RE: pulire gelcot
Mah, pensare di inquinare meno perché si usano prodotti "naturali / tradizionali" mi sembra più una tematica di marketing che reale, per due motivi:
- dei prodotti elencati solo due sono "naturali / tradizionali" la cenere e l'olio di gomito, gli altri sono tutti di sintesi (non penso che userai aceto di vino ma quello bianco classico del supermercato in bottiglia di plastica)
- i detergenti sono formulati con prodotti molto potenti in piccole concentrazioni specifici per attaccare i composti che ci sono nelle macchie MA anche per essere il più biodegradabili possibile, in proporzione al valore pulente.
Ti direi, non hai trovato il detersivo giusto, sarebbe bello avere dei campioncini per non svenarsi e sprecare quelli sbagliati, quando trovi quello giusto la macchia si scioglie in poco tempo. Altre due cose non sottovalutare questi fattori:
temperatura: ogni 10°C~ raddoppia la velocità della reazione chimica, anche per questo si usa acqua calda tempo: in relazione con con il primo punto, meno concentrato e più freddo l'ambiente, più tempo di azione devi considerare
cicli: spesso le macchie sono composte, bisogna capire se ha senso usare una sequenza di detergenti, perché usati insieme si inibiscono, tipicamente dicono di sgrassare (saponi, solventi) prima di usare acidi, perché il grasso inibisce l'azione di questi ultimi. Ricapitolando, bagnerei bene le parti con acqua calda, passerei un detergente di tipo sgrassante (anche detersivo piatti), poi un acido (citrico meglio del acetico) lasciando un po' di tempo per agire per entrambi.
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