Finitura bordi uscita chiglia e timone

[nedo]

Mi viene in mente un esempio classico che forse mal si sposa col discorso, però giusto per mettere carne al fuoco lo propongo ....
l' uscita piatta tronca, per fare un riferimento automobilistico, genera una depressione o risucchio alla stregua di un due volumi che confrontato con una berlina avrà sempre il vetro posteriore sporco ...
Poter accompagnare almeno uno dei due flussi generati, spezzerebbe la depressione a valle della pala ..

[zankipal]

(05-04-2016 22:53)shein Ha scritto:  ...e da qui la domanda sorge spontanea: Esiste un modo per ricavare il modello naca da rilevamenti sul profilo materiale (o sulle dime)?

il programma Dellftship scaricabile gratuitamente, ti disegna automaticamente una chiglia con vari profili selezionabili, basta mettergli le coordinate di massima
e ti da i disegni con cui fare le dime
su barche un pò tirate però è meglio chiedere al cantiere i disegni originali che spesso sono più di uno, aggiornati con i vari regolamenti di stazza del momento

Negli anni in cui ho lavorato in cantiere mi è capitato di mettere in dima diversi bulbi e timoni, spessisimo se non sempre, non corrispondevano mai al disegno originale, le fusioni vengono fatte con il bulbo in orizzontale e difficilmente il risultato è simmetrico, alla fine se si considera questo, il bordo di uscita è una sciocchezza....

[albert]

(06-04-2016 08:19)nedo Ha scritto:  Mi viene in mente un esempio classico che forse mal si sposa col discorso, però giusto per mettere carne al fuoco lo propongo ....
l' uscita piatta tronca, per fare un riferimento automobilistico, genera una depressione o risucchio alla stregua di un due volumi che confrontato con una berlina avrà sempre il vetro posteriore sporco ...
Poter accompagnare almeno uno dei due flussi generati, spezzerebbe la depressione a valle della pala ..

La coda tronca va evitata per il motivo seguente:

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Per innescare il fenomeno deve essere ben tronca, e deve esserci della turbolenza innescata dalla rugosità superficiale o irregolarità nei profili.

Comunque, ripeto, accade ad angoli di incidenza prossimi allo zero.

[cv-rossodisera]

(05-04-2016 07:57)nedo Ha scritto:  Ho appena fatto carena e l'occasione di avere la barca sull'invaso è stata talmente ghiotta da farmi decidere di lavorare un po' su questo aspetto .
Smussato le uscite di timone e deriva in modo opposto . Ho seguito la geometria 7 per entrambi, ritengo sia più semplice da realizzare e per ovvii motivi di tenuta ho lasciato un bordino di 1 mm circa ....
Ora non so se e quanto questo lavoro dia benefici in termini di velocità, lo appurerò presto, una cosa è certa comunque, a motore la barra che prima vibrava un po' intorno ai 1500/1700 e sopra i 2500 ora non vibra più a nessun regime, anche togliendo le mani non si percepisce visivamente nessun movimento......anche la scia di poppa è decisamente più morbida.. sono soddisfatto

Nedo sei sempre in sperimentazione...grande ti ammiro!

[nedo]

(06-04-2016 19:36)cv-rossodisera Ha scritto:  

(05-04-2016 07:57)nedo Ha scritto:  Ho appena fatto carena e l'occasione di avere la barca sull'invaso è stata talmente ghiotta da farmi decidere di lavorare un po' su questo aspetto .
Smussato le uscite di timone e deriva in modo opposto . Ho seguito la geometria 7 per entrambi, ritengo sia più semplice da realizzare e per ovvii motivi di tenuta ho lasciato un bordino di 1 mm circa ....
Ora non so se e quanto questo lavoro dia benefici in termini di velocità, lo appurerò presto, una cosa è certa comunque, a motore la barra che prima vibrava un po' intorno ai 1500/1700 e sopra i 2500 ora non vibra più a nessun regime, anche togliendo le mani non si percepisce visivamente nessun movimento......anche la scia di poppa è decisamente più morbida.. sono soddisfatto

Nedo sei sempre in sperimentazione...grande ti ammiro!

Aspetto solo l occasione per un test probante , poi ti racconto anche il resto ...