alla massima potenza ho sondato con mano: nel punto più vicino alla caldaia era appena tiepido.
ciao e bv
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Ottimo, grazie mille. Nel kit ordinato lo scarico è già coibentato, vedrò se è il caso di mettere anche uno strato aggiuntivo di lana di roccia come da voi suggerito.
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29-10-2013, 23:46
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-10-2013, 23:50 da JARIFE.)
Citazione:fillis ha scritto:
Citazione:ociocherivo ha scritto:
2 - Il gasolio invernale è additivato , almeno il mio, per evitare morchia e paraffina durante l'impiego invernale. Da quanto riportato da tecnici del Webasto tale apparato mal sopporta gli additivi e tende ad andare in blocco.
Buon vento a tutti!
Ho sempre usato additivo antigelo nel gasolio mai avuto problemi, anzi chi non lo usava dei miei vicini, aveva problemi di paraffina.
Riporto quanto scritto nel manuale per officina della Webasto in mio possesso.
'Combustibile per Air Top 2000 ST D (gasolio/PME)
Il combustibile indicato è il combustibile diesel prescritto
dal costruttore del veicolo. Si può utilizzare anche olio
combustibile della classe EL – non olio combustibile L –
se conforme alla qualità di mercato tedesca secondo la
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Non si conoscono conseguenze persistenti in caso di
impiego di additivi.
In caso di prelievo del combustibile dal serbatoio del
veicolo, occorre rispettare le disposizioni sulle miscele del
produttore del veicolo.
In caso di passaggio a combustibile resistente al freddo,
occorre far funzionare il riscaldatore per 15 minuti in
modo da riempire il sistema con il nuovo combustibile.
L’apparecchio Air Top 2000 ST D è omologato anche per
il funzionamento con PME (biodiesel) in conformità alla
norma DIN EN 14214.'
Se così scrivono, penso che sappaino quello che dicono (spero)
ciao e bv
A casa mia dei webasto ne sono passati diversi(sui camion,prima che sulla barca) non abbiamo mai avuto problemi ne con gasolio addittivato,ne con additivi invernali aggiunti e neppure con kerosene (il miglior additivo anticongelante  )
Il webasto ha problemi solo con gasolio sporco.
BV
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Allora,finalmente sto installando l' Eberspacher D2. Per quanto riguarda il carburante ho utilizzato un raccordo a 'T' in plastica in dotazione nel kit. C'era anche il rubinetto,per il momento non l'ho messo perchè non Piccoletto i raccordi (strano, facendo parte tutto del kit), devo cercare le riduzioni.
Ho messo una bocchetta in dinette e una in cabina di prua. Tutti i tubi coibentati.
Se tutto va bene domani faccio i collegamenti elettrici/termostato e provo il tutto; certo che è un lavoretto abbastanza impegnativo (almeno per me), poi molte operazioni sono in posizione poco 'ergonomica', per usare un eufemismo...
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08-12-2013, 07:57
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-12-2013, 08:08 da gian54.)
Citazione:andros ha scritto:
viceversa.derivazioni da 100.
ingegneristicamente, il tuo consiglio non quadra.... le derivazioni non ha senso siano maggiorate rispetto al conduit principale. la logica sarebbe di mantenere le velocità di flusso +- costanti in tutte le sezioni.
in un 9m terrei una sola diffusione, niente in bagno (che è bene NON sia in sovra-pressione) e la cabina di prua (unica) la si lasci con accesso aperto x la circolazione d'aria
---------------
procurati un deumidificatore x soste in Imarroncinichegalleggiano....
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Io ho preso il gasolio dopo il decantatore , valvole nr installate sul motore e sul tubo caldaia, per i tubi piccoli essendo molto rigidi li puoi inserire in un tubo gasolio all'interno e stringere con una fascetta
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Habemus caldo!!!! Oggi ho fatto le connessioni elettriche e messo in moto; ho ripetuto due volte la procedura di accensione ma poi è andato. L'ho tenuto acceso solo pochi minuti, comunque l'aria calda esce bene anche dalla bocchetta di prua. Adesso devo finire di fascettare e fare un po' di ordine. Forse metto un isolante aggiuntivo allo scarico dei fumi, al momento ha la calza isolante ed è infilato dentro un tubo aria da 60: fuori si può toccare ma è un po' caldo.
Grazie a tutti dei consigli
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Citazione:Alvise ha scritto:
Habemus caldo!!!! Oggi ho fatto le connessioni elettriche e messo in moto; ho ripetuto due volte la procedura di accensione ma poi è andato. L'ho tenuto acceso solo pochi minuti, comunque l'aria calda esce bene anche dalla bocchetta di prua. Adesso devo finire di fascettare e fare un po' di ordine. Forse metto un isolante aggiuntivo allo scarico dei fumi, al momento ha la calza isolante ed è infilato dentro un tubo aria da 60: fuori si può toccare ma è un po' caldo.
Grazie a tutti dei consigli
e ricordati di accenderlo, anche d'estate, almeno una volta al mese ..
eviterai un sacco di problemi
ciao, Luciano
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Ciao Luciano, lo farò di sicuro. In effetti è indicato anche nel manuale d'uso.
Alvise
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Ma poi come l'hai attaccato il tubo del gasolio??
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Nel kit c'era un T di plastica e vari spezzoni di tubo con cui fare le connessioni;tubo di rame 4mm d esterno e 1.5 interno per la linea.
unica nota strana il rubinetto aveva attacchi diversi, quindi per il momento non l'ho messo. Ho visto, come diceva Maro, che sono tutte connessioni da aria compressa.
Qualcuno ha percaso messo un interruttore per staccare del tutto il timer dalla batteria? Io come da manuale ho connesso tutto direttamente alla batteria,però nei periodi in cui non lo uso non mi va tanto che ci sia un circuito sempre in tensione, per quanto con un consumo minimo. Pensavo di aggiungere un interruttore non raggiungibile accidentalmente per spegnere tutto quando non è in uso.
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Lo schema riporta la connessione diretta per evitare che si stacchi l'alimentazione prima della fine della sequenza di spegnimento, se metti un interruttore allora tanto vale che lo metti sotto stacca batteria e ti ricordi di aspettare la fine dela sequenza prima di staccare i coltelli, come ho fatto io
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Riprendo la discussione per fare un breve 'rapporto'. Sono stato via 8 giorni in crociera a fine febbraio/inizio marzo Da Venezia a Murter. Freddo non estremo (>0) ma tanta,tanta - tanta pioggia. Sono molto soddisfatto, l'ho tenuto acceso praticamente sempre. Impostata la temperatura e via. Interno bello asciutto nonostante la 'scravassada' (pioggia battente  ) fuori. Cabina di prua nessun problema, l'aria arriva bene.
Connessione gasolio: sono stati in moto (per ore) in contemporanea sia motore che caldaia,per fortuna nessun problema rilevato.
Utilizzato anche di bolina con barca ben sbandata per ore,tutto a posto. Ottimo anche come 'asciugatrice', basta mettere i calzini davanti alle bocchette.
Considerando anche che mi sono beccato 3 giorni di febbre è stato fondamentale [:o)]
Tutto qui, secondo me il riscaldamento aumenta veramente le possibilità di utilizzo della barca in tutto l'arco dell'anno;la tipologia webasto/eberspacher è decisamente pratica nell'utilizzo.
Non posso fare confronti con altri tipi (stufe) perchè mai utilizzati.
Non ho purtoppo dati sul consumo di energia elettrica, che potrebbe essere il tallone di Achille. (magari il prossimo giro)
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Il consumo elettrico non è esagrato,lo danno a 2Ah ma mi pare ottimistico.
la partenza invece è tosta:89Ah
consigliano quindi l'avviamento con motore in moto.
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Ma no Andros, sul CAT avevo per i servizi 2x 70 AH e sembravano piu' che sufficienti anche per i ripetuti spunti notturni.
Considera fra l'altro che Alvise lo ha tenuto acceso anche di notte, quando il termostato spegne il sistema e poi lo fa ripartire: non credo si sia dovuto alzare dalla cuccetta e uscir fuori ad accendere il motore (con la febbre poi!)
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[quote=fiolet ha scritto:
Ma no Andros, sul CAT avevo per i servizi 2x 70 AH e sembravano piu' che sufficienti anche per i ripetuti spunti notturni.
Considera fra l'altro che Alvise lo ha tenuto acceso anche di notte, quando il termostato spegne il sistema e poi lo fa ripartire: non credo si sia dovuto alzare dalla cuccetta e uscir fuori ad accendere il motore (con la febbre poi!)
[/quote]
ma certo!..
se fai i conti vedrai che il computo degli Ah è nelle capacità delle batterie del cat.
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[quote=andros ha scritto:
Il consumo elettrico non è esagrato,lo danno a 2Ah ma mi pare ottimistico.
la partenza invece è tosta:89Ah
consigliano quindi l'avviamento con motore in moto.
[/quote]
Ti posso dire per il Webasto 3900:
Verificato sul Battery Monitor.
Avviamento fino 10Ah
Modalità economy 2Ah
Modalità 'normale' (io accendo e scaldo così poi passo a economy)3.5Ah
« È un tentativo che faccio per sollevarmi un pochino dalla volgarità dei soggetti che non sono informati ad una forte idea. Tento la pittura sociale »
(Giuseppe Pellizza da Volpedo)
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