cercavo questa foto da tempo: nella corretta installazione occorre prevedere il rivestimento dei tubi di riscaLdamento con quel materiale industriale che si vede in foto, in Italia si chiama Armaflex e CHE si trova di spessori diversi. E' fondamentale questo isolamento per consentire al calore di arrivare nei punti piu' distanti dalla caldaia. In questo modo si riesce a scaldare la cabina di prua, che rimmarra', comunque, la piu' fredda. Non ha senso avere solo una bocchetta in quadrato: fatto l' impianto, bastera' solo allungare i tubi e prevedere uscite nelle 2-3 cabine, nel quadrato e soprattutto nella toilette. Tutte tranne una aperta fissa, avranno bocchette orientabili e parzializzabili. I freddolosi anche in pozzetto.
Normalmente le tubazioni e le bocchette si mettono in basso, per una semplice legge fisica: la aria calda tende a salire. Avere il cieletto caldo, serve a riscaldare l'ambiente, ma quello fuori...
Certo se la barca e' piccola.... ma vi e' un' altra ragione: facendo passare i tubi in alto (semmai scorrono dietro il mobilio) ci si mangia spazio utile ed accessibile facilmente, mentre quello in basso e' meno fruibile.
Se l' impianto va fatto, va fatto bene.
Sara' che sara', ma se consumate tanta energia elettrica c'e' qualcosa che non va assolutamente nell' impianto.
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