Aggiungo il mio piccolo contributo. Quando ho comprato la barca pochi anni fa, un CBS Serenity del 1980, non aveva rollafiocco. Osservavo con invidia la rapidità delle manovre di chi l'aveva, soprattutto in fase di avvicinamento al porto o di ancoraggio. Inutile dire che l'idea era di montarlo appena possibile, ma motivi economici mi hanno costretto a continuare senza. Devo dire che, dopo tre stagioni, il rollafiocco è sceso enormemente nella scala delle priorità, e ora come ora lo monterei soltanto potendo contemporaneamente aggiungere uno strallo amovibile di trinchetta. Pur essendo una palla incredibile dover arrivare a prua, spesso con la barca sbandata, magari di notte, ad ammainare la vela, cambiare i garrocci e tirar su quella più piccola (ma il peggio è che non puoi dire 'adesso non mi va'), ho scoperto che è soprattutto questione di 'manico' e avendo esperienza, piede marino e la giusta sensibilità la fatica e il rischio non sono poi molti. La sensazione di sicurezza che mi da il sapere sempre a riva la vela giusta, e di averne di riserva dovesse per qualsiasi motivo aprirsi, almeno per ora mi ripaga dell'acqua presa a prua. Inoltre con un autopilota decente, e alla giusta andatura, si gestisce tutto anche in solitario, soprattutto avendo avuto l'accortezza di montare un retreiver.
Per concludere, prima di spendere soldi nel rollafiocco li investirò in una randa nuova.