skybet
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Indicatore carburante che funziona davvero?
Smanettando su un forum tedesco (dove per fortuna scrivono in inglese) ho scoperto il trucco della disparità tra dato dichiarato e dato usabile in realtà nel dimensionamento dei serbatoi carburante:
la tanica ha effettivamente il volume teorico dichiarato (nel mio caso 140 litri) ma il posizionamento del tubo di adescamento nella tanica impedisce l'uso di una parte di essa generando uno sfrido intorno al 10-15% (i famosi 15-20 litri che effettivamente ho riscontrato 'mancare' rispetto alla dichiarazione del costruttore). Il posizionamento laterale e non sul fondo è fatto onde evitare di succhiare le schifezze che si depositano dal diesel sul fondo del serbatoio direttamente nel tubo di alimentazione del motore.... Anche se dovrebbero pensarci prefiltro e filtro e il 10% di sfrido mi sembra un'enormità...
Poi ho scoperto che la Hanse non usa il sensore Philippi originale, e che la precisione del sensore Philippi è doppia (nel senso che ha il doppio di tacche elettroindotte di riferimento).
IO al momento ho un banale indicatore semiquantitativo con colonnina a led (5 led) e coloraizone semaforica. Invece apparentemente avendo uno strumento digitale è possibile introdurre un fattore di compensazione legato alla geometria: il mio serbatoio non è infatti un parallelepipedo, ma un tronco di piramide rovesciato!
Questo tra l'altro è vero per quasi tutti i serbatoi, ecco perchè le lancette del serbatoio anche in macchina scendono così più velocemente nella seconda metà del pieno in giù... si, il liquido del carburante effettivamente è a metà serbatoio, ma geometricamente da lì in giù c'e la punta della piramide, da lì in su la base della piramide, e ovviamente la punta ha un volume molto più piccolo!!!!
Tornando al serbatoio della barca la lettura delle tacche a led, (che assommano 4 letture al 5 centile dello strumento: cioè scendono ogni 20% di riempimento del serbatoio anche se il sensore sa che siamo all'81% e non al 99%, al 21% e non al 39%) è corretta anche se grossolana, ma non permette la taratura della forma piramidale del serbatoio, da semplicemente lettura dell'altezza del livello.
Ci sono quindi due imprecisioni sistematiche che si sommano: una, come dicevo sopra, di andare per blocchi del 20%, l'altra di non tenere conto della forma e dunque: il 20% tra 0 e 20 ha un volume enormemente più piccolo del blocco tra 80 e 100 e in più non ho idea di in che punto mi trovo tra 0 e 20.
Il mio sensore è a galleggiante, e pare sia un buon compromesso tra accuratezza e durabilità. Infatti il sensore a barra ed anello tende a incastrare il disco intorno alla barra, e dare così una lettura del tutto errata. Il sensore top dovrebbe essere a ultrasuoni, così non ci sono parti in movimento, misura (come il profondimetro del log) il rimbalzo di un segnale acustico, e come sappiamo dal log è uno strumento con una precisione molto buona. Andrebbe idealmente abbinato ad uno strumento digitale computerizzato che possa tenere conto della forma esatta del serbatoio.
In questo modo si ottiene una precisione stimata (dicono i tedeschi) del 2,5%, che finalmente sarebbe soddisfacente!!!
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14-08-2012 19:14 |
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