Citazione:tiger86 ha scritto:
Quindi se volessimo fare una polare riferita al genoa, avremmo un punto per il genoa on/off, ossia il momento in cui passiamo a farfalla.
Non so se mi sono capito?
Ti sei capito benissimo
Diciamo innanzitutto che il problema del 'blanketing' della vela è molto simile tra genoa e spi asimmetrico murato in centro, anche se quest'ultimo, qualora sia tagliato con la ghinda allunata, lo sente dopo.
Il genoa 'funziona' dallo stesso lato della randa fino a 110/120 gradi di apparente, che, a seconda della velocità che riesce a sviluppare la barca e dell'intensità del vento possono essere 130/150 gradi di reale.
Poggiando più di così rispetto all'apparente il genoa resta coperto e dunque c'è un crollo prestazionale dovuto al fatto che si va avanti solo con la superficie della randa. Quindi c'è l'off che ritorna on quando il genoa riprende aria sulle altre mure e la vt risale.
Questa 'zona oscura' non cambia comunque il principio per cui per arrivare prima in poppa si deve andare per vmg, rende solo più brusco il passaggio tra una convenienza e l'altra: se con lo spi orzando o poggiando una decina di gradi ci possiamo mantenere sempre in vmg, in questo caso, se ci troviamo al limite, dovremo optare per una delle due opzioni, altrimenti ci troveremo a fare un serpentone e continuando a strambare il genoa.
Avendo un po' di tempo per fare delle prove in mare, si potrebbero rilevare e mettere angoli e velocità su un grafico, trovare la tangente orizzontale alla curva e individuare senza dubbi ulteriori per la propria barca quale è il momento di separazione per le varie intensità di vento tra la convenienza di andare al lasco e quella di andare a farfalla.....e dunque non avere più la necessità di aprire questi 3d sul forum
